Nella prima puntata di questa rubrica dedicata al mondo dei catamarani vi abbiamo parlato dei 5 “modi” per godersi una crociera su 2 o 3 scafi, oggi andiamo a vedere invece quale sia lo stato dell’arte del mercato, andando ad analizzare le proposte dei cantieri.
Partiamo dalla fascia tra gli 11 e i 12 metri, dove troviamo le proposte di Excess, Lagoon, C-Cat, Fountaine Pajot, Bali e Nautitech.
Excess / Excess 11 • (11,33 x 6,59 m)

Stabile, manovrabile con semplicità e con un buon rapporto peso/superficie velica, questo 11 metri ha l’obiettivo di essere un mezzo ideale per una comoda crociera. il cantiere oltre alla versione standard ne propone una con piano velico maggiorato, di bolina la versione Pulse offre 85mq contro 77.
La tuga è completamente panoramica, la disposizione delle manovre è pensata per non disturbare la zona living poppiera con una serie di soluzione per portare i rinvii delle scotte nelle zone esterne.
excess / Excess 12 • (11,73 x 6,73 m)

Una barca sviluppata sulla piattaforma del Lagoon 40 e affidata al design team di VPLP, interni Nauta Design, per adattarla allo stile Exceess. L’obiettivo era quello di cambiare il rapporto tra superficie velica e dislocamento rispetto ai Lagoon, per realizzare una barca più prestazionale che potesse attirare non soltanto il pubblico amante dei catamarani ma soprattutto quello in arrivo dai monoscafi. Le sezioni esterne dello scafo sono state quindi rimodellate dagli specialisti della VPLP per creare un’estetica complessiva leggermente diversa ma soprattutto sulla costruzione è stata risparmiata una tonnellata di peso andando a razionalizzare l’arredamento interno con una scelta differente sui materiali.
LAGOON / Lagoon 40 • (11,74 x 6,80 m)

Il progetto dello scafo di questo catamarano da crociera è affidato allo studio VPLP che ha studiato un piano velico generoso spostando l’albero ancora più a poppa (un accorgimento che arriva direttamente dal mondo delle regate) che, oltre ad accentrare i pesi, permette di avere un grande triangolo a prua per armare una vasta scelte di vele quali gennaker e Code O. Dal pozzetto di prua si può godere la navigazione comodamente sdraiati su lettini prendisole.
C-Catamarans/C-Cat 37 (11,10 x 5,84 m).

Made in Italy (con lo zampino del guru Marc Lombard che ha formato la carena) dimostra che anche anche noi, sui multiscafi, ce la caviamo bene. Un catamarano dedicato alla crociera sportiva, che può essere dotato di derive regolabili, e ha un dislocamento contenuto. All’interno è ben rifinito e ha un quadrato funzionale a una vita comoda in crociera, oltre a un pozzetto esterno riparato dalla struttura della tuga.
BALI / Catsmart • (11,76 x 6,46 m)

Si tratta del più recente dei modelli della gamma che con la sua lunghezza diventa di fatto la nuova entry level. Ritorna la soluzione tipica del cantiere del pozzetto anteriore, le manovre invece sono rinviate ai lati a poppa, dove sono collocate le timonerie. Il pozzetto posteriore è interamente coperto e collegato direttamente al quadrato interno da una porta vetrata. La luminosità delle cabine è garantita da una finestra continua che corre lungo tutta la fiancata.
FOUNTAINE PAJOT / Isla 40 • (11,93 x 6,63 m)

Disegnato come sempre da Berret-Racoupeau Yacht Design, i progettisti hanno scelto di tenere la rete a prua: una soluzione interessante, che contiene il dislocamento della barca e ne migliora il baricentro. Per il 40 non è previsto un vero e proprio flybridge anche se le manovre e la timoneria risultano rialzati rispetto al pozzetto di poppa. il pozzetto è di fatto completamente coperto. Va incontro alle performance invece la volumetria delle prue, che risultano abbastanza magre e affilate.
www.fountaine-pajot.com
FOUNTAINE PAJOT / Astrea 42 • (12,58 x 7,20 m)

L’Astréa 42 è disponibile in versione Maestro, che prevede una suite armatoriale con bagno privato e due cabine doppie con due bagni privati, o in versione Quatuor, dotata di 4 cabine doppie e 4 bagni privati. Il successo del cat si basa sulla soluzione geniale dell’arco rovesciato per la linea dello scafo, che si distingue come il marchio di fabbrica della serie. Questa caratteristica innovativa delinea una silhouette elegante e dinamica, mentre crea volumi sbalorditivi all’interno della barca nonostante le dimensioni complessive relativamente ridotte, con una lunghezza di soli 12,58 metri.
NAUTITECH/Nautitech 40 (11.98 x 6,91 m)

Disegnato da Marc Lombard, è stato ripensato con un piano velico più grande per migliorare le performance ed è stato valorizzato il concetto di OPEN, in modo tale che la vita a bordo si svolga tutta su un unico livello. Rispetto ai modelli precedenti si è arrivati a un risparmio di peso del 20% grazie alla tecnologia dell’infusione sottovuoto.
BALI/Catspace (12,31 x 6,59 m)

L’estetica di uno dei più recenti modelli di Bali è quella di un moderno catamarano da crociera che può attrarre anche il mercato del charter, e Bali non rinuncia a quello che era stato uno dei suoi cavalli di battaglia: il pozzetto anteriore. Una decisione dettata dallo volontà di sfruttare al massimo gli spazi esterni, come dimostrato anche dall’ampio flybridge che ospita un’altra area living oltre che la timoneria.