La “nuova” barca di Bertelli è la regina di Saint Tropez. Si chiama Scud
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Saint Tropez ha incoronato il nuovo re della capitale della Costa Azzurra. E’ Patrizio Bertelli, il patron di Luna Rossa e di Prada che ha vinto la grande classica Les Voiles de Saint Tropez con il suo meraviglioso yacht del 1903 Scud (14,93 m, foto sopra) che ha appena riportato a nuova vita dopo un restauro perfetto.
Al timone della barca di Bertelli, progettata dal padre nobile delle barche a vela moderne Nat Herreshoff (qui vi abbiamo raccontato perché è tutt’oggi considerato il più grande progettista di barche e qui tutte le sue invenzioni), c’era il fido Torben Grael, il brasiliano che porto Luna Rossa in finale di Coppa America nel 2000.
Tutti i vincitori de Les Voiles de Saint Tropez
Scud di Patrizio Bertelli ha vinto nella prestigiosa categoria “Epoca Auriche A – Trofeo Rolex” con tre vittorie di giornata battendo Olympian (16,76 m) un progetto di Gardner del 1913 e Corinthian (16,80 m), un altro progetto di Herreshoff. A bordo con l’ad di Prada un super equipaggio: Giovanni Tognozzi, Torben Grael, Giulio Giovanella, Davide Fuzzi, Paolo Piccione, Manuel Modena, Nicolò Robello, Marsilio De Pirro, Francesco Binetti Pozzi, Marco Carpinello, Andrea Serpi, Ciccio Celon.
Ecco gli altri vincitori della Voiles de Saint Tropez 2021, che ha visto al via oltre 200 barche di cui 22 italiane.
Chi ha vinto nelle barche d’epoca e classiche. Bene gli italiani
Nella categoria Auric B si sono dati battaglia meravigliosi gioielli d’epoca divisi tra Yawl, 8M SI, cutter. Eva (Fife 1906), ha vinto la classifica finale, molto a suo agio nelle arie leggere. Ha lasciato dietro l’elegante New York Class 30 Oriole (Herreshoff 1905) e il venerabile 8m Folly (Nicholson 1908).
Nella categoria Epoca Marconi A quattordici barche – yawl, ketch e cutter fino a 25 metri – ha vinto Il progetto Blitzen di Olin Stephens del 1938 su Varuna. Recluta, la grande star delle Voiles de Saint Tropez di quest’anno, è arrivata solo terza.
Nella categoria Marconi B il gruppo era molto omogeneo. Gareggiavano yawl, cutter o sloop, nati alla fine degli anni 30, tutti con una lunghezza al galleggiamento tra i 16 e i 17 metri.
La vittoria finale è andata a Jour de Fête (Paine 1930), davanti a Stormy Weather (Stephens 1934) e Skylark (Sparkman&Stephens 1937.
Nella categoria Marconi C l’8m JI Carron II (Fife), si è aggiudicato il primo posto. Secondo è giunto Andale (Potter 1951) e terzo One Wave (Camatte 1948).
Nel gruppo Grand Tradition lo spettacolo era eccezionale. Dodici barche con una lunghezza al galleggiamento di oltre 35 metri erano al via. Il 15m JI The Lady Ann, ha vinto tre gare conquistando la vittoria nella sua classe davanti a Halloween, (Fife 1926) e Sumurun (Fife 1914).
La Marconi Classic A se l’è aggiudicata lo sloop Lys, (Sparksman & Stephens 1955) comandato da Philippe Monnet, davanti al ketch Eugenia V (P. Rhodes) e allo yawl Hermitage (Levi/I&P) comandato da Lionel Péan.
Le barche classiche Marconi B vedevano al via dieci scafi tra sloop, yawl, cutter. I due sloop bermudiani, l’italiano Resolute Salmon (Briton Chance 1976) timonato da Zaoli (qui ve ne abbiamo parlato) e Sagittarius (Sparksman&Stephen 1971) hanno battuto il cutter Outlaw (Illingworth & Primrose), varato nel 1963 per la Admiral’s Cup.
Nella classe Classiche Marconi R l’ha spuntata l’equipaggio olandese di Encounter (Frers 1976) che ha battuto l’equipaggio italiano de Il Moro di Venezia (Frers 76) di Massimiliano Ferruzzi e quello francese di Ikra (Boyd 1964).
Chi ha vinto tra le barche moderne a Les Voiles de Saint Tropez
Centoquaranta barche si sono date battaglia nel golfo di St. Tropez, con compensi secondo il regolamento di stazza IRC. Ecco chi l’ha spuntata. Nella classe IRC B ha vinto il Nacira 47 Pretexte davanti a Solano, brillantemente secondo, con l’X 50 Ectabaned di Alain Monnier timonato da Jean Paul Mour che è arrivato terzo.
In IRC C -BMW Trophy si scontravano ben 29 barche di 13 a 15 metri. Il TP52 Nanoq ha dominato, con Tom Slingsby al timone e a bordo il principe Federico di Danimarca, in un bel duello contro il Ker 46 Daguet3. Il russo Favorit Plus si è aggiudicato la terza piazza.
Nella classe IRC D Trophée Suzuki con 26 barche al via, il britannico Cap 31 Northstar 2 di Peter Dubens ha vinto tre gare, l’ultima con Kevin Escoffier a bordo. Buranet e Xantus sono a pari punti dietro di lui.
In IRC E Trophée Marines de Cogolin tra le 21 barche in gara ha vinto Pascal Fan e il suo King of Blue, mentre nella classe IRC F lo svizzero Tofinou Jolt di Tily Harrison ha controllato bene questo bel gruppo di 18 barche. Ha lasciato solo un turno ai suoi avversari, gli altri due Tofinou 9,5 Pitchet e Outsider.
Torben Grael a Les Voiles de Saint Tropez si diverte
Il finale lo lasciamo a Torben Grael al timone di Scud di Bertelli che ha dichiarato: “Mi sono molto divertito a Les Voiles de Saint Tropez. La settimana è stata molto varia e siamo riusciti a far rendere al massimo la nostra barca, Scud, sia con vento leggero sia con vento. Navigare a Saint Tropez è un vero piacere, soprattutto con un equipaggio di amici come il nostro”.
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