
Un 51 piedi così non si era mai visto. Oltre al tanto spazio – in coperta, sottocoperta e sul flybridge – i progettisti hanno pensato a delle soluzioni per rendere l’Aura 51 più sostenibile e green. Fountaine Pajot è al lavoro per il lancio di catamarani a propulsione full electric, e nel frattempo cerca di far dipendere sempre meno dal carburante le sue barche. Sull’Aura 51 i progettisti Berret e Racoupeau hanno trovato la soluzione per installare i pannelli solari senza compromettere design e vivibilità degli spazi. L’hanno fatto sul flybridge, che oltre all’ampio spazio prendisole accoglie una serie di pannelli solari che riescono a produrre fino a 2000 watt di energia.
Aura 51 – Com’è fatto e dove puoi vederlo
Aura 51 – Esterni

Sul piano di coperta a prua dell’Aura 51 troviamo la rete, immancabile sui catamarani Fountaine Pajot, e una zona lounge aggiuntiva molto spaziosa, ricavata all’interno di una sorta di pozzetto di prua. Qui oltre alle sedute prendisole troviamo un comodo tavolino, che permette di avere due zone relax-aperitivo separate: una a poppa e una a prua. Il flybdrige è davvero molto spazioso e consente di rilassarsi come se ci si trovasse su una terrazza vista mare.
Aura 51 – Interni

I layout disponibili per l’Aura 51 sono 4, e in tutti quanti ogni cabina ha il bagno privato, anche nella configurazione a 6 cabine. Il salone è molto luminoso anche in condizioni di scarsa luce naturale, grazie all’ampia vetrata. La cucina è situata a metà tra interno ed esterno, così da favorire il doppio utilizzo e cenare o pranzare sia all’aperto che riparati. Le cabine sono tutte molto confortevoli, quella armatoriale è il fiore all’occhiello, soprattutto nella versione Full Maestro è una vera suite e occupa tutto lo scafo di babordo.
Aura 51 – Scoprilo in anteprima
Prima di vederlo dal vivo ai Saloni, visita l’Aura 51 alla Milano Yachting Week, il Salone Nautico Digitale aperto tutto l’anno. Da lì puoi anche contattare Race Nautica semplicemente riempiendo il form mail.