Tita, Bissaro, Bruni o Spithill: chi al timone di Luna Rossa?

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08/12/2020 – Auckland (NZL) – 36th America’s Cup – Practice Sessions – Day 1

A Cagliari ci sono tanti occhi in queste settimane. E allora diventa più difficile mantenere i segreti, con le notizie che in poche ore possono muoversi come una raffica di vento e raggiungere vari punti d’Italia. A un anno dalla finale della Coppa America persa per 7-3 contro Team New Zealand, in Luna Rossa qualcosa sta iniziando a muoversi sul serio. E la notizia che ci ĆØ arrivata ĆØ in un certo senso più che sensibile: dentro il team italiano sarebbero entrati ufficialmente Ruggero Tita e Vittorio Bissaro.

Ruggero Tita

Dal Nacra a Luna Rossa

Il primo, oro olimpico nel Nacra 17 in coppia con Caterina Banti, era giĆ  nell’orbita “lunare” nella passata edizione della Coppa. Il secondo, “avversario” di Tita nella battaglia per la selezione olimpica nel Nacra 17, ĆØ invece una new entry. Diciamolo subito senza troppi giri di parole: in tema di foil e barche veloci Ruggero Tita e Vittorio Bissaro, con i risultati che hanno ottenuto in questi anni nel catamarano olimpico, sono probabilmente i timonieri piu forti che abbiamo in Italia e due dei migliori al mondo. Il loro ingresso in Luna Rossa apre quindi delle riflessioni su come potrĆ  essere composto l’equipaggio, che sui futuri AC 75 verrĆ  ridotto da 11 a 8 uomini.

Vittorio Bissaro

Bruni e Spithill, quale futuro?

Luna Rossa come noto ha in squadra i timonieri Francesco Bruni e James Spithill. Il palermitano ha sempre manifestato la sua intenzione di proseguire su Luna Rossa, più criptico invece l’australiano. Posto che probabilmente la soluzione del doppio timoniere verrĆ  portata avanti anche sui futuri AC 75, a chi verranno affidate le ruote della futura Luna Rossa? Uno dei temi tecnici della finale della 36ma Coppa America ĆØ stato quello del confronto tra due timonieri “vecchia scuola” come Bruni e Spithill (ma da tempo molto attivi e competitivi anche nella vela foil) contro i giovani talenti del calibro di Peter Burling e Blair Tuke, quasi nativi foil, o comunque figli di una generazione velica molto differente rispetto a quella dei timonieri di Luna Rossa.

La risposta del team italiano ĆØ quindi quella dell’inserimento di Tita e Bissaro? Il ruolo che avranno le due stelle del Nacra 17 azzurro non ĆØ ancora noto, ma ĆØ probabile che la decisione alla fine sarĆ  forse la più semplice: i più veloci al simulatore e negli allenamenti si guadagneranno la ruota del timone di Luna Rossa. Difficile, ma non da escludere a priori, vedere due velisti con le caratteristiche di Vittorio Bissaro e Ruggero Tita impegnati in ruoli diversi dal timone. Ma se entrambi, o anche solo uno dei due, venissero utilizzati come timonieri ecco che l’inevitabile sostituzione potrebbe essere molto rumorosa.

Sostituzioni in vista?

Il tifo italiano infatti si ĆØ affezionato a Francesco Bruni, non certo solo per la sua simpatia ma anche per quello che ha dimostrato di sapere fare in acqua quando finalmente ha avuto la sua occasione al timone di una sfida di Coppa America. Il meno amato Spithill alla fine si ĆØ conquistato la fiducia del pubblico ed ĆØ un “animale” da Coppa America su cui c’ĆØ poco da discutere in quanto a voglia di vincere e cattiveria agonistica. Due velisti di questo calibro non si faranno da parte facilmente, i più giovani Tita e Bissaro dovranno sudarsela la ruota del timone.

La scelta ĆØ quindi nelle mani di Max Sirena che, se avrĆ  tutti e 4 in squadra per la prossima edizione dell’America’s Cup, dovrĆ  per forza di cose fare delle scelte non facili per il bene del team. Non vorremmo essere nei suoi panni, almeno in questo, ma in fin dei conti l’abbondanza di talento del team italiano sarĆ  prima di tutto un “problema” per gli avversari di Luna Rossa.

Mauro GiuffrĆØ


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