Regata dei Tre Golfi: in 95 al via, meteo difficile, e c’è anche l’Europeo Maxi

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

La partenza della Regata dei Tre golfi 2022

Sono 95 in rappresentanza di 7 nazioni le barche in partenza, venerdì 12 alle ore 17 da Napoli, per la 68ma edizione della Regata dei Tre Golfi. La prova sarà valida per il Campionato Italiano Offshore, ma verrà calcolata anche nel punteggio dell’Europeo riservato ai Maxi, e del Campionato ORC del Mediterraneo, che proseguiranno poi con le regate tra le boe a Sorrento.

Il percorso dopo la partenza da Napoli prevede il passaggio intorno all’isola di Ponza, lo scoglio Li Galli vicino Capri, e l’arrivo posizionato tra Napoli e Sorrento, davanti il porto di Massa Lubrense, per un totale di 145 miglia.

Regata dei Tre Golfi – Le barche da tenere d’occhio

Per la vittoria in tempo reale il maxi 100 ARCA di Furio Benussi è l’indiziato numero uno, ma attenzione perché in regata ci sarà anche il Club Swan 80 My Song di Pigi Loro Piana, fresco di alcune modifiche alla chiglia per rendere la barca ancora più performante. Nella categoria maxi in gara ci sarà anche una barca storica, il Farr di 21 metri Atalanta II di Carlo Puri Negri. Sono in totale 28 i maxi che si giocheranno la Regata dei Tre golfi e poi il titolo Europeo.

Nutrita la flotta ORC, che non manca l’appuntamento con la più classica delle regate lunghe che si corrano in Italia, nonché una delle più storiche. Difficile fare un pronostico su una flotta così varia, molto dipenderà dalle condizioni meteo, ma certamente saranno da tenere d’occhio il Ker 46 Lisa R di Gianni Di Vincenzo e il Tp 52 Blue di Roberto Monti. 

Regata dei Tre Golfi – Come sarà il meteo

Il meteo di questa 68ma Regata dei Tre Golfi si annuncia un vero grattacapo per navigatori e tattici. Il Tirreno è interessato da una circolazione depressionaria che dovrebbe garantire una regata mediamente ventosa, ma è sui tempi dell’ingresso del vento da sudest la vera incognita. La prima fase di regata, i cui segnali di partenza inizieranno per i maxi alle ore 17 e alle 17,15 per tutte le altre classi, potrebbe essere interessata da venti deboli e in rotazione da sudovest a sudest. Nella notte tra venerdì e sabato l’intensità del vento andrà in aumento, fino a probabili 15-20 nodi,  e la direzione sarà est-sudest.

La giornata di sabato potrebbe ripresentare lo stesso spartito, con un graduale aumento dell’onda e un vento quasi orientato da terra, che dovrebbe garantire una rotta abbastanza diretta nella discesa da Ponza a Capri.

TRACKING

 

 

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

I Caraibi vi chiamano! Nanny Cay Marina si espande…

Nanny Cay Marina, cuore pulsante della nautica alle Isole Vergini Britanniche, si espande per offrire servizi all’avanguardia a velisti e amanti dei catamarani, con nuovi posti barca, un Travelift gigante e servizi di lusso. Un invito a realizzare il tuo

Torna in alto