Storie dalla Jacques Vabre: due chiacchiere con Andrea Fornaro su Influence2
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Jacques Vabre: due chiacchiere con Andrea Fornaro sul Class40 Influence2
La Transat Jacques Vabre รจ ancora una grande incognita. Gli Ultim sono ormai ben avviati sulla loro rotta, mentre gli Imoca ancora rimangono bloccati dalla tempesta a Le Havre, cosรฌ come lo sono i Class40 e gli Ocean50, fermi nel porto bretone di Lorient, dopo una sprint particolarmente impegnativa (QUI il nostro articolo). Prima ancora che tutto ciรฒ si delineasse, perรฒ, abbiamo avuto modo di parlare con Andrea Fornaro, che ci ha gentilmente accolto a bordo del suo Class40 Influence2, il secondo dei 3 Musa40 varati, ad oggi, da Sangiorgio Marine.
Di seguito trovate sia un resoconto della nostra chiacchierata, sia lโintervista video integrale. Nel frattempo, Fornaro รจ arrivato a Lorient, 11 nella sprint, navigando in condizioni complicate e sempre nel gruppo di testa.
A bordo con Andrea Fornaro
Andrea Fornaro, ormai, รจ un navigatore ben noto nel panorama e, qui a Le Havre, รจ uno dei dei 6 volti de lโOnda Ocenica Italiana, il termine coniato per definire i tantiย navigatori italiani sulla linea di partenza di questa Transat Jacques Vabre. Partendo perรฒ dal principio, esordiamo con un dato ben preciso: siamo a -2 giorni dalla partenza, la prima partecipazione in Jacques Vabre per Andrea, con 4500 miglia di oceano ancora a prua, destinazione: i territori dโoltremare francesi, la Martinica.
โร la mia prima Jacques Vabre, ma รจ giร la sesta volta che, teoricamente, mi appresto ad attraversare lโAtlantico. Ciรฒ detto, innanzitutto รจ un onore, per me,ย essere qui, circondato da questi grandi navigatori. ร stato, devo dire, unย percorso non semplice, sia di preparazione, sia di budget. Una corsa a ostacoli, insomma, ma avercela fatta ha un sapore particolare. E devo davvero ringraziare il team, un gruppo fantastico. Lavorano sempre, sempre, una cosa che quasi mi commuove. Di certo mi riempie di energia.โ
GDV | Siamo alla 16ยฐ Jacques Vabre, barca nuova e tante miglia in vista. E mancano due giorni al via. Come ti senti alla vigilia di questa partenza, anche in vista di questo meteo particolarmente impegnativo.
AFย | โStiamo ultimando gli ultimi dettagli, le ultime cose, ma diciamo che ci siamo. La partenza sarร durissima, con le prime 24 ore molto molto dure. Poi, passato il fronte, avremo un momento di recupero, seguito da altri due grandi fronti. Insomma, dovremo essere rapidi a scappare a sud, cercando di evitare il grosso di ciรฒ che arriverร dopo. Vedremo. Perรฒ, grazie ai ragazzi a bordo, lo shore team, la barca dovrebbe essere a posto e, insomma, dovremo essere nelle condizioni di poterla gestire.โ
GDV | Guardando, invece, allโaspetto agonistico, sportivo, quale obiettivo ti sei posto, idealmente, con questa Transat Jacques Vabre?
AFย | โAllora, come obiettivo reale la top ten, i primi dieci. ร una flotta di altissimo livello e, insomma, arrivare nei primi dieci sarebbe il nostro obiettivo, sรฌ. Poi, i primi 5 o i primi 3 sarebbe davvero una festa. Perรฒ, parlando realisticamente, a chiudere nei primi 10 potremmo ritenerci soddisfattiโ.
GDV | Regata in doppio. Una curiositร che abbiamo sempre, anche per vedere le differenze di approccio, come vi siete organizzati la vita a bordo, vi siete dati compiti specifici separati?
AFย | โCi siamo divisi i classici turni da due ore, con me ad occuparmi principalmente di navigazione e strategia e Benoit piรน sulla regolazione delle vele. Perรฒ sai, non abbiamo mai regatato in sieme, quindi ci sarร spazio per definire le cose. Poi siamo grandi, abbiamo regatato tanto, non credo ci saranno problemi.โ โPoi io navigo tanto in equipaggio, quindi bene o male le psicologie altrui le so rispettareโ
GDV | Una flotta molto forte, dicevamo. Chi sono i favoriti, a tuo avviso, e chi temi di piรน?
AFย | โSecondo me, il favorito sopra tutti รจ Ambrogio [Beccaria ndr], quello che, se non la vince, la perde la regata. Poi Alberto Riva secondo me รจ molto in gamba, da podio. Poi Bona, molto forte in doppio e con un co-skipper molto bravo. E alcuni francesi. Insomma, almeno una decina di barche da podio ci sono.โ
GDV | Ad ora, da Sangiorgio Marine sono stati varati 3 Musa40. Il tuo รจ il secondo, anticipato da Alla Grande Pirelli, di Beccaria, e Acrobatica, lโultimo sceso in acqua, di Riva. Ci sono differenze specifiche relative le qualitร del tuo? Scelte mirate ad accomodare al meglio la barca al tuo stile di navigazione?
AFย | โAssolutamente. Innanzitutto i miei interni sono bianchi, mentre gli altri non lo sono, poi non ho voluto il bompresso orientabile, optando per uno fisso. Sai, io prediligo molto il comfort e la manovrabilitร della barca, e questa forse รจ una mia caratteristica, che si riflette nelle scelte. Poi, la nostra chiglia dovrebbe essere leggermente piรน grande. E tanti altri dettagli, si provano sempre cose diverse. Poi, le velocitร comunque sono similiโฆโ
GDV | Per chiudere, e non rubarti troppo tempo, una domanda un poโ di rito, un poโ di colore: esiste una figura, tra i grandi marinai, che potresti identificare come un tuo โmitoโ, o comunque unโispirazione?
AFย | “Questa รจ una domanda difficile, quasi non ti so rispondere Sai, ho navigato tanto, anche in classi olimpiche. E forse sono le persone che mi circondavano che davvero hanno inciso, anche sulla mia carriera. Per dire, Torben Grael รจ uno di grande valore che ho conosciuto, poi Tommaso Chieffi, con cui ho navigato ed รจ di grande ispirazione. Perรฒ, ecco, un marinaio proprio, mmm, non credo di averneโฆ.โ
GUARDA LโINTERVISTA VIDEO A QUESTO LINK
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