Tra domenica 15 e lunedì 16 gennaio, diverse unità di soccorso spagnole sono state impegnate a largo di Gran Canaria per soccorrere un membro dell’equipaggio di Poppy, un Pogo 30, rimasto impigliato nel sartiame e appeso all’albero. Nulla da fare per la vittima, un velista francese. L’uomo, che aveva sbattuto la testa, è rimasto appeso all’albero per 19 ore prima che i soccorritori riuscissero a prendere il controllo della barca e recuperare il corpo.

Impiccato all’albero del Pogo 30, ecco cosa è successo
Mentre uno dei due membri dell’equipaggio di Poppy si ritrovava impigliato all’estremità dell’albero a testa in giù in navigazione, l’altro, secondo quanto riferito dalle autorità spagnole, lanciava l’allarme alle 20 circa di domenica 15 gennaio. Diversi i tentativi di intervento da parte del SASEMAR (organizzazione di soccorso e sicurezza marittima spagnola). Nella notte, i soccorritori, dopo essere riusciti a far evacuare il secondo membro dell’equipaggio (sopravvissuto) con l’elicottero, hanno provato più volte a salire a bordo del Pogo 30, senza riuscirsi. Solamente lunedì alle ore 15, i sommozzatori, giunti con la terza imbarcazione di soccorso, sono riusciti a prendere il controllo del Pogo alla deriva e recuperare il corpo della vittima caduto sulla coperta.
Come salire sull’albero in sicurezza
Anche se non sono ancora del tutto chiare le circostanze precise dell’incidente, è bene ricordare che è assolutamente sconsigliato salire sull’albero di una barca mentre è navigazione, specialmente di notte e con mare formato. In questo articolo di qualche anno fa tutti i consigli, ancora validi, per chi dovesse salire in testa d’albero.
Giacomo Barbaro
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