Il 7 marzo del 2021 l’ex assistente di volo inglese Sarm Heslop è scomparsa dal catamarano del fidanzato Ryan Bane con il quale viveva e lavorava come hostess, A distanza di due anni le ricerche della polizia locale non hanno dato esiti.
Tutti noi velisti amiamo gli oceani per i loro orizzonti infiniti, la possibilità di viaggiare e raggiungere terre lontane e quel profondo senso di libertà che ispirano. Il mare però, proprio per la sua vastità, può essere anche un gigantesco buco nero che tutto inghiotte. Dove si può sparire un giorno qualunque senza lasciare tracce.
Dove è finita per esempio l’ex hostess inglese Sarm Heslop, scomparsa a bordo di un catamarano nel Mar dei Caraibi nel 2021? A distanza di due anni la madre Brenda Street ancora la cerca e non si da pace. L’ultimo avvistamento della figlia risale al 7 marzo 2021, quando Sarm lasciò un bar a St. John, nelle Isole Vergini Americane, insieme al fidanzato Ryan Bane, un cittadino statunitense. Dopo aver lasciato la compagnia aerea per la quale lavorava, Sarm Heslop a 41 anni aveva deciso di andare a vivere con Bane a bordo del suo catamarano di nome “Siren Song” di stanza ai Caraibi.
La madre: “Sarm non sarebbe mai andata via senza dire nulla”
Fu proprio Ryan Bane nelle prime ore dell’8 marzo a denunciare alle autorità locali l’improvvisa scomparsa della ragazza i cui averi, tra cui un telefono, un iPad e il portafoglio, vennero ritrovati a bordo dello yacht. A distanza di due anni la polizia non è mai riuscita a rintracciare Sarm Heslop. E la madre recentemente ha dichiarato alla BBC: “Sento che dovrei elaborare il lutto. Ma non so come farlo. Il mio cuore è spezzato. Non è possibile che Sarm sia scomparsa e conoscendola non avrebbe mai fatto passare alla sua famiglia e ai suoi amici questo straziante dolore per tutto questo tempo. Non credo che sia ancora viva, ma vorrei poterla trovare e riportarla a casa”.
La reazione dell’autorità caraibica al caso Sarm Heslop è stata piuttosto controversa. La chiamata originale alla polizia per annunciare la scomparsa della ragazza venne fatta dallo stesso Ryan Bane alle 2.30 del mattino. Ma la Guardia Costiera venne informata solo a mezzogiorno del giorno successivo. L’indagine avviata dal Dipartimento di Polizia delle Isole Vergini non comprese interrogatori approfonditi del ragazzo e nemmeno perquisizioni da parte della polizia scientifica a bordo del catamarano. Ancora oggi gli inquirenti non sono riusciti a confermare se la Heslop quella sera fosse rientrata a bordo prima di svanire nel nulla, come riferito dal fidanzato.
Indagini senza esito e gli amici di Sarm cercano informazioni
La signora Street è molto frustrata per la scarsa qualità delle indagini locali: “Se fosse caduta in mare, la Guardia Costiera sarebbe arrivata immediatamente, non 9 ore dopo. L’FBI e la polizia dell’Hampshire hanno offerto aiuto alle autorità caraibiche, ma loro hanno sempre rifiutato qualsiasi intervento esterno”. Di recente in un comunicato, il Dipartimento di Polizia delle Isole Vergini afferma: “Il Dipartimento di Polizia delle Isole Vergini continua a inviare pensieri e preghiere alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Sarm Helsop. L’Ufficio Investigazioni Criminali continua a lavorare su questo caso”.
Gli amici e i cari di Sarm Heslop nel frattempo hanno creato una pagina Facebook per condividere informazioni sulla sua scomparsa. Continuano a offrire una ricompensa fino a 10.000 dollari in cambio di informazioni. Ma la madre non ha molte speranze di ritrovarla: “La immagino come una sirena. Se Sarm è nell’oceano è perché amava l’oceano”.