Festa italiana alla ARC con la vittoria di Berenice Cube
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Quest’anno sono state 156 le barche che hanno preso parte alla ARC (Atlantic Rally for Cruiser), il rally atlantico dalle Canarie a Santa Lucia, dedicato a tutti gli appassionati che sognano di attraversare l’Oceano e vogliono farlo con le loro barche “normali”. In totale, considerando anche la versione ARC Plus che fa tappa a Capo Verde, sono state 253 barche e 1300 velisti, dagli 8 mesi agli 89 anni, a prendere parte all’edizione 2023. Per completare questo 2023 magico, anche la ARC parla italiano, con la vittoria di Berenice Cube di Marco Rodolfi.
ARC e ARC Plus, l’Atlantico parla italiano
Nella vela professionale sono arrivate le siderali vittorie di Luca Rosetti alla Mini Transat, e Ambrogio Beccaria alla Transat Jacques Vabre, per la vela italiana arrivano soddisfazioni anche dal mondo dei cruiser che hanno attraversato l’Atlantico con la ARC. Vi abbiamo raccontato del trionfo 100% italiano, quello di Nessun Dorma, l’Italia Yachts 15.98 di Andrea Neri, alla ARC+, la traversata atlantica che da Las Palmas de Gran Canaria, facendo scalo a Capo Verde, arriva a Grenada nel Mar dei Caraibi.
L’Italia però festeggia adesso anche la vittoria dello Swan 90 Berenice Cube di Marco Rodolfi, che ha attraversato l’Atlantico in 12 giorni 13 ore 54 minuti e 34 secondi, risultando la prima barca a tagliare la linea d’arrivo a Santa Lucia. La ARC ha diverse categorie per il rally atlantico, Berenice correva in quella più sportiva, dove l’utilizzo del motore è vietato. Nelle altre categorie infatti è consentito ai concorrenti, essendo per l’appunto la ARC un rally più che una regata, di accendere il motore.
Per l’armatore Marco Rodolfi la ARC non è una novità, dato che ha partecipato più volta e non si tratta neanche della prima vittoria. Con la vecchia Berenice, uno Swan 80, Rodolfi aveva infatti già vinto la ARC nel 2014.
Berenice Cube è uno Swan 90 di 27 metri disegnato da German Frers e varato nel 2008, appartiene infatti a un’altra generazione di Swan da crociera rispetto a quelli contemporanei, con uno scafo più stretto e slanciato.
La prestazione di Berenice è stata comunque di grande rilievo, dato che 7 ore dopo l’arrivo della barca italiana è giunto sul traguardo anche il Marsaudon ORC50 Ti ana, catamarano dalle spiccate caratteristiche velocistiche che ha dato filo da torcere all’equipaggio di Rodolfi.
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