Noleggio e locazione natanti, cosa cambia con la nuova normativa
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Entra in vigore la nuova normativa sull’uso commerciale dei natanti da diporto. Definisce in modo unico i requisiti, le formalità e gli obblighi da rispettare per la locazione o noleggio con finalità ricreative o per usi turistici di carattere locale, nonché di appoggio alle immersioni subacquee a scopo sportivo o ricreativo nelle acque marittime e interne. Ecco cosa bisogna sapere sulla nuova normativa. E cosa fare per poter iniziare l’attività di noleggio o locazione di un natante.
Natanti, noleggio e locazione. Cosa cambia
La nuova normativa unica dedicata all’uso commerciale dei Natanti si trova pubblicata in Gazzetta Ufficiale numero 11, del 15/01/2022 (Decreto 1 Settembre 2021). Si tratta di 9 brevi articoli. Ecco riassunti i concetti fondamentali dei primi 7 articoli, relativi a natanti a vela, a motore, o a remi/pedali. Gli articoli 8 e 9 sono specifici al supporto attività subacquea e non riassunti in seguito.
NOLEGGIO E LOCAZIONE SOLO PER OPERATORI COMMERCIALI
Viene specificato nel primo articolo cosa si intenda per attività di noleggio e locazione. Può intraprendere tali attività un “operatore commerciale” ovvero una impresa costituita sotto forma di società, oppure una ditta individuale, un centro di immersione subacquea, un circolo o associazione o una organizzazione non lucrativa di utilità sociale quali le ONLUS. Per chiarezza: un armatore privato non può noleggiare o dare in locazione il proprio natante, e ricordiamo che per i natanti non è previsto nemmeno il noleggio occasionale, formula riservata alle sole imbarcazioni registrate.
UNA SINGOLA COMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITA’
Per iniziare l’attività commerciale di noleggio o locazione natanti, bisogna inviare alla autorità marittima locale un modulo di inizio attività, a cui vanno allegati: il certificato di iscrizione alla camera di commercio; l’elenco delle unità da impiegare distinte per numero progressivo; la copia della dichiarazione di potenza del motore, copia del certificato di omologazione o della dichiarazione di conformità CE, copia del certificato di idoneità al noleggio e copia delle polizze assicurative. A differenza del passato, la domanda non va ripresentata annualmente. IL MODULO INIZIO ATTIVITA’ E’ SCARICABILE QUI
IL CONTRATTO SCRITTO E SEMPRE A BORDO
Il contratto per le attività’ di locazione o noleggio deve esser redatto per iscritto e l’originale o una copia conforme va conservato a bordo. Le voci che deve contenere il contratto sono dettagliate all’articolo 3.
PATENTE NAUTICA O ISTRUZIONI ESSENZIALI PER LA NAVIGAZIONE
Viene uniformato il titolo richiesto per la conduzione professionale delle unità adibite a noleggio e quelle in appoggio alle immersioni subacquee, è necessaria la maggiore età e la patente nautica Cat A. Per i non patentati che prendono in locazione un natante “esente”, è prevista la somministrazione al cliente di istruzioni essenziali per la navigazione.
GLI OBBLIGHI PER CHI NOLEGGIA E PER IL LOCATARIO
I natanti da utilizzare per locazione o noleggio devono esser contrassegnati in modo ben visibile con il nominativo dell’operatore commerciale seguito dal numero progressivo. L’operatore commerciale è tenuto a consegnarli in perfetta efficienza, a illustrare il funzionamento del motore, dei dispositivi di sicurezza, del sistema di ancoraggio e specificare i limiti / area di navigazione.
I natanti da diporto non possono essere ceduti in sublocazione, non possono essere impiegati per lo sci nautico. Anche il locatario ha degli obblighi: è tenuto a utilizzare l’unità con la massima diligenza, non arrecare danni a terzi o a beni pubblici ed ambientali, non può provocare emissioni o rumori molesti.
NOVITA’: NOLEGGIO A PIU’ CLIENTI, ORA E’ POSSIBILE
Anche per i natanti è ora possibile sottoscrivere un contratto con uno o più clienti noleggiatori, per un periodo di tempo determinato, anche giornaliero o orario o di frazione di ora, da trascorrere a scopo ricreativo e turistico in zone marine o acque interne.
DERIVE, SOLO DI GIORNO CON METEO FAVOREVOLE
Fatto salvo quanto previsto dalla FIV per le derive veliche dei circoli sportivi, l’attività commerciale di piccoli natanti come derive a vela (e jole, pattini, sandolini, mosconi, pedalò e moto d’acqua) può essere effettuata per il periodo massimo giornaliero decorrente da un’ora dopo l’alba a un’ora prima del tramonto ed esclusivamente con condizioni meteo marine favorevoli.
Il commento di Confindustria Nautica
Questo il commento del presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi: “Si tratta di un altro tassello attuativo della riforma del Codice della nautica per snellire e ammodernare il nostro settore, obiettivo al quale continuiamo a lavorare senza sosta in collaborazione con il MIMS. Fra le tante novità ottenute, considero l’introduzione delle istruzioni minime di navigazione per i non patentati una grande iniziativa culturale e a favore della sicurezza e ho invitato i nostri Soci a diffonderle anche quando vendono le unità più piccole”.
Luigi Gallerani
ABBONATI E SOSTIENICI, TI FACCIAMO DUE REGALI!
I giornalisti del Giornale della Vela, si impegnano ogni giorno a garantire informazione di qualità, aggiornata e corretta sul mondo della nautica in modo gratuito attraverso i siti web. Se apprezzi il nostro lavoro, sostienici abbonandoti alla rivista. L’abbonamento annuale costa solo 49 euro e ti facciamo due regali!
SCOPRI IL CANALE YOUTUBE DEL GIORNALE DELLA VELA
Ogni giorno interviste, prove di barche, webinar. Tutta la vela, minuto per minuto. Ma in video! CLICCA QUI per iscriverti, è gratis!
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Per rimanere aggiornato su tutte le news dal mondo della vela, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter del Giornale della Vela! E’ semplicissimo, basta inserire la tua mail qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di vela! E’ un servizio gratuito e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno!
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Osmosi: come riconoscerla e cosa fare (sperando non serva mai)
Con la primavera prossima e la stagione vicina al ripartire (per chi non ha paura del freddo), quello che si avvicina è uno dei momenti più quotati per tirar la barca in secco e dare una controllata allo scafo, prendendosi
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di Jeanneau (Sun Fast) (6.6-15.5 m)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come
Classe 2000: 5 ‘nuove’ barche da 40 a 60 piedi diventano Classic Boat (14-19 m)
Anno nuovo, nuove Classic Boat: arrivano le ‘Classe 2000’. Apriamo l’anno sul fronte ‘classic’ parlando di quei progetti di inizio XXI secolo che, nei prossimi 12 mesi, compiranno ben 25 anni dal loro primo varo, classificandosi così come Classic Boat.
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di HALLBERG RASSY (9.4-16.4 m)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come
1 commento su “Noleggio e locazione natanti, cosa cambia con la nuova normativa”
Il nuovo decreto sulla nautica ha portato finalmente un ottima novità in questo modo… ma i comuni si sono già adeguati? Alle mie richieste di informazioni sembrano non avere le idee molto chiare ad esempio sul codice ateco da usare per intraprendere l’attività di noleggio natanti..