VELA Cup Cala dei Sardi, le più belle barche della Sardegna. Report e classifiche
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Nei giorni 27 e 28 agosto il marina Cala dei Sardi in Costa Smeralda ha ospitato la TAG Heuer Vela Cup Cala dei Sardi – Costa Smeralda/Porto Rotondo. Un evento unico con tanti personaggi della vela e semplici appassionati, insieme a regatare, divertirsi e celebrare l’estate.
TAG Heuer VELA Cup Cala dei Sardi, il report
Splendide giornate di sole, un bel vento di Maestrale e tutta la bellezza degli scenari della Costa Smeralda hanno premiato la flotta colorata che ha preso parte nei giorni 27 e 28 agosto alla TAG Heuer Vela Cup Cala dei Sardi – Costa Smeralda/Porto Rotondo. È stato un evento strepitoso e un’occasione davvero unica per celebrare l’estate e regatare in flottiglia in una delle destinazioni veliche che tutto il mondo ci invidia.
Chi c’era, oltre una quarantina di equipaggi, è stato protagonista del modo più bello di vivere la vela: immersi nella natura, divertendosi al timone, facendo festa e godendosi appieno un evento in cui conta solo la passione e la voglia di condividere il bello di essere marinai.
Barche di ogni tipo, dal racer sfavillante ai cutter d’epoca
Ma soprattutto a farla da padrone è stato lo spirito genuino e rilassato della Vela Cup che anche in questa tappa sarda ha visto regatare fianco a fianco barche di ogni tipo ed equipaggi tra i più disparati. Compresi skipper di razza e cabinati superstar.
Tra questi sulla linea di partenza della TAG Heuer Vela Cup Cala dei Sardi c’era per esempio schierato lo Swan 38 degli anni ’70 “Mascalzone Latino” con al timone un Vincenzo Onorato in splendida forma, elegante e con la pipa in bocca che non ha mai smesso di fumare. Con lui anche Alberto Fantini, protagonista di tante America’s Cup. Tutti hanno poi avuto il piacere di ammirare il nuovissimo Ice 70 RS “Bandido” dell’armatore messicano Ernesto Antman alla sua prima regata dal varo e che sfoggiava un gennaker tutto disegnato in chiave messicana. E poi ancora c’era il Vismara 80 “Momi” con al timone il co-armatore Nicola Minardi che navigava accanto al suggestivo “Vistona”, un bellissimo cutter del 1937 al comando di Giambattista Borea D’Olmo, della stirpe dei nobili navigatori liguri.
Tra le barche più curiose spiccava il Laser 3000 “Fulmine” vecchio di 30 anni timonato da Paolo Corvo, ma soprattutto il catamarano “Vento di Sardegna Explorer”, un Privilège 515 del grande Andrea Mura, con il quale il navigatore sardo dovrebbe partire presto per il giro del mondo assieme alla famiglia (la compagna Daniela e i figli Lucas e Marvel, “nati” in barca). Anche il vicino Centro Velico di Caprera ha voluto partecipare alla Vela Cup con due Sun Fast 3200 condotti dagli allievi della scuola.
Un percorso mozzafiato sulla scia del Maestrale
Dopo le iscrizioni e la consegna delle ricche Gift Bag, la flotta nella giornata di domenica 28 agosto si è goduta il percorso mozzafiato di circa 20 miglia. Partenza tra Porto Rotondo e Cala dei Sardi, quindi una lunghissima bolina verso il Mortoriotto (scoglio davanti al Mortorio) passando per Soffi, per poi girare e ridiscendere al gran lasco verso il Golfo di Cugnana con arrivo all’ingresso del Marina Cala dei Sardi.
Il vincitore in tempo reale è stato a sorpresa il Grand Soleil 52 “Mira” al comando di Fortunato Unali che ha avuto la meglio su “Mascalzone Latino”, giunto in seconda posizione. Sono loro, insieme all’RS21 “Nox Oceani”, che hanno azzeccato la tattica rimanendo attaccati alle isole di Mortorio e Soffi.
Tanto divertimento e relax a terra
Una volta a terra per gli equipaggi relax prima della festa della premiazione. Perfetta la location di Marina Cala dei Sardi, una struttura assolutamente “green” ubicata nel Golfo di Cugnana, tra Portisco e Porto Rotondo, il sogno di ogni velista. Un’oasi di relax circondata da spiagge, prati all’inglese e acque trasparenti dove fare il bagno e prendere il sole. Zero cemento, uno scenario strepitoso ideato da Simone Morelli, CEO del gruppo NSS.
Tutti i vincitori a sfilare sul podio
Alle 19 è arrivato il momento clou a terra: la premiazione, che oltre ai primi classificati di tutte le categorie Regata e Crociera prevedeva premi speciali e a sorteggio. Difficile non fare la propria sfilata sul podio. Vincitore overall per la Regata è stato il GS 52 LC “Mira” di Fortunato Unali, mentre per la classe Crociera la vittoria è andata al GS 56 “Emotions” di Francesco Guerci. Ma la VELA Cup ha un vincitore assoluto in tempo compensato: a sorpresa il piccolo “Nox Oceani”, l’RS21 (poco più di 6 m) di Pier Andrea Nocella, se l’è aggiudicata battendo barche ben più grandi. Una curiosità: Nox Oceani sta costruendo in Sardegna il primo Optimist “eco”, in fibre di lino e materiali riciclati.
Il premio speciale “Gentleman Yachting” è andato ad Attilio Colombo, che con il suo Sun Odyssey 44, ogni estate, esce ogni giorno in solitario. Il premio Bènèteau se l’è aggiudicato Salvatore Ruggeri con il suo Oceanis 411 Celebration Giuffredo. Premiati anche il catamarano di Andrea Mura (premio speciale Multiscafi), la deriva Laser 3000 “Fulmine” (premio speciale Derive) e il cutter “Vistona” (premio speciale Barche d’Epoca). Tutti vincono, ma proprio tutti: il premio speciale per l’ultimo classificato è andato a Davide Ferrero, armatore del Bavaria 39 Alecsia con equipaggio moglie, figlia e gatto.
Premi (e selfie) per tutti
Alla VELA Cup non si vince solo in mare, ma anche se hai un po’ di fortuna. Ecco i vincitori degli attesissimi premi a sorteggio: l’orologio TAG Heuer Aquaracer Professional 300 è stato vinto da Salvatore Ruggeri, il Gps Garmin InReach Mini 2 è andato a Ernesto Antman, il Sup gonfiabile Vetus/YellowV a Michelangelo Tardioli, il coltello Leatherman a Pierandrea Nocella, i guanti Plastimo a Claudio Razzuoli e il mezzo marinaio avvolgibile Revolve messo in palio da Seably ad Attilio Colombo.
Gran finale con birra a fiumi, malloreddus, salsiccia sarda e canti popolari sardi con gli equipaggi “svaccati” sul prato di Cala dei Sardi.
Le emozioni nelle parole di chi c’era
Ecco cosa ci hanno raccontato gli armatori in banchina:
- “Sono felicissimo di essere qui. In Messico, posti belli come la Costa Smeralda non ce ne sono”. Ernesto Antman – “Bandido”
- “Ho una casa proprio di fronte al Marina Cala dei Sardi e non potevo farmi sfuggire quest’occasione. Sono contento di essere riuscito a completare il percorso su una deriva”. Paolo Corvo – “Fulmine”
- “Sono un veterano, avendo preso parte a tutte le Vela Cup in terra sarda. Per me la tappa era anche un test per questo catamarano bellissimo che spero mi porterà al più presto intorno al mondo”. Andrea Mura – “Vento di Sardegna Explorer”
- “È stata una giornata strepitosa e mi sono goduto alla grande soprattutto il rientro in poppa. Sono davvero orgoglioso del mio Swan 38. Una vera regina del mare”. Vincenzo Onorato – “Mascalzone Latino”
Chiudiamo con una certezza: la VELA Cup Cala dei Sardi vi aspetta nel 2023.
Per concludere l’estate in bellezza, invece, vi aspettiamo il 17 settembre nel Golfo della Spezia, per l’ultima tappa 2022 della VELA Cup. Potete iscrivervi a questo link.
GUARDA LE CLASSIFICHE COMPLETE DELLA VELA CUP CALA DEI SARDI
REGATA
CLASSE 1
1 Nox Oceani, Pierandrea Nocella, RS21; ret Extreme Sail, Roberto Aversano, Mattia S.
CLASSE 2
1. Bruschetta, Michelangelo Tardioli, J 105; 2. Angela, John Bergius, Saffier 33. Ritirati: Coccinella, Francesco Romiti, Corsair 880; Bio, Ale Kralich, Ketch.
CLASSE 3
1 Mascalzone Latino, Vincenzo Onorato, Swan 38; 2 Lucicchietta, Claudio Razzuoli, Bavaria 40; 3. Giuffredo, Salvatore Ruggeri, Oceanis 411; 4. Deneb, Giorgio Zedda, Bavaria 37.
CLASSE 4
1 Vento di Sardegna Explorer, Andrea Mura, Privilège 515.
CLASSE 5
1 Mira, Fortunato Unali, Grand Soleil 52; 2 Vistona, Gianbattista Borea Dell’Olmo, Cutter; ret NordCantieri Costaguta, Roberto Manganaro, Koala 50.
CLASSE 6
1 Bandido, Ernesto Antman, Ice 70; ret Laysea, Marco Malgara, Valicelli 78.
CROCIERA
CLASSE 1
1 Fulmine, Paolo Corvo, Laser 3000; ret Deriva, Angelo Colombo, X14.
CLASSE 2
1 Razzoli, Flavio Faloci, Sun Fast 3200; 2 Spargi, Pietro Kostner, Sun Fast 3200; ret Madigavi, Nicola Filia, Brigand 27; ret Pietro Antonio Biosa, Pietro Antonio Biosa, Gozzo Rivano; ret Dedalus/Luma, Giovanni Pirino, Ranger 32; ret Neverland, Luca Mazzini, Dufour 365.
CLASSE 3
1 Alecsia, Davide Ferrero, Bavaria 39; ret Andrea, Fabrizio Columbu, Oyster 37; ret Renato Zanon, Renato Zanon, Bavaria 39; ret Cathexis, Lorenzo Palermo, Trintella 42; ret Geodue, Vincenzo Giglio, Oceanis 411; ret Andioa, Marta Magnano, Lagoon 410.
CLASSE 4
1 Fral2, Alessandro Nespega, Comet 45; 2 Colombo, Attilio Colombo, Sun Odyssey 44; 3 Maeva, Giorgio Spano, Dufour 460; 4 Sofia, Roberto Secchi, Oceanis; 5 Cocoa, Antonio Cocco, Sun Odyssey 49; ret Anastasia, Simone Camba, Bavaria 44.
CLASSE 5
1 Emotions, Francesco Torio Guerci, Grand Soleil 56; ret Gonzales, Vincenzo Tremante, Gieffe 53; ret Caterina, Andrea Pavero, Dufour 56.
CLASSE 6
1 Momi, Vismara 80; ret Laysea, Marco Malgara, Valicelli 78.
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