Manovrare in spazi ristretti è il tema del nono video-episodio di Scuola di VELA, in cui scopriamo quali siano i trucchi per districarsi nei canali dei porti affollati, in cui apparentemente, non c’è abbastanza spazio per girare la propria barca a vela.
Perché la barca a vela manovra bene in spazi ristretti
Manovrare in spazi ristretti una barca a vela, utilizzandone il motore, richiede un certo manico, che si acquisisce in mezza giornata, facendo un po’ di prove di arresto, accosto e rotazione. Esistono alcuni trucchi, ben spiegate nel video, che facilitano enormemente la vita nel manovrare la barca a vela in poco spazio, e ve ne avevamo raccolti alcuni nell’articolo “Come ormeggiare con vento senza fare casini”
Nel video di oggi, vediamo in pratica come la barca a vela, anche senza l’uso di bow-thurster, è per sua natura estremamente manovrabile, i motivi sono:
- La pinna di deriva riduce drasticamente lo scarroccio in presenza di vento laterale rispetto a una barca a motore, non appena abbiamo un minimo di velocità il movimento della barca a vela è molto prevedibile, e lo scarroccio è minimo.
- La pala del timone di una barca a vela ,(o le pale, nel caso siano doppie), sono molto efficaci anche a bassa velocità per cui manovrare in spazi ristretti con la barca a vela, è sostanzialmente più facile.
- Le barche a vela con pinna di deriva (tutte quelle non a chiglia lunga) ruotano sostanzialmente su se stesse, in un punto spesso coincidente con l’asse della deriva.
- In presenza di vento, senza vele e senza motore, la barca si posizionerà da sola al traverso, scarrocciando dolcemente, possiamo sfruttare anche questo movimento, per esempio durante l’attesa di entrata nel canale, o quando siamo in solitaria e dobbiamo mettere i parabordi.
Il trucco per manovrare la barca a vela sono marcia indietro e vento in poppa
Come vedremo nel video, il trucco per tutte le manovre a motore della barca a vela sono la marcia indietro e il vento in poppa. Essendo l’elica a poppa, quando la barca è in marcia indietro con vento in poppa, possiamo raggiungere un equilibrio meccanico stabile, anche a velocità bassissime.
Al contrario, se abbiamo marcia avanti e vento in prua, non appena la velocità sull’acqua diminuisce, la prua in presenza di vento scarroccerà inesorabilmente, perché la barca è in equilibrio instabile.
Manovrando in marcia indietro, si ha anche uno spazio di arresto molto rapido
Nono video episodio di Scuola di VELA
Ecco qui sotto il video di oggi, che illustra come sfruttare l’effetto evolutivo dell’elica. Tutti i video episodi precedenti di Scuola di VELA, sono disponibili sul canale youtube del Giornale della VELA ce ne sono sia per principianti che per esperti!
1 commento su “VIDEO – Manovrare in spazi ristretti”
Vi volevo ringraziare perché come ho potuto verificare con la mia barca i vostri insegnanti appresi sui vostri video sono molto bene fatti le spiegazioni molto facile e ben fatto grazie mille,una cosa avrei da chiedervi, sarebbe possibile avere un cofanetto dei vostri video, visto che sono così ben fatti dove tutto è ben capibile, dove lì posso trovare? Grazie e buon vento