Rivoluzione Class 40: Vincent Riou lancia una barca con un solo timone e trim tab
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Gli italiani impegnati nei Class 40 hanno un avversario temibilissimo all’orizzonte, Vincent Riou infatti (vincitore del Vendée Globe 2004) è pronto a tornare alle regate oceaniche e lo farà con un progetto nuovissimo. Un Class 40 rivoluzionario, ideato dallo stesso Riou e costruito dalla Pogo Structures, che promette di dare più di un grattacapo ai nostri Beccaria, Bona, Fornaro, Riva, Luciani.
Riou ha concluso la sua esperienza come skipper nella Classe Imoca 60 dove è stato uno dei leader per diverse stagioni, e ha deciso di puntare sui Class 40 dove i progetti sono più semplici da realizzare, la barca meno faticosa per uno skipper che non è più giovanissimo, e il livello tecnico comunque altissimo.
Class 40 Pierreval – Cosa avrà di rivoluzionario
Il Class 40 Pierreval di Vincent Riou è la barca numero 203 della classe (per intenderci Allagrande Pirelli di Beccaria è la 181), e prima d’ora le precedenti 202 sono state realizzate tutte con doppia pala del timone. Riou spiazza tutti e si presenta adesso con una barca a pala singola, qualcosa di praticamente mai visto, quanto meno non nella vela oceanica moderna dove le barche sono tutte equipaggiate con una doppia pala.
Le novità però non finiscono qua, perché la lama di deriva della chiglia di Pierreval è dotata di un trim tab: in pratica il profilo di uscita della chiglia è regolabile come se fosse il flap di un aereo, consentendo alla lama di diventare asimmetrica ed aumentare quando necessario la sua portanza. La barca al momento è stata mostrata ancora pochissimo dallo stesso Riou, che ha però effettuato i primi test a vela dichiarandosi soddisfatto.
Un Class 40 pensato per la bolina?
Una barca con una configurazione di appendici simile sembra potere essere pensata per ottimizzare le prestazioni soprattutto di bolina: una pala in meno in acqua riduce la resistenza idrodinamica, e il trim sulla lama di deriva potrebbe ulteriormente migliorare le performance della barca soprattutto ad andature strette dove la componente di scarroccio è più importante. In realtà le barche a doppia pala possono comunque navigare con una sola immersa (da sbandate o con quella sopravvento tirata su), tuttavia però il profilo stretto e lungo di una pala singola, di bolina può essere molto più efficace rispetto a quello generalmente più corto e largo delle doppie pale.
Le regate oceaniche del resto, soprattutto le transatlantiche degli ultimi anni, si vincono anche di bolina, andatura dove spesso si può fare la differenza. Basti pensare a quanta bolina c’è stata all’ultima Rotta del Rum, dove la flotta per oltre metà percorso ha navigato ad andature strette. La barca di Riou potrebbe seguire quindi una strada molto interessante, anche se il primo appuntamento dove la vedremo all’opera, la Transat CIC che partirà da Lorient il prossimo 28 aprile con destinazione New York, arriva abbastanza presto quando presumibilmente il nuovo Class 40 non sarà al massimo sviluppo del suo potenziale.
Mauro Giuffrè
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Cosa farà il nostro Velista dell’Anno Luca Rosetti? Andrà alla conquista dell’Oceano in Class 40 con Maccaferri!
Grandi novità per la vela italiana, sul fronte Class 40, con Luca Rosetti (vincitore della scorsa Mini Transat e Velista dell’Anno del Giornale della Vela 2024 in carica) che è pronto a varare la sua nuova barca, il Class 40
Su Prime arriva il film documentario “Giovanni Soldini – Il mio giro del mondo”
Per gli appassionati di vela e di cinema c’è una novità in arrivo, in esclusiva da martedì 25 marzo 2025 su Prime Video, il film documentario Giovanni Soldini – Il mio giro del mondo. Prodotto da Giovanni Cova, Matteo Rovere,
Una grande stagione 2025 per la classe Contender in Italia
C’è grande attesa tra gli appassionati del Contender, una delle derive in singolo più tecnica e spettacolare, per il Campionato Mondiale che si terrà a Malcesine a metà estate. Sono attesi circa 180 equipaggi. Ci racconta tutto Antonio Lambertini, campione
SailGP: a San Francisco disalbera il team australiano, Red Bull Italy ottavo
Campo di regata spettacolare quello offerto dalla 5° tappa di San Francisco del circuito SailGP, che ha visto gli F50 impegnati con un vento che è variato dai 10 ai 20 a ridosso sotto il Golden Gate e con una
1 commento su “Rivoluzione Class 40: Vincent Riou lancia una barca con un solo timone e trim tab”
Bisogna vedere se la poppa è larga o se torna ad essere più stretta. Collegata al trim tab cambia tutto, la barca va dritta lungo l’asse anziché sulle diagonali prua timoni.