Arkea Ultim Challenge: Laperche-Caudrelier, è fuga a due

L’Arkea Ultim Challenge, la sfida in solitario tra i maxi trimarani intorno al globo, sta transitando al largo del Brasile, con i mostri volanti che macinano in media oltre 600 miglia nelle 24 ore. Veloci si, anche se fino a ora la regata è stata leggermente più lenta del previsto, con un Aliseo posizionato piuttosto a sud che è stato meno facile del previsto da agganciare.

ARKEA ULTIM – CHI PROVA LA FUGA

La notizia è che i sei skipper in regata all’Arkea Ultim Challenge non sono più compatti come nei primi giorni di navigazione. Charles Caudrelier con Edmond de Rotschild e Tom Laperche con SVR Lazartigue (scopri il nostro tour a bordo) hanno preso quasi 400 miglia di vantaggio su Thomas Coville e Armel Le Cleac’h. Più staccati Anthony Marchand e Eric Peron.

La fase attuale si annuncia come molto veloce almeno per due motivi: le calme equatoriali sono molto più a est della zona che stanno attraversando gli Ultim, che navigano spediti a quasi 30 nodi di media. La seconda ragione che lascia presagire medie altissime nei prossimi giorni è l’Aliseo che adesso è forte e ben strutturato, offre condizioni ideali agli ultim.

La discesa lungo le coste brasiliane si annuncia velocissima, e più a sud si muovono già delle depressioni che gli skipper andranno a cercare. Non piegheranno subito verso Capo di Buona Speranza, ma per andare verso est attenderanno un sistema meteo a sud per garantirsi vento forte alle andature portanti.

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