Regata dei Tre Golfi: North Star e Lisa vincono un’edizione dura
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Si è conclusa un’edizione dura della storica Regata dei Tre Golfi, che quest’anno si è corsa sul percorso Napoli – Ponza – Li Galli – Massa Lubrense, per un totale di 145 miglia. Un’edizione che ha vissuto anche un momento drammatico, con il rischio di naufragio da parte del maxi 100 ARCA di Furio Benussi. La regata è stata contraddistinta da un meteo perturbato che ha portato sul percorso temporali e vento forte soprattutto per le barche più piccole della flotta.
Regata dei Tre golfi – Chi ha vinto tra i Maxi
La Regata dei Tre golfi quest’anno era valida anche come prova offshore dell’Europeo maxi, che prosegue in questi giorni nelle acque di Sorrento. Per il secondo anno consecutivo, l’ex Maxi 72 North Star di Peter Dubens ha vinto la divisione Maxi della regata, con un vantaggio di poco più di sette minuti in tempo compensato IRC sul vincitore della regata e nuovo detentore del record, 15 ore e 30 minuti, il Maxi 77 Jethou di Sir Peter Ogden.
La regata nella flotta maxi è stata tiratissima, con un arrivo al fotofinish con ben cinque imbarcazioni racchiuse in appena 3 minuti, tutte con tempi di percorrenza sotto il record della regata, andato poi a Jethou.
Regata dei Tre Golfi – Lisa vince in ORC
La flotta ORC è stata quella che ha incontrato le condizioni più dure nel secondo giorno di regata, con groppi tempolareschi e forte vento da sud che hanno reso l’approccio a Capri molto bagnato e soprattutto per molti di bolina con vento tra i 20 e i 25 nodi, e raffiche più forti sotto i temporali.
Il migliore in tempo compensato è stato il Ker 46 Lisa R di Giovanni Di Vincenzo (tra gli armatori candidati al Velista dell’Anno del Giornale della Vela), seguito da Scugnizza, Italia Yachts 11.98 di Vincenzo De Blasio, e terzo il TP52 spagnolo Blue Carbon di Antonio Guiu; il primo ed il terzo sono in Division A mentre il secondo è nella C. Nella A, dopo le prime due troviamo il Grand Soleil 46 Le Vent Perdu di Capobianco/Terracciano, nella Division B ci sono Chestress 3 di Giancarlo Ghislanzoni, Aurora di Paolo Bonomo e Cattiva Compagnia di Mucignat, Zilliotto, Zambon e Pizzolon. Nella Division C, dopo Scugnizza, in seconda posizione figura l’X-35 Excalibur di Fabrizio Gagliardi ed in terza l’M37 Hebe V ceco di Jakoubek Zdenek.
Il programma della Tre golfi prosegue ore con il Campionato del Mediterraneo ORC partirà venerdì 19 e si concluderà domenica 21.
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