
Luna Rossa Prada Pirelli Team
Luna Rossa Prototype
LEQ12. Recon/America’s cup
Ha soffiato un vento strano su Cagliari nelle ultime settimane, non il solito Maestrale che piace ai velisti ed è gradito anche ai velisti dell’America’s Cup, ma un’aria incerta che porta odore di burocrazia e politica. Quella che ha fatto dire addio alla tappa italiana delle World Series, le regate preliminari dell’America’s Cup che dovevano svolgersi a Cagliari per ottobre 2023. Si svolgeranno invece a Jeddah, in Arabia Saudita, per lo sbarco dell’America’s cup sul Mar Rosso.
America’s Cup in Italia – L’azzardo della Regione
“Non vogliamo essere secondi dopo Vilanova, piuttosto non vogliamo la regata”, aveva tuonato più o meno così la Regione Sardegna contro gli organizzatori della Coppa, rei di avere messo al primo posto nel calendario 2023 la città catalana.
Forse alla Regione non ricordano che Trapani nel 2004, Napoli nel 2012, Venezia nel 2013, protagonisti di altre regate preliminari della Coppa America, non furono i primi in calendario eppure si trattò di eventi di enorme successo, con bagni di pubblico a terra, ed enorme visibilità mediatica.
La Regione lamentava anche un’incompatibilità tra le richieste di pagamento volute dall’organizzazione e le tempistiche con cui la legge italiana avrebbe potuto sbloccare il finanziamento di oltre 6 milioni approvato dalla Giunta Regionale. Sta di fatto che alla fine è il risultato quello che conta: l’evento non si farà in Italia, con buona pace dei nostri tifosi, tra i più numerosi tra i follower dell’America’s Cup. Il grande boss dei neozelandesi, Grant Dalton, che si sta occupando di organizzare gli eventi preliminari, alla fine ha scelto la via più breve: trovare un’altra meta altrove e aggirare il “problema” delle lentezze italiane.
Coppa America a Cagliari – Il silenzio di Luna rossa
E Luna Rossa che fa? Il team italiano sembra essere stato il convitato di pietra della contesa tra la Regione e gli organizzatori delle World Series. Nessuna presa di posizione ufficiale. Nessuna dichiarazione in difesa dei tifosi italiani che, dopo l’annullamento della tappa durante il Covid nel 2020, perdono ancora una volta il grande evento. Un periodo strano quello dello sfidante italiano, finito anche in fondo alla lista delle consegne degli AC 40, subendo l’azione degli altri sfidanti che hanno sfruttato un cavillo nel Protocollo per scambiarsi gli slot di produzione messi a disposizione dalla Mc Conagy. È proprio vero, ha soffiato un vento strano su Cagliari.
Mauro Giuffrè