Ormai ci siamo. Inizia il conto alla rovescia per il via alla seconda stagione della classe velica RS21, che lascerà gli ormeggi in Mar Tirreno, dall’1 al 3 aprile a Porto Ercole nella splendida cornice dell’Argentario.
Sarà il primo di cinque Act della “RS21 Cup Yamamay” che vede l’importante brand italiano al fianco della vela come title-sponsor, all’insegna della sostenibilità. Yamamay, infatti, sta investendo più di qualunque altro gruppo del suo settore proprio sul tema della sostenibilità ambientale anche con l’utilizzo di materiali riciclati. Un “matrimonio” quello fra RS21 e Yamamay basato quindi su principi comuni, anche se su diversi fronti.
Per Yamamay, tra l’altro, si tratta di un ritorno nel mondo della vela dopo aver partecipato all’America’s Cup di Valencia come sponsor dell’imbarcazione italiana “+39 Challenge”.
Il manifesto della sostenibilità
Un impegno, quello della classe RS21, suggellato anche dalla stesura del “Manifesto della Sostenibilità” che troverà la sua applicazione proprio con la stagione 2022 e la “RS21 Cup Yamamay”. Il “Manifesto della Sostenibilità” (Regatare in modo Sostenibile) si sviluppa su sette punti chiave: a partire dal rispetto per il mare, all’uso degli elementi naturali, la vela inclusiva e la sua promozione, la cultura marinara, il rispetto degli avversari e la scelta di sponsor e partner sostenibili.
Regate ad impatto ambientale “zero”. A cominciare dalla schiuma del “sandwich” utilizzato nello stampaggio in infusione degli scafi RS21 che è in Pet riciclato dalle bottigliette. Poi le resine usate sono bioderivate e il bulbo della barca è in acciaio e non in piombo.
Non ultima la “chicca” del motore elettrico entrobordo a scomparsa, obbligatorio, che sviluppa 1 kwatt di potenza. Particolari che fanno la differenza come la messa al bando della plastica in regata. Durante tutto il circuito della “RS21 Cup Yamamay” verranno poi utilizzate le innovative boe elettriche Mark Set BOT a zero impatto ambientale.
Ma veniamo all’atteso debutto toscano. Si regaterà a Porto Ercole-Cala Galera, da venerdì 1 a domenica 3 aprile con la regia del Circolo Nautico e della Vela Argentario: in tutto, vento permettendo, 9 prove. Rispetto alla stagione passata la flotta italiana della classe RS21 e quasi raddoppiata a conferma dell’interesse che questa barca sta riscuotendo anche nella nostra penisola.
L’RS 21 in pillole
Una barca, disegnata da Richard e Withouse, lunga 6 metri e 34, larga 2.20 con un pescaggio di 1.38. In tutto 650 chilogrammi con una superficie velica (randa e fiocco) di quasi 25 metri quadri: caratteristiche che rendono l’RS21 stabile, facile da manovrare e con performance esaltanti.