Francesco Cappuzzo conquista il titolo mondiale nel WingFoil
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Il rider siciliano Francesco Cappuzzo ha vinto il titolo mondiale nella finale della FreeFly-Slalom Copa Kitley GWA WingFoil World Cup 2023 che si è combattuta in Brasile.
Al momento della celebrazione è salito sul podio con un sorriso enorme, gli occhi brillanti di felicità, la pelle cotta dal sole di chi si allena tutti i giorni per conquistare qualcosa di grande. E così è stato per Francesco Cappuzzo, quello che per tutti è il vero “waterman” italiano, che lo scorso 24 novembre si è aggiudicato il titolo di Campione Mondiale di WingFoil.
Tecnica impeccabile e costanza da vero campione
Un successo che è arrivato nella finale della FreeFly-Slalom Copa Kitley GWA WingFoil World Cup 2023 che è andata in scena nella Laguna di Cauipe, in Brasile, dal 21 al 24 novembre. Durante quattro giorni di gare no stop Francesco Cappuzzo è riuscito ad avere la meglio sui francesi Titouan Galea e Bastien Escofet, anch’essi candidati potenziali a conquistare la corona mondiale. L’atleta siciliano, uno dei rider più talentuosi del world tour, ha dato prova di una tecnica impeccabile, nervi saldi e una costanza ineguagliabile per la tutta competizione. In cinque turni eliminatori, Cappuzzo ha ottenuto tre 2° posti e due 5° posti, di cui uno da scartare. E alla fine è stato lui a sollevare in alto il prestigioso trofeo.
“In questo momento sono felicissimo – ha detto Cappuzzo al termine della gara – il titolo mondiale è la mia ciliegina sulla torta. Sono tre anni che arrivo secondo in questo circuito dedicato al WingFoil Freefly-Slalom. Prima della finale ero a pari punti con Galea ed entrambi ci siamo giocati il tutto per tutto. Questa volta però davanti ci sono arrivato io”.
Il FreeFly-Slalom, la disciplina che esalta il WingFoil
Nel WingFoil il Freefly-Slalom è una disciplina di velocità in cui un massimo di 12 atleti gareggiano su un percorso a più tappe. Il più veloce vince, ma durante le regate ci sono anche altri elementi: bisogna fare dei triangoli, delle strambate e cavalcare eventuali onde, così come nelle brezze leggere saper “pompare” il foil per farlo entrare in planata. Si tratta di un formato emozionante e in continua evoluzione che permette di esprimere il tutto lo spettacolo agonistico di uno sport giovane ma già apprezzato in tutto il mondo come il WingFoil.
Un talento cresciuto imitando il papà Antonio
Quella di Francesco Cappuzzo è la storia di un ragazzo siciliano cresciuto letteralmente nell’acqua di mare: “Mio papà Antonio è sempre stato il mio idolo e la mia ispirazione – racconta Francesco – quando ero piccolo mi metteva in acqua con qualsiasi mezzo. Quando c’erano le onde facevamo surf, quando c’era vento facevamo windsurf, poi è arrivato il kitesurf e infine il wingfoil. All’inizio ho iniziato per gioco, poi ho cominciato a fare le prime gare, ho iniziato a vincere e mi è venuta voglia di andare avanti praticamente in ogni disciplina”. E con questo ultimo successo mondiale, sono ormai 15 i titoli conquistati da Cappuzzo in Italia e all’estero. Un talento e una versatilità davvero invidiabile. Bravo Francesco!
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