Accessori, motori, eliche. Tutto il meglio per la propulsione in barca a vela
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
La propulsione di una barca a vela non è demandata solamente al vento, perché in alcune situazioni è fondamentale affidarsi ad un motore. Per questo è fondamentale dedicare una certa attenzione alla scelta del motore (fuoribordo o entrobordo) e dell’elica, sia per la barca che per il tender. Come fare per orientarsi? Vi presentiamo le migliori opzioni per la propulsione delle barche a vela nel 2024.
Rope Cutter – Yanmar
Yanmar ha deciso di risolvere l’incubo delle eliche ingarbugliate. Questo tagliacime si installa sull’albero di trasmissione e con la sua lama taglia tutto ciò che si potrebbe incagliare tra le pale e l’albero. Disponibile per motori saildrive Yanmar.
Autoprop – Brunton’s Propellers
Autoprop è l’elica preferita dai crocieristi. È a passo variabile automatico, quindi aggiusta autonomamente la propria posizione per adattarsi alla situazione. Quando si naviga a vela, le pale si posizionano a bandiera riducendo la resistenza.
EnergyMatic – Ewol
EnergyMatic è l’elica con ritorno automatico che si trasforma in generatore. Con le pale in posizione di ricarica quando si naviga a vela, l’elica diventa una turbina e ricarica le batterie. Basta avere un alternatore collegato all’asse.
Vaquita – Epropulsion
Con il kit Vaquita potete motorizzare qualsiasi SUP e spingerlo fino a 6 nodi utilizzando un telecomando remoto. Pesa 4kg e la batteria dura 70 minuti a massima potenza.
Temo – Temo 1000
Questo motore si presenta con un design snello molto diverso dal classico motore fuoribordo termico, infatti l’albero stretto e lungo contiene solo la batteria removibile. Grazie alla comodissima staffa in dotazione è possibile installare il motore molto comodamente sia sui tender che sulle barche a vela fino a 8 metri di lunghezza. Pesa circa 10 kg + 5 kg per la batteria ed ha un’autonomia di circa 45 minuti quando si sfrutta tutta la potenza dei suoi 1000 watt – equivalenti a 3 cavalli.
X20 – Epropulsion
I fuoribordo elettrici sono sempre più potenti, lo dimostra il nuovo X20 della cinese ePropulsion (in Italia da Selva Marine), un motore dal design compatto che integra funzioni smart e connettività con lo smartphone. È capace di erogare 20 kW di potenza continua, paragonabili a circa 27 cv di un fuoribordo tradizionale.
HighPower ServoProp 25 – Oceanvolt
Abbinare un saildrive elettrico ad un potente idrogeneratore consente di avere propulsione ed energia a bordo in un colpo solo. Ben 75 cv di potenza equivalente e oltre e circa 5kW di energia prodotta a 10 nodi di velocità.
Fin5 – FinX
Il Fin5 è un fuoribordo elettrico delle francese FinX che funziona senza elica. Al contrario dei classici fuoribordo, infatti, la propulsione è demandata ad una membrana che ondeggia in stile medusa, un dispositivo a diaframma mobile che spinge l’acqua in linea retta. Questa tecnologia brevettata permette al Fin5 di sviluppare una potenza di 2 kW, che sono all’incirca equivalenti a 5 cavalli.
E-line – Vetus
Questa è la linea di prodotto firmata Vetus che offre un pacchetto completo di propulsione elettrica, con diversi moduli: E-Line e E-Pod. Entrambi hanno il sistema di Frenata Elettrica Attiva: l’elevata coppia del motore elettrico è usata per invertire la direzione di rotazione rapidamente. La protezione integrata garantisce che il banco batterie non venga danneggiato.
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Grazie a questa agenzia puoi partire in barca per la Croazia senza stress
Navigare in Croazia è il sogno estivo di moltissimi velisti italiani, ma spesso le pratiche burocratiche rischiano di trasformare la vacanza in un percorso a ostacoli. Da oggi, grazie a Mandinus.hr, tutto diventa più semplice, veloce e digitale: è un’agenzia
In diretta dall’Oceano. SoloSailor vi spiega come ci si prepara ad affrontarlo VIDEO
Il SoloSailor Andrea Lodolo, navigatore solitario, sta completando, a bordo di Bibi, il suo Rustler 36 di 11 metri, le 4000 miglia di qualificazione per la Golden Globe Race 2026: il leggendario giro del mondo in solitario su scafi vintage,
La catenaria: cos’è, come si regola, quando serve e quando no
A tutti prima o poi, andando in barca, capiterà di sentire la frase: “hai dato un occhio alla catenaria?” o qualcosa di simile. Cosa sta a indicare quindi il termine “catenaria”? Non fatevi ingannare dall’assonanza perché non ha nulla a
TECNICA La checklist definitiva per prepararsi al maltempo
Le checklist pre partenza fanno parte dello Yacht Safety Management System, il protocollo per la sicurezza delle imbarcazioni a vela e motore, inventato da Andrea Lodolo, per aumentare la sicurezza di tutti i diportisti. Nelle puntate precedenti abbiamo visto in