Sei grande Luca! Rosetti è il nuovo re della Mini Transat

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Arrivée Etape 2 – Saint-François (GUADELOUPE – FR)

Luca Rosetti è stato incoronato vincitore della Mini Transat 2023 nella categoria Serie. Rosetti su Race=Care ha vinto la seconda tappa con il tempo di 14 giorni, 12 ore, 6 minuti e 30 secondi, tagliando il traguardo all’1,26 ore italiane della scorsa notte.

Un capolavoro quello di Rosetti, che non partiva esattamente nel novero dei favoriti anche se era uno dei potenziali skipper da top 5-10. Una vittoria maturata in una seconda tappa condotta quasi dall’inizio alla fine, con velocità siderali rispetto alla flotta, e con una capacità straordinaria di disegnare traiettorie precise e piazzare strambate chirurgiche nell’Aliseo. Race=Care ha recuperato ben 15 ore di ritardo dal belga Gendebein, infliggendo ritardi importanti su tutta la flotta, considerato che ha dato circa 60 miglia di distacco al secondo classificato di tappa, il francese Huges De Premare.

Luca Rosetti – Chi è il velista che sta stupendo tutti

Luca Rosetti

Nato nel 1995, bolognese di origini romagnole, va a vela fin da bambino e ha scoperto le regate intorno ai 10 anni. Da adolescente si muove tra Optimist e Laser, dove assaggia i primi campi di regata, ma è solo nel 2016 che scatta l’amore per le regate offshore. L’incontro con l’armatore di un Mini 650, Lorenzo Gervaso, è la molla che fa scattare la sua curiosità.

Proprio con il Mini di Gervaso, Rosetti inizia a macinare miglia fino a partecipare alla Mini Transat 2019 che conclude al 18mo posto dopo una buona prestazione. Da quel momento in poi decide di cambiare marcia e mettere su un progetto più ambizioso. Ci vorrà qualche anno, ma alla fine Rosetti acquista una barca di nuova generazione, il Maxus, e decide di impostare la sua preparazione direttamente in Francia, a Lorient. Inizia così la preparazione alla Mini Transat 2023, facendo vedere delle ottime cose già nelle regate di avvicinamento che confermano quanto il velista Rosetti, nonostante non sia un veterano, abbia la stoffa per fare qualcosa di importante.

Rosetti sulla sua Race=Care

L’exploit definitivo avviene proprio durante questa Mini Transat: già nella prima tappa riesce ad andare diverse volte in testa ma poi una seconda parte di regata meno fortunata lo relega all’ottava posizione. Reagisce nella leg 2, domina, vince, e fa la storia.

Dopo Ambrogio Beccaria nel 2019, è il secondo italiano a vincere la Mini Transat, in un’edizione che lascia a totale bocca asciutta i francesi, che non centrano il primo posto ne tra i Prototipi ne tra i Serie.

Mauro Giuffrè

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri l’ultimo numero

Sei già abbonato?

I nostri social

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

barcolana - 3

Alla Barcolana 2024 puoi iscriverti anche senza equipaggio!

Si scrive Barcolana, si legge “la regata più grande al mondo,” come attestato dal Guinness World Record nel 2018, quando in occasione del cinquantesimo anniversario della manifestazione, 2.869 barche si allinearono sulla linea di partenza. Una linea lunga 2 miglia