Esagerato Burton: Bureau Vallée primo Imoca a volare con il timone a T
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Avevamo lasciato la classe Imoca 60 con lo spettacolare arrivo del Vendée Globe 2021 vinto da Yannick Bestaven, ma nel frattempo in questi mesi di cose ne sono successe. I top skipper come Jeremie Beyou stanno costruendo una nuova barca, Charal ed Hugo Boss sono in vendita, mentre il “furbo” Louis Burton ha subito acquistato l’ex Occitane, progetto di Sam Manuard, che si era rivelata una delle barche più interessanti, e affidabili, dello scorso Vendée Globe.
E proprio da Burton, che al giro del mondo ha dimostrato di essere un “attaccante” di razza, arrivano novità piuttosto “piccanti” a proposito dei test in corso sull’Imoca che è stato ribattezzato Bureau Vallée. Louis infatti è il primo skipper che, in barca al divieto della classe, ha deciso col suo team di sperimentare i timoni a T. Si tratta di un argomento molto dibattuto tra skipper e addetti ai lavori, dato che si avanza l’ipotesi che con le alette sui timoni queste barche diventino più stabili ed evitino le fragorose ricadute in acqua che tanto male hanno fatto all’ultimo Vendée Globe. Evidentemente nel team di Bureau Vallée credono a questa soluzione e hanno deciso di dimostrare pubblicamente che questa possa funzionare. In un video diffuso dal team si apprezza infatti la barca in prolungate fasi di full foiling spesso oltre i 30 nodi di velocità, con circa 15 di vento, con una notevole stabilità di assetto. Si nota come la barca sia spesso perfettamente parallela all’acqua, situazione ottimale per fare lavorare correttamente i foil, mentre con le barche a timone classico questo accadeva raramente.
Non si può certo giudicare una soluzione da un video di pochi minuti, anche perché l’aumento di velocità innescato dal timone a T, che fa staccare dall’acqua anche la poppa, può determinare eventuali “crash” ancora più fragorosi qualora la barca scendesse accidentalmente dai foil con onda più formata. Una soluzione certamente interessante, ma da valutare dopo test più attendibili, ammesso che la classe Imoca la prenda mai in considerazione.
Mauro Giuffrè
AIUTACI A TENERTI SEMPRE AGGIORNATO
I giornalisti del Giornale della Vela, si impegnano ogni giorno a garantire informazione di qualità, aggiornata e corretta sul mondo della nautica in modo gratuito attraverso i siti web. Se apprezzi il nostro lavoro, sostienici abbonandoti alla rivista. L’abbonamento annuale costa solo 49 euro e ti facciamo anche un regalo!
SCOPRI IL CANALE YOUTUBE DEL GIORNALE DELLA VELA
Ogni giorno interviste, prove di barche, webinar. Tutta la vela, minuto per minuto. Ma in video! CLICCA QUI per iscriverti, è gratis!
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Per rimanere aggiornato su tutte le news dal mondo della vela, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter del Giornale della Vela! E’ semplicissimo, basta inserire la tua mail qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di vela! E’ un servizio gratuito e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno!
</d
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
RC44 Cup a Porto Cervo, come è andata, chi ha vinto, chi c’era
Con due vittorie di giornata e un quarto posto è stato il monegasco Team Nika (foto sopra) ad aver avuto la meglio sullo svedese Artemis Racing (4-3-4) nella tappa italiana di Porto Cervo della RC44 Cup (la seconda del circuito),
“Allargare la base di velisti puntando sui giovani”. Parola di Alberto La Tegola, presidente dell’VIII Zona FIV
Dal 2013 Presidente del Comitato Regionale PUGLIA – VIII Zona della Federazione Italiana Vela, Alberto La Tegola è la dimostrazione vivente che quando si fa bene il proprio mestiere si viene premiati. Alberto La Tegola, presidente “quater” Il dirigente infatti
I maxi danno spettacolo a Sorrento, 30 delle barche più belle al mondo a giocarsi l’Europeo
Che battaglia tra i maxi nelle acque di Sorrento per il programma Inshore dell’Europeo Maxi, rassegna che si è aperta con la Regata dei Tre Golfi e che procede in questi giorni con le prove costiere e tra le
Addio a Giorgio Carriero, il “signore” della vela d’altura italiana
Il mondo della vela piange la scomparsa di Giorgio Carriero, una delle figure più emblematiche della vela d’altura italiana, spentosi serenamente il 17 maggio 2025 all’età di 92 anni. Armatore dei mitici Mandrake, imbarcazioni con cui l’Italia partecipò all’Admiral’s Cup