Barcolana 54: Wendy Schmidt è la prima donna a vincere la Coppa d’Autunno
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Bora non troppo forte, oltre 1600 imbarcazioni sulla linea di partenza e un vincitore incerto fino all’ultimo: la Barcolana 2022 è stata una festa/regata da incorniciare e ancora una volta a vincere prima di tutto sono state la vela e Trieste. E poi c’è una prima volta storica: al timone della barca vincitrice, l’IRC 85 americano Deep Blue, c’era una donna, l’armatrice Wendy Schmidt. Non era ancora mai successo nella storia della Coppa d’Autunno che ci fosse una timoniera sulla barca che raggiunge per prima il traguardo, e la Barcolana 54 verrà ricordata anche per questo.
Barcolana 54 – La sfida in acqua
Tra i pretendenti alla vittoria finale nei 10-15 nodi di bora della partenza escono meglio dalla linea il maxi 100 ARC Sgr di Furio Benussi e l’IRC 85 Deep Blue di Wendy Schmidt. Scelte diverse di vele tra le due barche, con Deep Blue che opta per un gennaker in nylon, ARC che va su una vela tipo A Zero su frullone. Il vento è rafficato e passa velocemente da 1o a 20 nodi, quando aumenta favorisce la configurazione di vele di ARCA, quando cala quella di Deep Blue. ARCA è in una posizione di teorico controllo, e Benussi è avanti, dato che si trova dopo la partenza sopravvento all’avversario con la possibilità di poggiare qualche grado in più nel bordo al lasco verso la prima boa.
La strategia è quella giusta anche se si capisce fin da subito che Deep Blue è veloce. Pur costretti a sventare la randa a causa del gennaker molto grande, gli uomini di Deep Blue tengono il passo e limitano il distacco. La regata è sul filo, quando arriva il colpo di scena: ARCA rompe l’attacco del frullone e resta con la vela che sbatte al vento. Deep Blue guadagna da sottovento fino a superare l’avversario con l’equipaggio di ARCA che si affretta a issare un fiocco mentre viene filato in acqua l’A0, recuperato poi da una barca appoggio.
Le barche arrivano incollate alla prima boa ma alla fine Deep Blue da sottovento riesce a chiudere la distanza laterale e passa per prima. Ci si aspetta un attacco di ARCA per fare valere la lunghezza maggiore, ma nel traversino di un miglio del secondo lato Benussi attacca l’avversario soprattutto da sottovento senza riuscire però a passare nonostante riesca a trovare l’ingaggi0 diverse volte. Nel terzo e quarto lato Deep Blue riesce a mantenere poche lunghezze di vantaggio controllando sempre l’avversario nei propri rifiuti e chiudendo tutte le possibilità di sorpasso fino alla storica vittoria con 59 secondi di vantaggio.
Barcolana 54 – Gli altri vincitori
Tutti gli appassionati in queste ore spulciano le classifiche ufficiali per scoprire in che posizione hanno tagliato il traguardo di questa splendida Barcolana. Non è mancata qualche sorpresa, come la tripletta dei Solaris 36 OD in classe III, con Mayflower, W Medeleine e Lore sui tre gradini del podio. In classe 4 invece c’è stata una doppietta di Ice 33, Mataran MK3 primo, Black Arrow secondo.
Classifiche a parte questa verrà ricordata come una Barcolana storica, con la prima timoniera a vincerla e con condizioni meteo da incorniciare che hanno consentito alla stragrande maggioranza della flotta di completare il percorso. Come ha dichiarato Mitja Gialuz, Presidente del SV Barcola e Grignano: “La più bella Barcolana della storia!Complimenti a Deep Blue e un grazie a tutti gli armatori e agli equipaggi che hanno voluto esserci! Ci vediamo in #barcolana55″
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Guerra di nervi a Barcellona: respinta la protesta di Luna Rossa
Tiene banco a Barcellona (scopri tutti i retroscena da banchina), in attesa che inizino le semifinali della Louis Vuitton Cup, il “caso” della protesta di Luna Rossa, o meglio di quella che viene definita come “richiesta di riparazione”. E che
Luna Rossa perde ancora con Britannia, gli inglesi vincono i Round Robin
Giornata di verdetti a Barcellona, con i Round Robin della Louis Vuitton Cup che vanno in archivio e delineano la griglia per le semifinali. Non risorgono nel vento leggero i francesi, che perdono nettamente contro Britannia, Orient Excpress è così
Niente vento a Barcellona, Il Processo alla Coppa torna domani con le regate
Sono tornati i temporali a Barcellona, a rinfrescare l’aria sulla città ma al tempo stesso a disturbare il programma della Louis Vuitton Cup. Il Comitato di Regata ha cercato in tutti i modi di fare svolgere oggi l’ultima giornata di
Luna Rossa batte American Magic ma Ben Ainslie adesso fa paura
Sole, brezza termica da ovest intorno ai 15 nodi e onda lunga incrociata a Barcellona per la penultima giornata di Round Robin della Louis Vuitton Cup. Luna rossa va a caccia del primato matematico che gli darebbe la possibilità di