Durante il VELAFestival a Marina Cala de’ Medici ho avuto l’occasione di provare un trimarano da crociera, con sufficiente spazio a bordo per cinque persone, pieghevole e carrellabile. Si tratta del primo Corsair 880 importato in Italia, degno erede di F-27, il primo multiscafo di Corsair Marine, nonché unico trimarano ad essere stato inserito nell’American Sailboat Hall of Fame. Corsair Marine è un cantiere californiano che è stato fondato nel 1984 da John T. Walton, figlio di Sam Walton, fondatore di Wal-Mart, e dall’architetto navale neozelandese Ian Farrier. Nel 1985 vara il suo primo trimarano pieghevole, F-27, che ha la caratteristica di poter ripiegare verticalmente i due galleggianti laterali sullo scafo centrale senza alcun aumento di lunghezza (questo non vale per i meccanismi a perno orizzontale che spostano i galleggianti verso poppa). Il sistema è geniale perché permette di godere della comodità di un trimarano, con tutti gli spazi sopra coperta e sulle reti tra i due galleggianti, al costo, in termini di esercizio, di un monoscafo.
Corsair 880, il catamarano richiudibile
Quando i galleggianti di Corsair 880 sono è aperti si comporta come un nomale multiscafo, veloce e divertente in navigazione e con delle ampie e comode reti laterali. Appena si entra in porto ecco la magia! I galleggianti possono essere richiusi sullo scafo centrale, l’unico abitabile, riducendo il baglio massimo da 6,80 a 2,50 m. Un’operazione, che richiede solo qualche minuto, è molto facile e può essere fatta anche al traino da una sola persona. Basta svitare quattro bulloni e sollevare (per richiudere) o spingere (per aprire) la traversa poppiera. Il tutto può essere fatto in sicurezza dal pozzetto e senza troppo sforzo. Una volta chiusi i galleggianti la barca può essere alata e caricata su un carrello.

Le novità di Corsair 880
Tra le principali novità di questo modello, mi racconta Sandro di Trimarani Italia, la linea d’acqua di Corsair 880 è stata completamente rivista. Scafo e galleggianti sono ora dotati di prua inversa, migliorando le performance della barca e la capacità di penetrare le onde. L’albero, in carbonio e di 12 metri, è alare e rotante, si ruota e si orienta in base al vento migliorando il rendimento della randa. Le sartie sono in dyneema e la randa, in Dacron come il fiocco autovirante, è rollabile attorno al boma. Infine, il motore entrobordo è stato sostituito con un piccolo fuoribordo da 9.9 cavalli, che comunque garantisce una velocità di 6 nodi in navigazione con mare calmo, recuperando spazio a poppa per una seconda cabina con letto matrimoniale. A bordo si dorme comodamente in quattro persone, ma volendo, se ci si vuole molto bene, si può andare in crociera anche in cinque.
Senza la chiglia, arrivi fino in spiaggia
Corsair 880 è omologato in categoria B, non scontato per un piccolo multiscafo di queste dimensioni, e pesa solamente 1660 kg. Ha una deriva a baionetta, che quando sollevata riduce il pescaggio da 1,6 m a 45 cm, e, non avendo la chiglia, si recupera tanto peso e hai la possibilità di spiaggiare. Anche se tecnicamente è possibile scuffiare, non avendo la chiglia, Sandro ci tiene a precisare che il multiscafo è una barca sicura perché nella realtà è quasi impossibile che si rovesci, grazie ai due galleggianti laterali. All’interno di quest’ultimi ci sono dei gavoni, che però sono accessibili unicamente quando la barca è estesa.

La prova in mare
Dopo avermi raccontato tutto quello che c’è da sapere su questo trimarano molto particolare, è arrivato il momento di provarlo in mare. Le condizioni sono ideali, appena usciti dal Marina Cala de’ Medici veniamo accolti da un maestrale di circa 15 nodi. Srotoliamo la randa, avvolta attorno al boma, e apriamo il fiocco autovirante, che è armato su un circuito molto semplice e si regola con una sola scotta. Di bolina raggiungiamo i 12 nodi e la barca è molto stabile. Sono abbastanza sorpreso, mi aspettavo di bagnarmi a bordo di un multiscafo così piccolo, ma, nonostante ci sia qualche ondina in mare, anche di bolina il pozzetto è perfettamente asciutto. Dopo qualche virata, a cui la barca risponde bene, poggiamo e ci mettiamo al traverso, in un attimo la barca accelera prima a 13 poi 14 nodi, c’è da divertirsi! In poppa perdiamo velocità, non abbiamo a bordo il gennaker, e con il ficco riusciamo a fare al massimo 9 nodi. La barca viene venduta completa di vele, ma oggi abbiamo lasciato a terra gennaker e code 0.
Corsair 880 Sport
Obbiettivo di Corsair 880 è di offrire a qualsiasi velista, indipendentemente dalle proprie capacità, l’opportunità di trasportare facilmente una barca in giro per il mondo, essere comodi a bordo e navigare ad una buona velocità senza un particolare sforzo. Per chi è alla ricerca di maggiori performance il cantiere offre anche una versione Sport, più indicata ad un pubblico di regatanti esperti. Questa è dotata di un albero in fibra di carbonio più alto di 13,5 metri, vele laminate in aramide (invece che Dacron) e un allestimento più leggero. A prua il bompresso è maggiorato per ottenere il massimo da un rapporto potenza/peso che è ai vertici della categoria.

Corsair 880 – Scheda tecnica
Lunghezza fuoritutto 8,8 m
Larghezza 6,8/2,5 m
Pescaggio 1,6/0,45 m
Altezza albero 12 m
Dislocamento standard 1.660 kg
Importatore italiano Trimarani Italia
Giacomo Barbaro