I daysailer di A-Yachts sono barche divertenti e fuori dal coro. Ecco perché!
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Conoscete il cantiere A-Yachts? È un cantiere austriaco con sede sul Lago di Attersee che ha in portfolio tre imbarcazioni davvero particolari. Sono l’a27, l’a33 e l’a39 e sono tre daysailer pensate per uscite giornaliere o di pochi giorni, ma anche per essere veloci e competere nel mondo delle regate. E il design è tutto italiano, firmato dallo studio di Lorenzo Argento. Ecco come sono fatte.
La filosofia A-Yachts
Le barche di questo cantiere austriaco sono adatte sia alla navigazione nelle acque interne, quindi nei laghi, sia in quelle costiere. Gli A-Yachts sono scafi veloci e versatili perfetti per chi cerca una barca con cui divertirsi in solitaria o in coppia, ma si adattano molto bene anche a brevi crociere con qualche amico e a regate di club. Dal punto di vista del design spiccano le linee pulite e la scelta di materiali di alta qualità, che abbinano funzionalità ed eleganza.
La coperta di queste barche è molto pulita, nonostante le piccole dimensioni infatti le manovre non ingombrano la tuga e il pozzetto, dove rimane tanto spazio vivibile. Sono barche maneggevoli che si gestiscono senza nessuna difficoltà anche da soli, ma capaci di raggiungere velocità considerevoli grazie ad un piano velico generoso e ben studiato.
Come sono fatti l’a27, l’a33 e…l’ultimo nato, l’a39!
È nata così l’a27, la prima imbarcazione presentata dal cantiere austriaco e disegnata dallo studio Lorenzo Argento Yacht Design. Si tratta di una barca a vela di 8,18 metri caratterizzata da prua voluminosa e poppa quasi senza spigoli, con spazi molto generosi in pozzetto, dotato di panche larghe e comode. Lo scafo è stato costruito in infusione sandwich con una presenza della fibra di carbonio superiore all’80%. L’ultima evoluzione dell’a27, che si è vista poi anche sull’a33, porta a tre il numero di versioni disponibili per questa barca. Ognuna con le sue caratteristiche. Prima di tutto troviamo la versione pure, che è la versione veramente essenziale della barca, per chi ama la vela senza fronzoli. La seconda versione è invece la solar, dove è installato a prua un grande pannello solare calpestabile che permette di ricaricare le batterie del motore e alimentare i servizi (ove presenti). In pratica rende possibile la totale indipendenza da generatori e rete elettrica. Infine c’è la versione performante dotata di albero e bompresso in carbonio e dispositivi aggiuntivi, nascosti ma facili da utilizzare, utili per regolare al meglio il fiocco (che è autovirante).
L’ultima imbarcazione presentata dal cantiere è l’a39, che con i suoi 12 metri di lunghezza è l’imbarcazione più grande del cantiere. Oltre ad un pozzetto ancora più allungato e voluminoso, dove troviamo anche una doppia timoneria, sull’a39 c’è molto spazio anche sottocoperta. Queste caratteristiche avvicinano l’a39 ad un concetto più evoluto di daysailer, grazie alle caratteristiche che strizzano l’occhio anche a chi fa crociere di qualche giorno.
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2 commenti su “I daysailer di A-Yachts sono barche divertenti e fuori dal coro. Ecco perché!”
Buonasera, potrei sapere il prezzo dell a33 e 39? Grazie
Belle. Sembrano la fotocopia dei Brenta .
Non ci sono indicazioni sulla performance comparata ad altre barche simili..
Sarebbe interessante fare prove di tipo “comparativo ” con i molti altri modelli simili sul mercato