Uno ti spiega i trucchi per vincere, l’altro ti allena. Così diventi un velista migliore
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Uno ha appena vinto la Giraglia come tattico sul Ker 46 Lisa R (ed è campione europeo Waszp in carica), l’altro ha appena piazzato i suoi allievi al primo, secondo, terzo, quarto assoluto e primo femminile all’Italia Waszp Cup di Bellano. Questi sono solo gli ultimi risultati, in ordine di tempo, di un palmares che farebbe invidia anche al più forte dei velisti, carico di ori, argenti bronzi sui campi di regata nazionali e internazionali.
Il Drylaps Team e chi c’è dietro
Loro sono Francesco Bertone e Simone Malagugini, aka Team Drylaps, il marchio che hanno creato e che unisce le skill di uno dei più forti e poliedrici velisti italiani, Bertone (vincitore di diversi titoli italiani, mondiali ed europei su One Design, derive e cabinati), con quelle di Malagugini, coach di riconosciuto successo con esperienza olimpica. Drylaps, in breve, è a vostra disposizione se volete diventare dei velisti e degli equipaggi migliori.
Come è nato Team Drylaps
Riavvolgiamo il nastro. Sono gli anni ’90 a Genova e Francesco (nato nel 1984) e Simone (1986) si incontrano da avversari sui campi di regata, in Optimist. Bertone, talento puro.
Il più giovane Malagugini, tanta voglia di crescere come velista. I due decidono di unire le forze prima in 420 e poi in 470, dove si tolgono delle belle soddisfazioni. Poi, le loro strade si dividono: Francesco si specializza nei monotipi e nei cabinati, diventando uno dei più apprezzati tattici italiani. Simone scopre la sua vocazione di allenatore.
“In realtà ho la sensazione che io e Simo non abbiamo mai smesso di essere compagni di barca, anche quando eravamo lontani“, racconta Francesco Bertone. Un po’ come Holly e Benji, i campioni di calcio protagonisti dello storico anime giapponese, che prima hanno giocato insieme e poi ognuno è andato per la sua strada, ma non si sono mai divisi.
Il riavvicinamento tra i due è avvenuto qualche tempo fa, dopo che Malagugini, che nel frattempo aveva maturato esperienze internazionali come coach (è stato allenatore della squadra olimpica finlandese a Rio 2016, ha collaborato con atleti giapponesi, tedeschi, la squadra giovanile svizzera tanto per citarne alcune), ha iniziato a collaborare con gli equipaggi delle barche su cui navigava Bertone.
Ma non solo. I due hanno in comune una passione per il foiling e nello specifico per il Waszp, la deriva volante di maggior successo degli ultimi anni dove Bertone, allenato da Malagugini, ha ottenuto l’oro europeo. “Siamo anche tornati in barca assieme sui Persico 69F nel 2020“, ci racconta Malagugini ridendo: “ma siamo entrambi ‘sanguigni’ per cui diamo il meglio di noi se Fra è in barca e io sul gommone!“.
Dalle esperienze di entrambi, è venuto quasi naturale creare un marchio, Drylaps (il termine inglese Drylap, letteralmente “giro asciutto”, in gergo si usa quando una barca foiling fa tutta la regata in volo senza mai toccare l’acqua), che riunisse le loro attività, dal coaching su ogni genere di barca e one design (con un focus sul foiling) alla tattica a bordo fino alla gestione dell’equipaggio.
Il metodo Drylaps. Sailing, coaching, foiling
“Una barca a vela è una barca a vela. Sia che voli o che sia un cabinato d’altura, il ‘metodo mentale’ per raggiungere un obiettivo, che può essere la vittoria, un piazzamento, o semplicemente il miglioramento della capacità di conduzione di un foiler è sempre lo stesso“, spiega Malagugini.
Chi sono i ‘clienti’ di Drylaps? “Dall’armatore da crociera che vuole migliorarsi come velista e magari iniziare a fare regate, a chi si avvicina per la prima volta al mondo delle barche volanti come gli Waszp o i 69F, dal più giovane al meno giovane“, spiega Bertone.
Bertone e Malagugini, talenti complementari
Chiudiamo con la più classica delle domande: in cosa Malagugini completa Bertone, e viceversa? Bertone: “Simo, con la sua attitudine da coach, è bravo a tenerti con i piedi per terra e ti mantiene sulla strada per raggiungere l’obiettivo. Un metodo che si vede lontano un miglio essere frutto di lunga esperienza: con Simo non si butta mai via una giornata di lavoro. Siamo molto diversi, ma abbiamo sempre chiari i nostri obiettivi. Fare meglio”.
Malagugini: “Fra mi fornisce continui feedback da bordo delle barche sui cui naviga o vola, e mi aiuta a capire quello che da fuori comprenderei impiegando il triplo del tempo. Questo ci consente di risparmiare tempo e risorse. Sul Waszp, ad esempio, ci siamo scambiati di continuo sensazioni ed esperienza. L’oro europeo è anche frutto, oltre che del talento di Fra, di questo lavoro di squadra”.
Volete avvalervi della consulenza di Drylaps? Potete contattarli sulla loro pagina Facebook, sul loro profilo Instagram o direttamente a questa mail.
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