Quando dici Fastnet nella mente di un velista si accendono immagini ed emozioni particolari, sia in chi ha già navigato intorno al remoto scoglio a sud dell’Irlanda, sia in chi lo ha solo sognato. L’appuntamento è fissato per l’8 agosto, e saranno ben 453, divise in oltre dieci classi, le barche in partenza per la mitica Rolex Fastnet Race. La regata delle regate, che ha cadenza biennale e che l’anno scorso era saltata a causa Covid, quella che nella sua storia ha fatto gioire e piangere molti marinai, quest’anno si presenta in una veste nuova. La partenza classica da Cowes è stata confermata, ma l’arrivo non sarà come al solito a Plymouth bensì a Cherbourg. Sulla tratta da ritorno dal Fastnet ci sarà poi da lasciare a sinistra il Wolf Rock a sud della Cornovaglia. Con questa modifica le miglia di percorso diventano 695, in luogo delle classiche 605. Di fatto il Fastnet diventa una delle regate più lunghe, e ancora più dura, che si disputi in Europa e una delle più difficili al mondo.
Non mancherà anche quest’anno una buona presenza italiana, a partire da due big della nostra vela: Giovanni Soldini su Maserati Multi 70, e Giancarlo Pedote sull’Imoca 60 Prysmian in coppia con il francese Martin Le Pape, con la truppa tricolore completata da Andrea Fantini sul Class 40 Guidi.

Tra i multiscafi in gara anche tre maxi trimarani di 105’, gli Ultim 32/23 francesi Actual di Yves Le Blevec, Sodebo Ultim 3 di Thomas Coville e Maxi Edmond De Rothschild di Cyril Dardashti, che nel 2019 ha fissato il record dei multiscafi della regata (1 giorno, 4 ore, 2 minuti e 26 secondi). Sarà presente anche il maxi trimarano di 80 piedi Ultim’emotion 2 di Antoine Rabaste, già incontrato alla RORC Caribbean 600 nel 2020. Unico altro partecipante italiano al fianco di Maserati Multi 70 sarà Prysmian Group, l’IMOCA 60 di Giancarlo Pedote.
Come sempre la vittoria generale della Rolex Fastnet Race, oltre alle varie classifiche di classe, sarà assegnata dalla classifica IRC overall.
Tracking su www.rolexfastnetrace.com