VHF, con 300 euro ed esame online usi il tasto rosso
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
L’esame GMDSS SRC abilita a operare con il VHF DSC. Abbiamo seguito completamente online l’iter per ottenere il certificato rilasciato dal ministero, obbligatorio per utilizzare il VHF-DSC nel diporto, che ci autorizza a premere il famoso tasto rosso. Ecco spiegato in breve cosa sia un VHF DSC, quando e perché occorre il certificato con esame, a chi si è rivolto per il corso online, e quali domande sono state fatte dalla commissione, i tempi e i costi.
QUANDO E’ SUFFICIENTE IL CERTIFICATO RTF SENZA ESAMI, VHF IN FONIA
Per il VHF in sola fonia, obbligatorio oltre le 6 miglia, non serve l’esame. E’ sufficiente il certificato limitato di Radio Telefonista RTF. Si ottiene facendo domanda all’ispettorato ministeriale della regione di competenza, ed è rilasciato senza esami pagando relative imposte. Ricordiamo che ogni apparecchio radio VHF (anche i portatili!) su imbarcazioni da diporto o natanti, deve avere la propria licenza di esercizio che ha scadenza ogni 10 anni. Si ottiene presentando al ministero i certificati di omologazione degli apparati.
QUANDO SERVE IL CERTIFICATO GMDSS SRC CON L’ESAME?
L’esame GMDSS SRC abilita a operare con il VHF DSC permette di ottenere il certificato SRC che abilita a utilizzare il VHF di bordo, non solo in fonia, ma anche in digitale, per effettuare chiamate di routine e soccorso, tra cui, premere il tasto rosso di distress. Si riconosce subito se il proprio VHF è di tipo DSC perché ha il “tasto rosso distress” coperto da uno sportellino, e appena accesa la radio, sul display compaiono l’MMSI dell’imbarcazione e la posizione GPS.
COSA CHIEDONO ALL’ESAME GMDSS SRC PER IL VHF-DSC
L’esame dura circa un’ora, include una prova di Inglese marittimo e alfabeto fonetico, delle domande teoriche sul sistema GMDSS, e una prova pratica sull’uso del VHF DSC con chiamate DSC e in fonia attraverso il simulatore. Ad esempio è richiesto di operare con il VHF per effettuare chiamate routine oppure gestire un Distress Relay, o effettuare una chiamata di Safety, o annullare un distress, secondo il protocollo.
QUALI SONO DOMANDE ESAME SRC?
Le domande teoriche di esame GMDSS SRC riguardano le dotazioni di bordo obbligatorie, il radio regolamento in particolare l’appendice 18, il funzionamento del VHF DSC, la Radioboa EPIRB, il Radar Transponder e AIS Transponder, il sistema e il ricevitore NavTex, cenni di propagazione onde elettromagnetiche e antenne, il sistema COSPAS-SARSAT, cenni al Inmarsat e HF, le relative procedure da svolgersi in caso di distress o abbandono nave, come ad esempio l’uso dei VHF Portatili SOLAS sulle scialuppe, e l’attivazione EPIRB, l ‘uso e la durata delle batterie del Radar Transponder.
PERCHE’ CHIEDONO UN ESAME PER PREMERE IL TASTO ROSSO?
La radio di bordo “VHF DSC di classe D” è un dispositivo radio del sistema GMDSS, ed è un apparecchio molto più sofisticato del semplice VHF che opera in sola fonia, come quelli portatili. Nel VHF-DSC ci sono 3 moduli: la ricetrasmittente VHF è affiancata un modem, in grado di ricevere e trasmettere dati digitali (tra cui l’MMSI, la posizione GPS, la natura della chiamata) e svolgere operazioni automatiche. Nell’apparato è anche presente il ricevitore di guardia, che resta in ascolto sul canale VHF 70 DSC. Alcuni apparati per integrano un ricevitore o transponder AIS.
Attraverso il VHF DSC possiamo contattare in digitale navi, stazioni costiere, e soprattutto ricevere (e inviare) chiamate di sicurezza, urgenza e distress. In caso di distress, la nostra posizione e natura del mayday viene ritrasmessa in automatico in digitale. L’uso improprio del menu, o operare su canali sbagliati, specialmente in caso di ricezione di un mayday ad esempio, potrebbe causare serie interferenze nelle operazioni di soccorso. Il tasto rosso distress e’ solo una delle funzioni del VHF-DSC e invia un distress undesigned.
CHE VALIDITÀ HA IL CERTIFICATO GMDSS SRC ?
Il certificato GMDSS-SRC (Short Range Certificate) ha validità globale e non ha scadenza. Il VHF-DSC fa parte del GMDSS, che include anche EPIRB, Radar Transponder, Navtex, HF, Inmarsat. In tutto il mondo, sono previsti esami per certificare la competenza di chi opera sul sistema GMDSS. Per il diporto, l’esame GMDSS SRC abilita a operare con il VHF DSC nelle aree di mare sotto copertura di stazione costiera VHF-DSC, detta Area 1. Se dovessimo navigare con imbarcazione da diporto al di fuori dall’ area Area1, (indicativamente ma è sbagliato parlare di distanza, oltre 25-50 miglia), occorrerà il certificato LRC, con esame più esteso, in quanto abilitata a operare anche in MF, HF e Inmarsat.
OGGI SI PUÒ FARE L’ESAME ONLINE
Fino a qualche tempo fa, ottenere il certificato SRC era una vera seccatura per il diportista, perché occorreva recarsi a Roma per passare l’esame, ne avevamo parlato nell’articolo “Scandalo VHF“. Oggi il Ministero si è attrezzato per svolgere l’intera sessione di esame online. E’ sufficiente un PC o MAC con webcam e mouse, e il software gratuito CiscoWebex, con cui si opererà anche sui simulatori degli apparati.
CORSO ONLINE CON CUI MI SONO PREPARATO PER L’ESAME GMDSS-SRC
Ho deciso di seguire il corso GMDSS-SRC completamente online di M.A.R.E. Sas,(non ho nessuna sponsorizzazione per dire questo ma li ho trovati eccellenti). Con 14h di le lezioni online serali, circa 1h30 al giorno, sono riuscito a prepararmi per ad affrontare l’esame ministeriale GMDSS-SRC senza difficoltà. Oltre alle lezioni, e al manuale cartaceo ricevuto per posta, era incluso nel corso la gestione della prenotazione degli esami e la preparazione dei relativi documenti al ministero. L’esame si e’ svolto online, e ottenuta l’idoneita’ sono andato a ritirare il certificato GMDSS SRC all’ispettorato regionale, pronto dopo una decina di giorni. La tassa di esame è di 25,00 Euro, più 32 euro di marche da bollo per domanda e consegna certificato. Per il corso online ho pagato 300 euro.
Link a Sito del Ministero per Certificati SRC, LRC per il diporto
https://ispettorati.mise.gov.it/index.php?option=com_content&view=article&id=135&catid=23
Luigi Gallerani
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Mirar, un Hallberg Rassy 45 speciale (per il GDV soprattutto)
Guardare al mondo delle Classic Boat significa, tra le altre cose, guardare anche a momenti che hanno saputo segnare lo sviluppo della cantieristica, se non la storia stessa di uno specifico cantiere. Questo è certamente il caso quando si guarda
Woodwinds, un Modern Classic per innamorarsi (di nuovo) della vela
Parlare di Classic Boat, alle volte, può risultare riduttivo. O meglio, possiamo dire che, una definizione così ampia (leggi qui), potrebbe rischiare di racchiudere scafi poco pertinenti assieme e, contemporaneamente, far sfuggire alle sue maglie scafi che, invece, meritano celebrazioni
Così Persico Marine costruisce superbarche (anche per la Coppa America)
Gli arm e i profili dei leading edges e dei trailing edges (i bordi di attacco e di uscita degli arm) per la maggior parte dei team, il terzo AC75 di Luna Rossa e, ovviamente, molti segreti. La 37a America’s
Classic IOR: Dick Carter, una matita d’eccezione
Con le clamorose vittorie del Rabbit, di Tina e di Optimist, la seconda metà degli anni settanta vede l’ascesa fulminea di un nuovo progettista, una figura a suo modo geniale, ma comparsa nel panorama senza apparente ragione. Del resto, lui