
Ci sono barche che valgono più di altre e che nel tempo varranno ancora di più: si tratta delle Classic Boat by Giornale della Vela, barche costruite in vetroresina e in serie a partire dal 1967 e con un minimo di 25 anni sulle spalle, selezionate sulla base di canoni ben precisi che trascendono l’età del manufatto e che si concentrano sul suo valore storico intrinseco, a partire dal complesso delle qualità di progetto e dall’originalità della barca nel suo contesto. Ne abbiamo identificate 175 QUI (con scheda barca, misure, anno di progettazione, quotazioni di mercato) ma l’elenco è in continuo aggiornamento.
I tre step per valorizzare la tua Classic Boat
Bene, la vostra barca è una Classic Boat? Ora vi spieghiamo come dare dignità alle Classic Boat by Giornale della Vela e aumentarne il valore. Abbiamo creato una rete di professionisti dedicata proprio a questa valorizzazione.
- Il primo step obbligatorio per valorizzare una Classic Boat storica by Giornale della Vela è la perizia. Abbiamo individuato due periti “top” (Davide Zerbinati e Danilo Fabbroni) in grado di stilare una reale certificazione di Classic Boat e vedere riconosciuto il valore storico della barca. Solo con un’attenta analisi dello stato del bene e della sua manutenzione negli anni, oltre a controllare che non sia stato stravolto il progetto originario, si può certificare il suo valore.
- L’assicurazione è il secondo passo indispensabile, dopo la perizia. Oggi è difficile che una compagnia assicurativa valuti una barca con almeno 25 anni di vita per il suo reale valore. Con la nostra iniziativa e con una perizia adeguata fornita dal nostro broker riconosciuto (David Assicurazioni), il valore intrinseco del bene viene riconosciuto anche dall’assicurazione.
- La compravendita è il terzo step che richiedeva professionisti dedicati: abbiamo coinvolto uno dei maggiori broker italiani (Abayachting) in grado di recepire il reale valore di ognuna delle attuali 175 barche selezionate, sia nel caso di vendita che di acquisto. Vi aiuta a venderla o a comprarla al miglior prezzo, selezionando l’acquirente o il compratore migliore, eseguendo una valutazione dello stato della barca.
- Il nostro “dream team” di periti, assicuratori e broker è contattabile con un click direttamente dalle schede delle barche.
5 Classic Boat by Giornale della Vela da 10 a 10,30 m (e quanto valgono)
E ora continuiamo con il presentarvi 5 Classic Boat by Giornale della Vela. Oggi vediamo alcuni modelli iconici da 10 a 10,3 metri.
GLADIATEUR 33
Wauquiez; 10,01 x 3,35 m; 1986; Donald Pye (Holman & Pye)
Successore del già apprezzato Centurion, anche questo 33 piedi di Wauquiez porta le firme di Holman & Pye. Agile e sicura, fu una barca di successo, soprattutto in Francia, dove seppe figurare bene in regata come nel suo ruolo di cruiser. 299 unità costruite ne sono la conferma.
Scopri il valore del Gladiateur 33

X-102
X-Yachts; 10,02 x 3,41 m; 1981; Niels Jeppesen
È il secondo modello del cantiere danese e, come il precedente X-79, è firmato da Jeppesen, che progetta ora un cruiser-racer dinamico e veloce, senza però dimenticare interni fruibili anche in crociera. Il progetto dimostra presto la sua bontà, vincendo sia la Three Quarter Ton Cup dell’81, sia quella dell’82. Pochi inizi sono migliori.

DB-1
Dehler; 10,10 x 3,41 m; 1980; Van de Stadt
Three Quarter Tonner di grandissimo successo, il DB-1 fu uno dei grandi progetti del cantiere tedesco, una barca agile e veloce che però non disdegnava la crociera, guadagnando così forte consenso anche sul mercato dei fast-cruiser. Gli interni si potevano sbarcare per alleggerire lo scafo in vista delle regate.

ALPA A34/ZUANELLI Z34
Alpa/Zuanelli; 10,11 x 3,20; 1977; Olin Stephens
Dai cantieri Alpa nasce, nel 1977, un nuovo 10 metri firmato da Olin Stephens. È uno scafo da crociera forte di interni generosi, ma linee d’acqua e indole sono quelle di una barca da regata: gentile sul timone e ben equilibrata, ma scattante ed esigente. Venne costruita in 44 esemplari, poi continuata da Zuanelli come Z34.
Scopri il valore dell’ALPA A34 e del Zuanelli Z34

SOLEADA 34
CNP; 10,30 x 3,29 m; 1979; Scott Kaufmann
Nel 1979 il Bozambo di Kaufmann è campione italiano e vincitore della Giraglia. CNP non perde l’occasione e si accorda per crearne una versione di serie, adattata a fast cruiser. Nasce così il Soleada 34, uno scafo dall’indole corsaiola ma arricchito negli interni e nel layout complessivo.
Scopri il valore del Soleada 34

Non perdere le prossime uscite, ogni martedì e venerdì. Nel prossimo articolo:
- ESTE 35 | Cantieri Navali d’Este
- NICHOLSON 35 | Camper & Nicholson
- SWAN 36 | Nautor Swan
- SHOW 38 | Barberis
- HOOD 38 | Wauquiez