Il superyacht designer Dan Lenard compra un VOR 70 e lo trasforma in una super barca da crociera sostenibile

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Dan Lenard, il designer di superyacht cofondatore dello studio Nuvolari-Lenard, dopo aver compiuto ad inizio 2019 una traversata atlantica, senza strumenti né autopilota, con una barca “frankenstein” realizzata assemblando pezzi di imbarcazioni vecchie di almeno dieci anni, ha comprato il VOR 70 Telefonica Black con l’obiettivo di trasformarla in una barca Gran Turismo per promuovere una vela sostenibile.

La nuova vita del VOR 70 Telefonica Black. Da Racer a Gran Turismo

Nella sua nuova incarnazione, “Vela”, così è stato ribattezzato il VOR 70 Telefonica Black, fungerà da ambasciatore per la promozione del progetto “Vela Code”, avviato da Dan Lenard nel 2019 con la sua navigazione transatlantica in solitaria senza alcuna attrezzatura di navigazione. Scopo del progetto è di promuovere un codice di comportamento del velista, e più in generale di chiunque vada per mare, sostenibile. Non solo abolizione della plastica a bordo ma anche recupero e riutilizzo dei materiali e, per l’appunto, delle imbarcazioni. Telefonica Black, giunta a Trieste la scorsa settimana, verrà convertita da imbarcazione da regata super performante a Gran Turismo, “una categoria inedita nella nautica” commenta Dan Lenard. “L’intenzione è di trasformare Telefonica Black in una barca che si può portare anche in singolo, anche se questo non è il suo unico scopo. I Maxi di oggi possono ospitare a bordo al massimo due passeggeri, senza grandi spazi di manovra. Queste barche non sono adatte per portare fuori bambini, giornalisti e sostenitori, noi vogliamo far sperimentare ai nostri ospiti una vela performante.

Il rendering di Vela. il VOR 70 Telefonica Black riconvertito in Gran Turismo
Il rendering di Vela. il VOR 70 Telefonica Black riconvertito in Gran Turismo

Rispetto ad uno Swan 80 (con le appendici la lunghezza sarà simile) “Vela” sarà più leggera di circa 3 tonnellate. Se oggi Telefonica Black pesa 14 tonnellate, dopo il refitting a secco peserà 2 tonnellate in più ma a pieno carico, in assetto da regata, con equipaggio ridotto sarà anche più leggero di un VOR 70, che richiede un equipaggio di 14 persone.

Dan Lenard, il designer di superyacht cofondatore dello studio Nuvolari-Lenard
Dan Lenard, il designer di superyacht cofondatore dello studio Nuvolari-Lenard

Giacomo Barbaro

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri l’ultimo numero

Sei già abbonato?

Ultimi annunci
I nostri social

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

FOTO – XR 41 (12,75 m), la nuova “bestia” di X-Yachts

Una barca con pochi compromessi, questo da tempo chiedeva una parte della clientela di X-Yachts, quella affezionata alle barche sportive del cantiere che ne hanno fatto la storia anche in regata. Dopo due anni di studio sono stati accontentati, perché

dotazioni di sicurezza 2025

Dotazioni di sicurezza e zattera 2025. Facciamo chiarezza

Per le nuove dotazioni di sicurezza e i mezzi di salvataggio delle unità da diporto (qui la nostra proposta di uniformare la revisione delle zattere ai criteri francesi allungando le scadenze delle revisioni)  arrivano chiarimenti da parte del ministero delle Infrastrutture