Visitando gli ultimi saloni nautici è emerso con netta chiarezza un dato: le barche piccole non si trovano più. I fattori in gioco sono diversi. I cantieri trovano più conveniente lavorare su metrature maggiori, anche perché la grande richiesta degli ultimi anni li ha costretti a fare delle scelte e ragionare sulla produzione. Ma chi l’ha detto che le barche devono essere grandi? Nonostante la tendenza del mercato veda un numero crescente di imbarcazioni lunghe, larghe e sempre più alte, con flybridge che assomigliano sempre di più a terrazze, resistono modelli dalle dimensioni contenute. E spesso sono molto richiesti da potenziali clienti che trovano poca offerta sul mercato. Molti progettisti trovano più sfidante misurarsi con metrature ridotte, cercando soluzioni innovative, come quelle pensate a bordo dell’Excess 11, il catamarano più piccolo della Milano Yachting Week. Un esempio unico è l’EcoRacer 25, lungo appunto 7 metri e 69, una barca sportiva per regatare, prodotta da Northern Light Composites utilizzando materiali ecocompatibili e riciclabili. Infine c’è Coral View 250, un’imbarcazione a remi di 2 metri e 50 su cui può essere montato anche un fuoribordo elettrico. La sua particolarità? È completamente trasparente!
Coral View 250 – La barca-tender trasparente

Verga-Plast produce da più di 60 anni natanti tra i 2,20 e i 6 metri. Alcune delle barche che produce, grazie alle loro dimensioni contenute, possono essere usate in sostituzione di un tender rigido, oppure in autonomia per brevi uscite. L’ultima arrivata si chiama Coral View 250, una barca con carena a V che la rende molto stabile, pesa solo 37 kg ed è…trasparente! Coral View 250, come la sua lunghezza, 2,50 m x 1,27 di larghezza, viene fornita con scalmi e coppia di remi, ma volendo può essere equipaggiata (già in fase d’acquisto) con un motore fuoribordo elettrico sino a 3,9 cv. La sua particolarità principale è di sicuro quella di essere completamente trasparente, consentendo così una visibilità totale anche sotto lo scafo. Se la volete potete ordinarla comodamente dal vostro computer e riceverla a casa in un click!
Ecoracer 25 – La sportboat ecologica

L’EcoRacer 25 è una piccola barca sportiva riciclabile, costruita utilizzando un composito a base di fibra di lino e di resine termoplastiche. Il progetto di Matteo Polli, che ha disegnato linee d’acqua moderne e sportive, prevede che questa barca possa competere in Open e nei circuiti Minialtura. Lunghezza 7,69 metri, larghezza 2,80 metri e un peso che supera di poco la tonnellata. La barca di Northern Light Composites è completamente riciclabile a fine vita, grazie ai materiali scelti per la costruzione, mentre albero, pinna e timone sono in alluminio e acciaio. Un progetto tutto italiano che è stato notato anche all’estero, ed è valso la candidatura all’European Yacht of the Year.
Excess 11 – Il catamarano più piccolo del salone

L’Excess 11 è tra le barche più piccole in esposizione alla Milano Yachting Week, sicuramente la più piccola tra i catamarani. Con i suoi 11,33 metri di lunghezza fuori tutto per 6,59 metri di baglio massimo, riesce ugualmente a stupire per i volumi interni. Lo studio Nauta Design è riuscito a ricavare spazi degni di barche molto più grandi, basti pensare che nell’armatoriale troviamo un letto 2×2 metri. Pensato per avvicinare al mondo dei catamarani potenziali nuovi armatori, l’Excess 11 è stato progettato per essere semplice da manovrare in crociera: stabilità e sicurezza sono le parole d’ordine. È disponibile in due versioni, a tre o a quattro cabine, sempre con due bagni.
1 commento su “Le barche piccole che non trovi ai saloni fisici sono al salone digitale MYW”
In accordo per barche e natanti di piccole dimensioni. Anni fa in mare ho incrociato e seguito in mare un natante ad occhio con le dimensioni di un Optimist. Non ho potuto raggiungerlo per il rispetto dei limiti consentiti e l’ho visto spiaggiare. Non ho potuto avere maggiori informazioni . Non credo che fosse una produzione italiana