Porto di Solenzara, base sicura proprio nel cuore della Corsica
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Dove ormeggiare la barca quest’estate? Vi aiutiamo noi. Abbiamo selezionato per voi 15 dei migliori marina in Mediterraneo del 2022 che sono perfetti come base di partenza per le vostre vacanze o come tappa in crociera. Sono porti all’avanguardia dal punto di vista dei servizi offerti. Ecco dove ormeggiare tra Liguria, Toscana, Sardegna, Corsica, Puglia, Veneto, Friuli. Ve li presentiamo uno alla volta.
Porto di Solenzara
Marina turistico perfetto come base per le vacanze estive, ma non solo, il Porto di Solenzara si trova davanti al borgo di Sari-Solenzara e subito a sud della foce del fiume Solenzara, sulla costa orientale della Corsica, 50 km a nord di Porto Vecchio.
Porto di Solenzara – Il porto
Nel marina sono a disposizione dei diportisti diversi servizi: acqua ed elettricità, distributore di benzina e market. Il Porto di Solenzara ha anche un’area tecnica con travel lift. A terra bar, ristoranti e l’emozione di scoprire un borgo tipico della tradizione corsa.
Porto di Solenzara – Nei dintorni
Dal Porto di Solenzara è facile scoprire l’entroterra incontaminato della Côte des Nacres, perfetto per chi ama fare trekking verso le magnifiche Aiguilles de Bavella, decorati picchi di granito delle “guglie” di Bavella svettano nel primo entroterra della costa. Le si possono ammirare anche dal più elevato Col de Bavella che svetta a 1.218 metri sul livello del mare: da lì si intravedono le “guglie” tra i pini e il profilo del Monte Incudine, ancora più alto con i suoi 2.134 metri.
Sempre per gli amanti del trekking ci sono poi due bei sentieri alternativi: sono quello di Pianona (il cui tracciato dura un’ora tra andata e ritorno) e quello più impegnativo che porta a U Cumpuleddu, enorme foro in cima a una roccia dal quale si gode una vista indimenticabile (il cui tracciato dura due ore tra andata e ritorno). Tornando invece sul mare, a poca distanza dalPorto di Solenzara, lungo la costa si raggiungono due luoghi da non perdere: la deliziosa Ansa di Canella e la famosa Spiaggia di Favona.
Situata lungo il piatto litorale che appena a nord del borgo di Solenzara porta a Bastia, la Costa Verde è molto amata e visitata non tanto per le sue spiagge lunghe e dritte, anche se pulite e tranquille, quanto per il suo bellissimo entroterra fatto di piccoli villaggi appollaiati sulle creste delle montagne. Posto a circa quattro chilometri dalla costa, il piccolo centro di Cervione è davvero speciale. Oltre a essere il più animato borgo della costa, ci si ferma in uno dei tanti locali con tavolini all’aperto a bere una birra Pietra (la bionda corsa aromatizzata con farina di castagne), ha un centro davvero affascinante, fatto da un labirinto di ripide viuzze che circondano la barocca cattedrale di Saint-Erasme.
Un paio di chilometri a sud di Cervione si raggiunge un altro borgo interessante, quello di Sant’Andrea di Cotone. Anch’esso circondato dalle rigogliose e selvagge cime che si affacciano sulle spiagge della Costa Verde, è un borgo pittoresco dove si vive tutta la magia dell’entroterra corso dei tempi passati. Passeggiando su e giù per le viuzze che collegano i tre mini quartieri di Cotone, Chigliacci e Ciglio, si ha una visuale unica sul mare sottostante e, col sereno, si ammirano il profilo delle isole della Toscana.
Porto di Solenzara – Contatti
- Telefono: +33 (0)495574642
- Sito: www.sarisolenzara.fr
- N. posti totale: 450
- Lunghezza metri max: 30
- Pesc. max: 3 metri
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Porti fantasma italiani. Di chi è la colpa? La nostra inchiesta
Lo sviluppo della portualità turistica rappresenta un importante tassello verso la crescita del turismo nautico in Italia. Ma il sistema mostra la corda sotto tanti aspetti: legislativi, burocratici, amministrativi. Ne sono l’emblema alcuni progetti di porti annunciati in pompa magna
Ogni porto italiano dovrebbe essere “sostenibile” (che non vuol dire solo “green”)
Il Marina di Chiavari – Calata Ovest è uno dei porti che hanno aderito al progetto “Porto Sostenibile” con l’ottenimento di una certificazione che premia impatto ambientale, ma anche servizi e governance della struttura. Vediamo di cosa si tratta. Nei
USATO Classic Boat. 5 barche cult, maestre d’eleganza (8-15 metri)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente
Roma per tutti, per due, per uno: i primi verdetti, e gli scenari meteo, di una regata durissima
Dura, durissima Roma per tutti, per due e per uno, una regata che come da tradizione non si smentisce e anche quest’anno ha riservato condizioni molto dure alla flotta. Oltre 50 le barche partite da Riva di Traiano, divise nella