Classic Boat e grandi firme: chi è il tuo progettista preferito?
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Classic Boat e grandi firme: chi è il tuo progettista preferito?
Nel mondo della vela, e ancor di più in quello delle Classic Boat, la firma di un progetto è una componente importante. Il secolo scorso ha visto nomi incredibili firmare progetti altrettanto grandi, lasciandoci un’eredità di barche stupende, icone di un periodo storico irripetibile. Ma i nomi sono tantissimi e altrettanti sono gli approcci, diversi tra loro poi, per filosofie e per periodi. Farne una classifica oggettiva sarebbe quasi impossibile, le componenti in gioco sarebbero troppe, e spesso soggettive. Però, ciò non esclude si possano avere preferenze. Ecco una piccola selezione di questi grandi nomi, fateci sapere chi sia il vostro preferito e chi altri proporre in un ulteriore approfondimento!
- Scopri tutti gli articoli sulle Classic Boat
- Scopri quali sono le 125 Classic Boat di Valore Storico by GDV
Germán Frers
Nel mondo della vela quello di Germán Frers è un nome asceso a leggenda, una firma evocativa di centinaia e centinaia di progetti eccezionali. Padre e ideatore di migliaia di barche, tra cui tante Classic Boat memorabili, Frers è nasce figlio d’arte, dimostrando fin da giovane un grande talento, sin dai suoi primi anni nello studio Sparkman & Stephens, il più grande all’epoca, da quale si ritirerà nel 1970, per tornare in Argentina.
Dal 1970 i successi a suo nome iniziano ad accumularsi, prima con Matrero (1971), che realizza un’ottima performance all’Admiral’s Cup, e poi con il 55 piedi Scaramouche (1973), progetto definitivo per il lancio dello studio verso gli apici della vela. Nel 1980 arriva il primo progetto per Nautor, lo Swan 51, subito seguito dal First 42 del 1981 e dal Dufour 39 dell’82. Nel 1987 nascono invece il First 51 e il Grand Soleil 52, seguiti due anni dopo dal Grand Soleil 42 e dall’Hallberg Rassy 36 MKI, cui si aggiungeranno l’H.R. 42 (F) e H.R. 46 rispettivamente nel 1990 e 1995.
Alain Jezequel
Bretone per nascita, Alain Jezequel fa indubbiamente parte di quel pantheon di progettisti illuminati che hanno saputo rendere “grande” la vela del secolo scorso. Cresciuto al fianco dei grandi francesi, i maestri Michel Dufour e Philippe Harlé, sarà poi nel suo periodo italiano che diverrà a sua volta “grande”, a partire dalla felice collaborazione con i fratelli Barberis, con i quali sviluppa l’omonimo cantiere, forte dell’esperienza fatta in Dufour con la serie degli Arpège.
Prenderà qui vita un primo piccolo successo, lo Show 29 (1973), e poi la consacrazione come “mago dei sesta classe” e con i grandi successi del suo Charlie Papa. Di qui, come si suol dire, il resto è storia, come sottolinea la fortunatissima serie firmata con il Cantiere del Pardo, esaltata dal Grand Soleil 35 (’81), dal Grand Soleil 39 (‘83) e dal Grand Soleil 343, firmato nel 1985. Indimenticabile, anche il piccolo Fax, un altro gioiello del bretone e prodotto a partire dal 1991.
Ron Holland
Se all’età di appena 13 anni era già imbarcato a regatare, a 19 anni il giovane Holland già progettava barche, iniziando una fortunata carriera con il suo 26 piedi “White Rabbit”. Formato sia come costruttore, sia come progettista, Holland lascerà il suo segno nel mondo della vela, passando dai progetti della gioventù neozelandese e americana, fino ai grandi successi del suo periodo Iralndese, dove i bagliori di gioventù si trasformarono in una carriera più che avviata, a partire dal “Golden Shamrock”.
Ma Ron Holland non equivale solo a regate blasonate e barche one-off, avendo firmato anche diversi e ottimi progetti di serie, tra cui tre memorabili Classic Boat: il Rush 31 per Jeanneau, nel ‘79 e i due grandi Polaris, il 33 e 37, rispettivamente nel ‘77 e ‘80, per i cantieri Altura.
Avete una Classic Boat da segnalarci? Siete proprietari di una Classic Boat? Inseritela nel nostro archivio a questo link! Inserire la vostra barca di valore storico è semplicissimo. Basta inserire dati e descrizione della barca. La redazione la pubblicherà in un tempo brevissimo.
Dick Carter
Dick Carter fu una rivoluzione nella nautica, un mostro sacro in grado di apportare un approccio assolutamente non convenzionale all’intera industria. Una ventata fresca e necessaria, forse figlia di una formazione atipica, svoltasi non presso altri maestri, come uso, ma derivata da una fascinazione personale, unita ad una formazione accademica in ingegneria.
Una combinazione di elementi che ha portato Carter a comprendere la vela in un modo fino a prima inedito, disegnando scafi così radicali che, in dieci anni di folle estro progettuale, hanno saputo cambiare per sempre la storia dello yachting. Tutto nasce con una Fastnet, era il 1965 e Carter vinceva l’Everest della Vela con il Rabbit, progetto destinato a stravolgere il mondo della nautica(qui trovi la storia).
Seguiranno decine di altri progetti brillanti, tra cui barche memorabili quali Ydra, Tina o Optimist, e altrettante geniali Classic Boat, tra cui i brillanti Carter 37, Carter 39 e Orca 43.
Andrea Vallicelli
Padre di tante delle barche che fecero grande la vela italiana – come Brava e Azzurra, per citarne alcune – Vallicelli è artefice di un intero pantheon di piccoli capolavori, tanti dei quali nati one-off, barche da regata vincenti, poi prodotte in serie. Una caratteristica tipica del secolo scorso, che insieme alla crescente passione per la vela seppe contribuire al boom della nautica degli anni ’70 e ’80. Qui, indubbiamente, Vallicelli è uno dei protagonisti, il prodigio italiano della regata e della serie.
Dai piccoli nove metri ai più voluminoso Two Tonner, sono infatti indimenticabili i suoi Ziggurat, nati one off e declinati nello Ziggurat 916 e 995. Vengono poi il V-Cat 38, i Canados 33 e 37, lo Show 42 o l’ULDB 65 e il Genesi 43, giusto per citare alcune delle sue grandi e innumerevoli Classic Boat.
Doug Peterson
Doug Peterson, statunitense classe 1945, è un’altro nome diventato leggenda. E non solo per progetti come i capolavori delle origini (Gambare, Resolute Salmon, Doctor Faust), ma anche per capolavori più vicini a noi, come quel mitico “silver bullet” di Prada, quella Luna Rossa che ci fece sognare all’America’s Cup del 2000.
Ma, oltre ai suoi successi in Coppa America (ne ha vinte 2), Peterson è anche conosciuto come il dominatore della scena IOR degli gli anni ’70 e ’80. Un progettista autodidatta che ha saputo, come Carter prima di lui, stravolgere completamente la cantieristica del suo tempo. Tra i grandi progetti Classic Boat, indimenticabili i suoi Baltic, il 42 DP come il 38DP, come anche il suo Solaris One, il Grand Soleil 50 o i suoi Show 34 e Impala 36.
Tre “chicche” sulle Classic Boats
- Vuoi saperne di più sul mondo delle Classic Boats (1967-1998), sulle barche icona del periodo, sui progettisti mito, sulle storie e sulle regate della “golden age” della vela? Dai un occhio alla nostra sezione dedicata alle Classic Boats!
- Vuoi scoprire quali sono le Classic Boat di Valore Storico by Giornale della Vela? Le trovi tutte QUI!
- Hai una Classic Boat da vendere? Mettila (gratis) sul nostro mercatino degli annunci!
- Hai una Classic Boat? Partecipa alla VELA CUP con la tua barca. C’è una classifica speciale per te! Scopri la tappa che fa per te!
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
USATO CLASSIC BOAT | 6 barche eccezionali firmate German Frers (sotto i 45 piedi)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventicinquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente
S&S Swan Rendez-Vous 2025: torna il grande Cult del Mediterraneo
Fedele alla sua cadenza biennale, non solo torna, ma inizia oggi, uno degli eventi “classic” più esclusivi ed eleganti del Mediterraneo. Neanche a dirlo, è lo Sparkman & Stephens Swan Rendez-Vous! Incorniciate dalla splendida cornice di Marciana Marina, nel Nord-Est
USATO CLASSIC BOAT | 5 daysailer ‘vintage’ per far divertire tutti
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventicinquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così
Hai bisogno di aiuto? Cerchi consiglio per la manutenzione? Chiedi nel nuovo Forum!
Il Classic Boat Club è sempre più vivo e, tra le sue varie articolazioni, nasce anche uno spazio dedicato al dialogo, alle domande, ai consigli e alla condivisione: il Forum. Si tratta di una sezione dedicata all’incontro, pensata proprio per