Lago Maggiore, affonda una barca: quattro morti. Cosa è successo
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Esci a festeggiare un compleanno in barca, con 25 persone. Una giornata di festa, tutti assieme, sul Lago Maggiore. Le acque sono calme, da lago appunto. La terra è sempre lì, bene in vista, a poco più di cento metri. A tutto puoi pensare quel giorno, tranne di perdere la vita.
Nella serata di domenica 29 maggio una barca con a bordo 25 persone si è rovesciata mentre tentava di rientrare in porto a Lisanza, sul Lago Maggiore. Al momento risultano 19 persone tratte in salvo e quattro persone decedute. Le ricerche dei Vigili del Fuoco in elicottero si sono dovute interrompere a causa del buio sopraggiunto in tarda serata, ma sono riprese stamattina all’alba.
La barca è affondata a 150 metri dalla costa
Stando a quanto si apprende dai principali organi di stampa, nella serata di domenica 29 maggio 2023 una barca in navigazione nelle acque del Lago Maggiore con a bordo 25 persone, avrebbe tentato senza successo un rientro in porto con condizioni meteo decisamente impegnative, ribaltandosi e affondando. Sull’imbarcazione di 16 metri presa a noleggio, sempre secondo le poche informazioni al momento disponibili, pare ci fossero dal pomeriggio passeggeri italiani e stranieri (israeliani e inglesi) intenti a festeggiare un compleanno.
Già dalle 17 le condizioni meteorologiche sarebbero peggiorate significativamente nell’area di Varese, dove appunto si trovava l’imbarcazione – precisamente al largo di Lisanza. L’aeroporto di Malpensa ha infatti sospeso momentaneamente il traffico aereo nella serata di ieri, a causa del violento temporale. Dalle prime testimonianze raccolte dalle persone tratte in salvo – tutte non in pericolo di vita e in buone condizioni – la barca si sarebbe ribaltata improvvisamente intorno alle 19:30, come se fosse stata colpita da una tromba d’aria. Tutti i passeggeri a bordo si sarebbero riversati nelle acque del Lago Maggiore antistanti Lisanza, dove si trova l’approdo che la barca stava tentando di raggiungere. La barca si sarebbe rovesciata a circa 150 metri dalla costa, inabissandosi in breve tempo. Molte delle persone a bordo sono riuscite a mettersi in salvo raggiungendo la riva a nuoto, altre sono state recuperate da alcune imbarcazioni – anche a vela – che sono giunte in soccorso. Purtroppo due corpi sono stati recuperati senza vita già nella serata di ieri dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Milano, giunti prontamente sul luogo dell’incidente con diversi mezzi marini e un elisoccorso. Le ricerche riprese in mattinata hanno permesso di recuperare altri due corpi, portando il bilancio complessivo delle vittime a quattro, anche se c’è ancora incertezza sul numero esatto delle persone che si trovavano a bordo al momento dell’accaduto. Le squadre della Guardia Costiere, dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri si sono subito messe a lavoro per la ricerca, ma le condizioni meteo avverse hanno complicato notevolmente le operazioni. La Procura di Busto Arsizio avrebbe già aperto un’inchiesta per appurare che non ci siano state responsabilità per l’accaduto, ad esempio da parte di chi conduceva la barca.
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1 commento su “Lago Maggiore, affonda una barca: quattro morti. Cosa è successo”
Ho visto le foto della barca riemersa e secondo me la barca si è “sdraiata” per colpa della “tettoia” che va dalla prua al flying bridge che facendo vela ed esponendo sempre maggior superficie all’aumentare l’inclinazione, ha creato una potente coppia di rovesciamento.