L’enciclopedia dei lavori di bordo | Capitolo 3: ancora ed entrobordo

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lavori di bordoIl liveaboard Fabio Portesan vi svela a puntate la sua lista di lavori di bordo indispensabili per avere una barca al top nella prossima stagione, quanto tempo vi serve e quanto costano. Pronti a sporcarvi le mani? Dopo la prima puntata, dedicata a scafo e carena, e la seconda, in coperta, oggi ci occupiamo di ancora ed entrobordo. 

L’enciclopedia dei lavori di bordo | Ancora

A meno di non possedere un ottimo gavone per la catena, l’invernaggio migliore sia per ancora che per catena è fuori dalla barca.


1. ANCORA, CATENA E SALPANCORA

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 4 ore

Fai da te: da 10 euro in su

Cala l’ancora e tutta la catena, distendendola in maniera ordinata su di un pallet sotto la tua barca. Questo ti darà modo di controllarla in maniera accurata ed eventualmente di ridipingerla per la conta dei metri. Poi coprila con un telo, meglio se la porti in un locale interno. Come per i metalli, lava ripetutamente con acqua dolce.

Controlla e lubrifica sia il giunto o snodo di collegamento che la falsa maglia se ne possiedi una. Ogni due anni è un bene sostituirla per evitare brutte sorprese con vento forte. Fai un check dell’integrità dell’ancora soprattutto se è a marre mobili. La linea di ancoraggio deve essere curata nei minimi dettagli perché è destinata a sostenere sforzi notevoli, soprattutto con mare e vento.

A lungo andare si impara che la cosa più rara in barca è il poter dormire sonni tranquilli e avere la linea di ancoraggio in ordine aiuta parecchio. Lava anche il pozzo della catena accuratamente ed assicurati che gli scoli dell’acqua siano liberi da otturazioni. A questo punto hai davanti a te il verricello di prua, il salpa ancore.

Perché non fare un check? Se ne hai la possibilità controlla che i cavi elettrici siano integri e non ci siano connettori scoperti. Guarda il livello dell’olio e se necessario rabbocca. Anche in questo caso una bella pulita con acqua e nel caso un prodotto sgrassante non può fare che bene. Lascialo lubrificato con prodotto come Crc. Circa 4 ore per un lavoro attendibile. Il costo parte da una decina di euro per la falsamaglia della catena.


L’enciclopedia dei lavori di bordo | Entrobordo

Se il tuo obbiettivo è fare in modo che tutto funzioni e continui a funzionare a dovere allora dovrai dedicare qualche attenzione speciale e scrupolosa al propulsore ed ai serbatoi carburante.

Se il tuo già funziona alla perfezione e non ha bisogno di interventi extra, le procedure sono semplici ed eseguibili autonomamente. Il motore è per la sua maggioranza metallico e, una volta fermato per qualche tempo il pericolo maggiore sono le ossidazioni e l’irrigidimento delle giunzioni e guarnizioni. Il check e la manutenzione del motore può richiedere molto tempo, soprattutto se andiamo a sommare tutti gli interventi di cui sopra. A parte il costo vivo dei prodotti quali, olio, lubrificanti, refrigeranti, ogni motore necessità delle sue parti e quindi il costo non è calcolabile se non molto “a spanne”.


1. CAMBIO OLIO

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 2 ore

Fai da te: da 40 euro in su (olio)

Lo fai fare: 150 euro

Il primo consiglio è di cambiare l’olio motore. Abbiamo dedicato un intero articolo QUI. Possiamo riassumere le fasi principali in breve.Pompa o estrai l’olio vecchio e contaminato. Togli il filtro dell’olio usato e sostituiscilo con quello nuovo. Immetti la giusta quantità di olio nuovo e pulito nel sistema.


2. CAMBIO FILTRO DEL GASOLIO

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 2 ore

Fai da te: da 60 euro in su (filtro)

Lo fai fare: 150 euro

Una volta terminato il cambio olio e filtro passiamo al filtro del gasolio.  Questo filtro altro non è che una contenitore metallico in cui si trovano un elemento filtrante collegato ad una coppa per catturare principalmente acqua e sedimenti pesanti. Dovrai controllarlo regolarmente e drenarlo leggermente per accertarti che abbia fatto il suo lavoro. Per svuotarlo basterà svitare o allentare, a seconda del filtro, il rubinetto o il tappo nella parte inferiore. Attenzione a non riempire tutto di gasolio eseguendo questa operazione. Dovrai usare un contenitore per non sporcare. Una volta che l’acqua sarà terminata vedrai apparire il gasolio. Quello è il momento di chiudere il rubinetto.


3. SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 2 ore

Fai da te: 0 euro

Puliamo ora il sistema di raffreddamento e lo scambiatore di calore dal sale dato che aria e acqua salata insieme ferme per mesi potrebbero avere delle conseguenze devastanti.

Procediamo così. Stacca il tubo di raffreddamento dalla valvola di sicurezza della presa a mare del vano motore. Se sei sull’invaso vai beato ma se sei in acqua naturalmente ricorda di chiudere la valvola! Inserisci il tubo dell’acqua all’interno del tubo che andrà al sifone e da lì allo scambiatore. Apri l’acqua dolce e fai andare il motore per una buona mezz’ora. Questa procedura permette di risciacquare le tubazioni e il ricircolo di olio pulito negli iniettori e condutture.

Se vorrai potrai aggiungere un prodotto di pulizia specifico all’acqua dolce per aggredire eventuali incrostazioni.


4. POMPA ACQUA DI MARE E GIRANTE

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 1 ora

Fai da te: da 10 euro in su (se cambi girante)

Se hai acceso il propulsore spegnilo e lascia raffreddare. Dopo aver seguito la procedura del punto precedente la pompa dell’acqua salata è nettata da sale. Aprila e rimuovi la girante. Se dovesse restare ferma a lungo si potrebbe deformare, quindi se in buone condizioni preservala. è buona norma cambiarla comunque a inizio stagione.


5. PULIZIA MOTORE

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 2 ore

Fai da te: 0 euro

Procedi ora alla pulizia del corpo esterno del motore e di tutti i suoi accessori con un prodotto detergente e sgrassante. Poi passa con un panno imbevuto di lubrificante. Insisti su tubazioni, raccordi e giunti con una buona dose di Crc.


6. CINGHIE E DISTRIBUZIONE

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 2 ore

Fai da te: 90 euro (kit cinghia)

Lo fai fare: 300 euro

Check delle cinghie assolutamente indispensabile. Sarebbe d’uopo effettuare la distribuzione almeno una volta l’anno e cambiare i tensionatori ogni due anni. Cercando su Internet la sigla e marca del tuo motore puoi trovare dei kit di timing che includono già cinghia e tensionatori. Impara a fare la distribuzione del tuo motore e non di un altro. In barca è importante poter intervenire in autonomia se succede qualcosa ma se non sei sicuro di essere in grado di poterlo fare da solo allora fallo fare ad un meccanico specializzato in motori marini.


7. CAMBIO LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 1 ora

Fai da te: 10 euro (refrigerante)

Sostituire il refrigerante è un lavoro necessario, soprattutto prima dei mesi invernali. Il liquido nuovo proteggerà il sistema dal congelamento contenendo inibitori di corrosione che preserveranno al meglio il sistema di raffreddamento del tuo propulsore.

Per sostituire il liquido il motore dovrà essere freddo. Come nel caso del cambio olio non svitare MAI un tappo a motore acceso perché il contenuto potrebbe essere in pressione e potrà consentire la fuoriuscita di vapore bollente, acqua o quant’altro.

Innanzitutto rimuovi il tappo e individua i rubinetti di scarico. Procedi drenando il liquido in un contenitore atto a contenerlo. Fai particolare attenzione ad evitare sversamenti in sentina perché  la maggior parte degli antigelo in commercio contiene glicole etilenico che è altamente tossico e molto inquinante. Porta il contenitore in un centro autorizzato allo smaltimento di questa sostanza.

Premiscela il refrigerante in una tanica nelle dosi consigliate dal produttore e, una volta chiusi i rubinetti versa il liquido e chiudi il tappo. Sostituisci anche il liquido nella vaschetta controllando se è presente morchia o altro. Fatto questo puoi lasciar correre il motore approfittando sia per far girare acqua che per far girare l’olio nuovo come abbiamo già visto. Se il livello dovesse scendere rabbocca con altro liquido. Concludiamo le operazioni sul propulsore limitando l’ingresso di ossigeno nelle camere di scoppio tappando il tubo di scappamento con un bel panno ingrassato vecchio stile.


8. SERBATOIO CARBURANTE

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 1 ora

Fai da te: da 15 euro (additivi)

Adesso tocca al serbatoio del carburante. Diamo per scontato che sia pulito. L’unico lavoro da compiere è il riempirlo completamente per evitare che resti dell’aria all’interno che da umidità si trasformerà in acqua. Dovrai eseguire un check regolare del serbatoio per evitare morchia e altre schifezze. Ogni tanto puoi usare l’antibatterico e un additivo per mantenere puliti gli iniettori. Il serbatoio pulito è un must have soprattutto in navigazione con mare formato, quando la barca picchia sull’onda e la morchia si smuove finendo per intasare il filtro il quale non permetterà il passaggio del carburante al motore. Rimanere in panne durante una buriana non è bello, soprattutto se sei vicino alla costa o, peggio ancora, stai per entrare in porto.


9. ANALISI OLIO MOTORE

Quando farlo: in caso di fumi e malfunzionamenti

Quanto tempo: variabile

Lo fai fare: costo variabile (dai 150 euro in su)

Se non sei sicuro delle condizioni del tuo motore dovrai procedere ad un’analisi dell’olio esausto. Questo è un procedimento che consiste nell’analisi dei campioni di olio lubrificante usato (o fluido oleodinamico) tramite alcuni test specifici. Non puoi eseguirlo in autonomia e quindi dovrai prelevare un campione di olio motore ed inviarlo ad un laboratorio il quale, dopo averlo analizzato, potrà informarti dello stato del motore in questione. Lo scopo di questo test è la ricerca dei “segnali deboli” insiti nel fluido lubrificante in uso che possono aiutarti ad effettuare delle scelte anche importanti comprendendo la gravità di un eventuale danneggiamento di un componente meccanico. è veramente utile ed il costo è abbastanza contenuto a seconda dei laboratori a cui ti rivolgerai.


10. CAMBIO OLIO INVERTITORE

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 1 ora

Fai da te: da 20 euro (olio)

L’invertitore è un apparecchiatura che sembra eterna data la sua robustezza ma in realtà è da tenere sempre sotto controllo. Poche gocce di acqua o anche l’olio sbagliato possono rovinare e danneggiare l’invertitore. Mi è capitato di rovinare un invertitore proprio a causa di un cambio di olio e sono rimasto senza marcia avanti in mezzo al Canale di Patrasso. Una volta aperta la scatola ho visto che la trasmissione era corrosa da acqua e che l’olio inserito era totalmente sbagliato. Il risultato è stato uno stop forzato di 11 giorni in rada ad aspettare un nuovo invertitore dall’Olanda. Controlla l’olio tramite l’astina di livello. Qui l’olio apparirà meno sporco di quello del motore dato che non sono presenti i contaminanti causati dalla combustione. Cambialo ad intervalli regolari anche se ti sembra pulito. Questo trattamento rinnova la capacità anticorrosiva dell’olio e mantiene alta la capacità di lubrificazione. Pompa via l’olio esausto e usa il manuale per sapere qual è l’olio ottimale per la tua gearbox.


11. CONTROLLO CUFFIA (BADERNA)

Quando farlo: ogni anno

Quanto tempo: 1 ora

Fai da te: da 80 euro per la baderna

Già che sei lì… la frase più pronunciata sulla nostra Gentilina. E allora già che sei lì controlla anche la baderna. E’ normale che produca una piccola quantità di acqua mentre l’asse sta girando ma se l’acqua è molta potrebbe esserci un problema. E, già che la barca è sull’invaso puoi smontare il mancione dal piantone e smontare la trasmissione. Se è fessurata internamente anche solo leggermente è ora di cambiarla.

Continua…

 

QUI IL LINK ALLA SECONDA PUNTATA – LAVORI DI BORDO: IN COPERTA

QUI IL LINK ALLA PRIMA PUNTATA – LAVORI DI BORDO: SCAFO E CARENA

lavori di bordoChi è l’autore dell’articolo
Fabio Portesan ha vissuto a bordo 
per anni dell’Oceanis 430 Gentilina con la sua famiglia. Tutti i consigli che vi dà sui lavori di bordo sono frutto della sua esperienza personale. Seguitelo sul nostro canale Youtube!


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