ClubSwan 42, chi ce l’ha se lo tiene stretto. E vince

C’è una barca vecchia di 18 anni che è il punto di riferimento, in termini di prestazioni, nel mondo delle regate, specialmente in stazza ORC. E pensare che il ClubSwan 42 (12,98 x 3,93 m), nato come “sorella minore” del 45′ per i soci del New York Yacht Club, non fu un immediato successo in termine di vendita (58 barche varate). Con l’avvento del regolamento di regata ORC International, che nel 2008 ha sostituito l’IMS, il cruiser/racer progettato da German Frers si e’ scoperto “barca da battere” che, ancora oggi, ha pochi rivali nel segmento dei 40 piedi.

Non a caso ha vinto tanti titoli mondiali ed europei d’altura, è sempre tra i protagonisti delle regate del Mediterraneo e per questo ricercatissima tra gli appassionati di regate. Non si trovano molti ClubSwan 42 usati. Chi ce li ha se li tiene ben stretti: difficilmente troverete un 42′ a meno di 200/250mila euro in vendita.

I segreti del ClubSwan 42

Quali sono i segreti di questa barca? Intanto, la sua leggerezza (meno di 7 tonnellate) unita a una superficie velica importante (109 mq). Ma è la sua versatilità il vero punto forte: il ClubSwan 42 va veloce sia con aria leggera che con ventone. Inoltre, la forma dello scafo, semi-planante, lo rende performante alle andature portanti. Dove anche con il gennaker è in grado di scendere ad angoli larghissimi quasi come avesse uno spinnaker. Infine, la ridotta lunghezza al galleggiamento, derivante dalla poppa rialzata sull’acqua, uno scafo tutto sommato stretto, la singola pala del timone (nonostante la doppia ruota) rendono la barca competitiva anche dal punto di vista del sistema di compenso ORC.

Un’ulteriore dimostrazione delle prestazioni di questa barca viene dai campi di regata della recente Genova Sailing Week e dalla Coppa dei Campioni di Trani, dove i ClubSwan 42 sono stati protagonisti assoluti.

Genova Sailing Week – Triplete dei ClubSwan 42 in ORC B

Alla terza Genova Sailing Week, dopo tre giorni di regate nelle acque liguri organizzate dallo Yacht Club Italiano, i primi tre posti sono stati appannaggio di tre ClubSwan 42: Koiré – Spirit of Nerina di Marco Caglieris (Y.C. Como), davanti a Rachistar di Massimo Schieroni (Savona Y.C.) e Suspiria the Revenge di Antonino Venneri (Y.C. Punta Sardegna). Notevole la prestazione di Spirit of Nerina, con a bordo il sempreverde Flavio Favini che ha concluso in prima posizione tutte le 4 regate disputate.

Gli altri vincitori: ORC A: podio finale con i colori dello YCI grazie al ClubSwan 45 Tengher di Alberto Magnani, davanti alla barca dello Yacht Club Italiano ELO II . Terza posizione per l’Italia 13.98 Sakura di Andrea Busso.
ORC C: Prima posizione per l’Italia 9.98 Sarchiapone Fuoriserie di Gianluigi Dubbini (Y.C. Sanremo) davanti all’altro Italia Yachts – l’11.98 Concrete Investing – To Be di Stefano Rusconi (Y.C.I.) e terzo posto per il Corsa 915 Farfallina 2 di Davide Noli (Y.C. Sanremo). ORC D: Nella classe minore ha vinto l’Elan 31 Sangria di Carlo Tadeo (Forza e Coraggio Le Grazie) davanti a Tekno di Piero Arduino (LNI Genova).
IRC B: Guida la classifica finale ImXtinente, l’X-35 di Adelio Frixione (Y.C.I.) davanti a Starring, di Pietro Tubino (C.N. Marina Genova Aeroporto). Tra gli 8 metri S.I., vittoria per Aria di Serena Galvani.

Coppa dei Campioni – Trofeo Italia Yachts

Un ClubSwan 42 e’ stato protagonista anche a Trani, alla quinta edizione della “Coppa dei Campioni – Trofeo Italia Yachts”, organizzata dalla LNI Trani, coadiuvata dal Circolo della Vela Bari. Stiamo parlando di Be Wild di Renzo Grottesi (CV Portocivitanova), vincitore sia della classifica overall che del gruppo B, dove al terzo posto c’era una barca gemella, Morgan V.

Secondo il Grand Soleil 43 R Reve de vie di Ermanno Galeati e Davide Angelo (CN Sanbenedettese). Terzo Sugar 3 l’Italia Yachts 11.98 dell’estone Ott Kikkas (YC Tallin). Il Campionato zonale d’altura – Trofeo Don Ferdinando Capece Minutolo per la classe Regata Crociera va a l’IY 9.98 Unpòpergioco di Niki Vescia (LNI Trani) seguito da Morgan V, ClubSwan 42 di Nicola De Gemmis (CC Barion) e da Trottolina Bellikosa Race X35 di Saverio Trotta (YC Marina del Gargano).

Il Trofeo Indeco, dedicato al campione zonale della Gran Crociera e’ andato a Euristica 2, X-43 di Siro Casolo (CN Bari) seguito da Fenicia, Salona 42 di Fabrizio Rizzi-Luigi Corvasce (CV Giovinazzo – LNI Giulianova) e da Biba, Bavaria 35 Match di Giacomo Scalera (CUS Bari).

La manifestazione, valida anche per il Campionato Nazionale d’area Adriatico Est Jonio, ha visto per la classe B, come anticipato, arrivare prima “Be Wild” seguita da “Reve de Vie” e “Morgan V”.

Per la Classe C invece ai primi tre posti troviamo solo Italia Yachts provenienti da fuori regione con in testa Sugar 3 seguita da Unpòpergioco di Niki Vescia (LNI Trani) e da Scugnizza, di Enzo De Blasio (CC Napoli).

“Abbiamo registrato un grande successo sia per la qualità dei regatanti che per l’organizzazione. Il tutto accompagnato da condizioni meteomarine ideali per lo svolgimento regolare ed estremamente tecnico delle regate – commenta Alberto La Tegola, presidente dell’VIII Zona Fiv -. Ciliegina sulla torta è stata poi la possibilità per tutti i partecipanti di scoprire le bellezze del territorio una volta rientrati in porto al termine delle regate. Con questo pensiero stiamo già pensando alla prossima edizioni che cercherà di continuare nel solco della valorizzazione del territorio“.