Aura 51, Fountaine Pajot lancia il suo besteller per il 2022
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Quando un colosso come Fountaine Pajot, uno dei leader mondiali nella produzione dei catamarani da crociera, lancia un nuovo modello, c’è sempre una certa curiosità. Il progetto del nuovo Aura 51 è stato affidato al duo Berret/Racoupeau, che aveva già disegnato il Samana 59 che ha dettato un po la linea estetica dei nuovi Fountaine. Prue inverse e volumi affusolati a prua, poi una cellula abitativa dall’altezza importante a tutta vetrata, cono questi alcuni degli elementi che caratterizzano l’aura 51.

Il 51 si richiama a quei canoni, con l’obiettivo di essere un catamarano da crociera, anche per uso charter, ma con un lokk curato e capacità veliche degne di nota. Una barca sulla quale fra l’altro non mancheranno alcune innovazioni, come spazi esterni pensati anche per installare un’ampia batteria di pannelli solari, una cosa che al cantiere sta particolarmente a cuore, e l’apertura totale della dinette interna che diventa comunicante col pozzetto esterno con la cucina a fare da tramite tra i due ambienti.
Immancabile poi il fly bridge, diventato praticamente un must sui catamarani di queste dimensioni, che aggiunge una zona living rialzata e in più sgombra il pozzetto sottostante da timoneria e manovre.

Design Berret-Racoupeau
Lunghezza: 15,54 m
Larghezza: 8,08 m
Spostamento leggero: 18,10 t
Pescaggio : 1,30 m
Randa : 95,00 m² (95,00 m²)
Genova: 59.00 m² (59.00 sq ft)
Motore: 2 x 60 o 75 HP
Carburante : 2 x 450 l
Acqua: 900 l
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