La Coppa America nella sua storia è stata sempre “avara” di immagini nel periodo in cui le regate sono ancora lontane e ogni team sfidante, o defender, si allena presso le proprie basi. Un tempo le “spie” lavoravano di soppiatto, per cercare di rubare qualche immagine da trasmettere ai propri progettisti, oggi invece lo spionaggio è stato istituzionalizzato ufficialmente, con una squadra di spie messa a punto dalla stessa organizzazione della Coppa America e a servizio di tutti i team e di una serie di testate internazionali selezionate. Andiamo a vedere allora cosa è successo nelle ultime settimane, a partire da American Magic e Ineos Team UK.
La Coppa America 2024 di Barcellona è ancora lontana ma ormai possiamo dire che i team sono entrati nel vivo della loro preparazione, tutti quanti sono in acqua ad allenarsi. Luna Rossa e Ineos Britannia lo stanno facendo con i prototipi di 12 metri, Alinghi Red Bull Racing e American Magic con i vecchi AC 75, Team New Zealand con l’AC 40.
Coppa America – American Magic scuffia, Ineos spicca il volo

©Paul Todd/AMERICA’S CUP
Quando gli uomini del sindacato del New York Yacht Club sentono la parola “scuffia” la mente corre a quel brutto giorno di Auckland, quando American Magic rischiò di affondare durante una sfida dei round robin contro Luna Rossa. Questa volta l’imprevisto è avvenuto a Pensacola, in Florida, base di allenamento degli uomini di Therry Hutchinson&Co, ma l’epilogo è stato ben diverso. Nessun danno significativo alla barca, tutti gli uomini a bordo illesi, e l’AC 75 Patriot che è tornato alla base senza problemi, pronto a una nuova sessione d’allenamento già all’indomani della scuffia.

A Palma di Maiorca si è visto finalmente in acqua il prototipo di Ineos. A oltre un mese dal varo, in cui iniziava a esserci un alone di mistero sulla barca britannica che non ha mai navigato a vela nelle scorse settimane, finalmente il primo volo. Dopo un lungo periodo di test, che forse cela qualche piccolo problema in via di risoluzione, il 12 metri inglese ha effettuato due sedute di allenamento, una con vento molto leggero e un’altra con brezza moderata dove finalmente si è visto il prototipo alzarsi sui foil.
Coppa America – Luna Rossa con Tita e Bissaro
Cagliari in questo momento è il centro di gravità della vela italiana: ci sono tutte le squadre delle classi olimpiche e c’è Luna Rossa. E ci sono i “nacristi” Ruggero Tita e Vittorio Bissaro che gradualmente si stanno facendo strada dentro l’equipaggio. L’oro olimpico Tita e l’ex campione del mondo Nacra, Bissaro, stanno portando il loro contributo alla causa, spendendosi in doppie sedute di allenamento giornaliere tra Nacra 17 e il prototipo di Luna Rossa. In vista della Women America’s Cup appare naturale che possano essere coinvolte nel progetto le loro compagne di barca, Caterina Banti e Maelle Frascari. Per l’equipaggio “Youth” invece è sempre più dentro al progetto il giovane Marco Gradoni, che ad appena 18 anni avrà una grandissima opportunità.
Coppa America – New Zealand torna sull’AC 40, Alinghi si allena

Emirates Team New Zealand
AC40 2
Day 2
Dopo la disastrosa scuffia che aveva causato importanti danni alla prua dell’AC 40 che Team New Zealand stava utilizzando come test, i kiwi sono rimasti per qualche settimana fermi, ma adesso il 40 è tornato a disposizione dopo gli adeguati rinforzi strutturali. Peter Burling e compagni lo hanno subito messo sotto stress, con oltre 30 virate e strambate in un’unica sessione di allenamento, svolta con vento medio.
Nulla di particolare da segnalare sul fronte Alinghi, che continua a Barcellona con gli allenamenti sull’AC 75 per formare il proprio equipaggio sulle barche della Coppa America.
Mauro Giuffrè