Coppa America: cosa aspettarsi dalle regate di Jeddah e cosa farà Luna Rossa
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La Coppa America inizia a “guardare l’orologio” perché manca un anno all’inizio dell’edizione 2024, in programma dal 12 ottobre a Barcellona, e poco più di un mese e mezzo alla seconda Regata Preliminare che si terrà dal 29 novembre al 2 dicembre in quel di Jeddah, Arabia Saudita.
I team sono entrati ormai del vivo della preparazione, seguendo strategie diverse: Luna Rossa e Ineos Britannia si allenano sui Leq 12 (i prototipi in scala di AC 75); American Magic, Team New Zealand e Alinghi si dividono tra allenamenti in AC 40 e quelli con i vecchi AC 75; Orient Express Team France al momento invece ha solo a disposizione l’AC 40, essendo l’ultimo team in ordine di tempo che si è iscritto alla prossima Coppa America.
Coppa America – Cosa aspettarsi dalle Regate di Jeddah
Le prossime Regate preliminari si svolgeranno in Arabia Saudita a Jeddah, in una stagione che per la zona non è tra le più calde. Le temperature medie minime saranno comunque superiori ai 20 gradi, con picchi superiori ai 30. Tra novembre e dicembre il vento dominante a Jeddah è l’est, con un’intensità media che dovrebbe assestarsi intorno agli 8-9 nodi. Non siamo nella stagione più ventosa per Jeddah, che da il meglio di se tra giugno ed agosto, ma dovrebbero esserci condizioni sufficientemente buone per assistere a delle regate regolari, probabilmente meglio che a Vilanova dove si è svolta la prima delle Preliminari caratterizzata da vento leggerissimo.
Cosa aspettarsi invece come contenuto tecnico in acqua? Il presupposto resta sempre lo stesso: le regate con gli AC 40 non sono la Coppa America, e nessuno dei team sta dedicando troppe energie per prepararle, dato che il grande obiettivo è definire gli ultimi dettagli progettuali dei futuri AC 75 la cui costruzione è ormai iniziata.
Verosimilmente però il livello tecnico si alzerà dopo quanto abbiamo visto a Vilanova. Tutti i team arriveranno con più ore di conoscenza degli AC 40 e gli errori si ridurranno rispetto alle regate in Catalogna. Non c’è un vero team favorito, con gli AC 40 in modalità One Design possono vincere tutti, indipendentemente che si tratti di un team con esperienza in Coppa o meno. Non a caso gli ultimi arrivati di Team France a Vilanova sono stati in grado di vincere una regata.
Coppa America – Cosa aspettarsi da Luna Rossa a Jeddah
Max Sirena continua a ripeterlo in tutte le interviste: l’obiettivo nel breve termine è quello di definire gli ultimi dettagli progettuali dell’AC 75 e arrivare preparati alla vera Coppa America. In questo senso le Regate Preliminari sono quasi un “disturbo”, una distrazione a cui bisogna partecipare da Protocollo ma della quale probabilmente il team italiano farebbe volentieri a meno. Poi ovviamente c’è l’aspetto agonistico: a nessuno in Luna Rossa Prada Pirelli piace perdere, e le regate di Vilanova infatti sono state digerite a fatica da un equipaggio che è abituato a lottare per vincere.
Probabilmente potrebbe vedersi qualche avvicendamento all’interno dell’equipaggio, un po’ di “turnover” fisiologico per fare assaggiare la modalità regata anche ad altri membri del team. Non è da escludere infatti che vedremo a bordo Ruggero Tita come uno dei due timonieri e Vittorio Bissaro nel ruolo di trimmer, con il giovane Gradoni alla finestra pronto a sfruttare un’eventuale occasione che gli verrà concessa. Senza perdere di vista però l’obiettivo principale: la Coppa America vera e propria, quella che si correrà nel 2024.
Mauro Giuffrè
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