VELA Cup Toscana, un percorso fantastico e i segreti per vincerla

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Manca poco più di un mese al via alla prima tappa della VELA Cup Toscana, la regata aperta a tutte le barche e a tutti velisti (sportivi e non). La grande festa della vela riparte da Marina Cala de’ Medici, dove si terrà anche il VELAFestival, dal 26 al 28 maggio. Scopriamo assieme il percorso.

Tutte le tappe della VELA Cup 2023

 

Ecco il percorso della VELA Cup Toscana

Sabato 27 maggio alle ore 11 si parte. Il percorso è a triangolo, con partenza di fronte al Marina di Cala de’ Medici, tra Castiglioncello e Rosignano. Boa di bolina per poi virare e dirigersi verso le secche di Vada, orlo meridionale del Mar Ligure e posto perfetto dove (la domenica) fermarsi per fare un bagno! Lato costiero, tagliando la Baia del Quercetano, Perla del Tirreno coi suoi tramonti unici tra natura, acque cristalline e spiagge racchiuse tra le scogliere. Giunti alla terza boa, posizionata al largo di Quercianella, paese su cui svetta un grande castello a picco sul mare appartenuto al barone Sidney Sonnino (Presidente del Consiglio dei ministri e ministro dell’interno del Regno d’Italia), si risale verso la prima boa di fronte al Marina di Cala de’ Medici. L’arrivo è sulla stessa linea della partenza. Il percorso sarà di circa 12 miglia (con riduzione di percorso in caso di vento debole, per consentire a tutti di terminare la regata).

Il percorso della VELA Cup Toscana
Il percorso della VELA Cup Toscana

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Sette consigli per partecipare alla VELA Cup… e vincere

Vuoi vincere ma non hai mai partecipato ad una regata? Ecco alcuni consigli per fare “risultato” ad una regata in cui puoi vincere anche tu! Nel disegno sottostante, tratto dal monumentale “Vela e Competizione” di Imhoff-Pranger, sono illustrati sette indizi da cui si possono trarre certe conclusioni. Nella tavola ovviamente, per ragioni di economia di spazio sono riassunte varie indicazioni che non possono verificarsi in contemporanea.

tattica di regata
Tattica di regata – Sette segnali di un cambiamento di vento da interpretare

Immaginate di essere in regata su una barca leggermente a poppavia e al vento della barca gialla, con mure a dritta: attraverso il disegno ecco tutti gli indizi che possono avere influenza sulle vostre scelte tattiche da adottare.

1. Leggi le increspature

Le leggere increspature sull’acqua indicano che si sta avvicinando una raffichetta. L’evolversi dei segni sull’acqua vi fornirà anche l’indizio sulla direzione della raffica. Se è una raffica di “buono”, ovvero una rotazione verso destra del vento nel caso del disegno, vi farà orzare.

Dato che siete di bolina, vi converrà proseguire e guadagnare in termini di “VMG” (Velocity Made Good, ovvero la proiezione della velocità sull’asse del vento indicata sugli strumenti di bordo). Se la raffica invece è di “scarso” (rotazione del vento verso sinistra, con obbligo di poggiare nel caso preso in esame) la soluzione migliore potrebbe essere quella di entrarvi dentro qualche metro e poi virare per prendere il buono sulle altre mura, con il vantaggio di togliervi anche da eventuali rifiuti della barca gialla.

2. Le barche più vicino alla costa vi dicono che…

Le barche con mure a dritta vicino alla costa, sulla sinistra nel disegno, stringono di più il vento, il che vuol dire che laggiù il vento sta girando verso destra. Non male per voi che siete sopravento, ma dovete valutare quanto tempo vi servirà per raggiungere quella zona. Il vento non rimane sempre nello stesso punto…

3. Le nuvole vi parlano

Guardate quel “groppo” in alto a sinistra. Sicuramente succederà qualcosa. È in arrivo una raffica e molto presto il vento aumenterà e cambierà direzione. Fondamentale leggere il mare davanti a voi e osservare le altre imbarcazioni.

4. Il fumo

Una grande fonte di informazioni sono le ciminiere delle fabbriche o i fumi dei camini. Guardate il disegno. In questo caso la direzione del fumo vi fa capire che laggiù il vento è girato notevolmente verso sinistra. Rasentando la costa, potreste trovarvi costretti a passare dalla bolina alle portanti! Un bravo tattico registra la situazione, e da indicazione all’equipaggio di iniziare a montare gennaker o spinnaker se l’intenzione è quella di proseguire verso terra…

5. Capire il vento da lontano

Volgete lo sguardo ancora più lontano. A giudicare dalle barche al lasco, il vento ha girato verso destra per le barche che si trovano più indietro. Quelle in testa non hanno lo spinnaker issato (significa che l’angolo del vento non lo consente), mentre le barche che inseguono hanno tutte lo spi o il gennaker a riva.

6. Le bandiere

Osservate la bandiera della boa. Vi sta indicando che a breve arriverà una raffichetta “di buono”, che vi farà alzare la prua. Un’ottima notizia per voi che state navigando, di bolina, sopravento alla flotta.

7. Tattica di regata – Occhio ai falsi segnali

Il fumo che esce dal fumaiolo del traghetto (freccia blu) sembra indicare che da lì a poco il vento girare notevolmente verso destra, ma non è esatto. Il traghetto avanza a velocità piuttosto sostenuta, per cui il fumo indica solo la direzione del vento apparente del traghetto; la direzione del fumo non è in relazione con quella del vento reale…

Consiglio bonus: prepara la barca per di partire

La tua barca è ferma dalla scorsa estate? Prima di partire per la VELA Cup fai carena! E se non riesci a passare dal cantiere, con una cinghia per sollevamento carichi e tanto olio di gomito almeno togli le alghe dallo scafo.

Marina Cala de' Medici base della prima tappa della VELA Cup e del VELAFestival dal 26 al 28 maggio
Marina Cala de’ Medici base della prima tappa della VELA Cup e del VELAFestival dal 26 al 28 maggio

Torna il VELAFestival

Sulle banchine e nel borgo del Marina Cala de’ Medici, da venerdì a domenica, i principali operatori della nautica presentano i loro prodotti e sono a disposizione per spiegare e illustrare le loro ultime novità al VELAFestival. Accanto a loro anche tante eccellenze e prodotti tipici del territorio, perché questo lungo weekend di maggio (dal 26 al 28), fatto di vela, relax e tanto divertimento, è da passare sia famiglia che con gli amici.

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Per iscriverti alla VELA Cup Toscana ti basta entrare qui e finalizzare l’iscrizione inserendo i tuoi dati e quelli della barca!

Giacomo Barbaro

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1 commento su “VELA Cup Toscana, un percorso fantastico e i segreti per vincerla”

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