Il FY61 Ita Centodue vince il prologo della Rolex Giraglia
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Si è concluso a Sanremo il “warm up” della Rolex Giraglia, ovvero le due regate di trasferimento da Genova e Saint Tropez verso il porto da dove partirà mercoledì alle ore 13 la “lunga”. Un prologo reso molto difficile sia per la flotta francese che per quella italiana dalle condizioni di vento leggerissimo che in queste ore interessano il Mar Ligure, coperto da un’ampia alta pressione.
Primo sul traguardo, alle 10:01:16 minuti, il TP52 Freccia Rossa di Vadim Yakimenko (già vincitore in tempo della Rolex Giraglia 2018) che proveniva da Saint-Tropez, seguito a pochi minuti dal Ker 46 Daguet 3 di Frederic Puzin che ha così superato il TP russo in tempo compensato nella classifica IRC (terzo il JPK10.10 Raging Bee di Jean-Luc Hamon). Sempre dal lato francese, alle 12:06 è arrivato il primo della Classe ORC, il DK46 Hydra di Oscar Chave.
Dal lato genovese, invece, ottima performance dell’equipaggio di Itacentodue di Adriano Calvini che in tempo compensato è riuscito a sopravanzare i sempre veloci Pendragon VI di Carlo Alberini e Arca Sgr di Furio Benussi. Dopo 21 ore di regata, il Felci 61 e il suo equipaggio formato dai giovani atleti dello Yacht Club Italiano e guidati dall’esperta regia di Tommaso Chieffi e Ambrogio Beccaria, hanno condotto una bellissima regata, portata a termine a 36 minuti dallo scadere del tempo limite.
Di valore la prestazione del FY61 Ita Centodue di Adriano Calvini. Una barca, pensata per la crociera veloce, ormai non più nuovissima ma con un po’ di miglia sulla scia, che ha dimostrato ancora oggi, e grazie a un equipaggio di livello indiscusso, di essere ancora competitiva. Certo gli avversari per la prova offshore saranno più numerosi, ma Ita Centodue è una delle barche da tenere sott’occhio anche per la lunga. Il Reichel Pigh 78 Capricorno, il Cookson 50 Kuka 3, il Vismara 62 Leaps & Bounds ex SuperNikka, il Wally 100 Magic Carpet 3, il maxi 100 Arca, sono alcune delle “big” che si giocheranno la vittoria della regata che per il trofeo generale verrà assegnata con la classifica IRC, anche se ci sarà poi a parte la classifica ORC e quelle della X2.
Per la prova offshore potrebbe essere in arrivo una piccola pertubazione che porterà òa flotta ad affrontare venti di media intensità prima dai quadranti meridionali e poi in rotazione verso nord, con il rischio di tante ore di bolina durante le poco più di 250 miglia di percorso.
AIUTACI A TENERTI SEMPRE AGGIORNATO
I giornalisti del Giornale della Vela, si impegnano ogni giorno a garantire informazione di qualità, aggiornata e corretta sul mondo della nautica in modo gratuito attraverso i siti web. Se apprezzi il nostro lavoro, sostienici abbonandoti alla rivista. L’abbonamento annuale costa solo 49 euro e ti facciamo anche un regalo!
SCOPRI IL CANALE YOUTUBE DEL GIORNALE DELLA VELA
Ogni giorno interviste, prove di barche, webinar. Tutta la vela, minuto per minuto. Ma in video! CLICCA QUI per iscriverti, è gratis!
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Per rimanere aggiornato su tutte le news dal mondo della vela, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter del Giornale della Vela! E’ semplicissimo, basta inserire la tua mail qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di vela! E’ un servizio gratuito e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno!
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Sail GP, a Sydney è festa inglese: strada in salita per il Red Bull ITA Sail GP Team
Dylan Fletcher con Emirates GBR conquista la tappa di Sydney del Sail GP davanti a North Star Canada e ad Australia. Nella finale a tre barche la battaglia è stata davvero al filo di lana e i canadesi hanno superato
Ecco la nuova barca da regata dell’83enne Dennis Conner
Si chiama “Ole Miss” ed è il nuovo Classe 6 Metri che si è regalato di recente il campione di vela statunitense Dennis Conner, alias “Mr America’s Cup” e con il quale disputerà il Campionato Mondiale in programma il prossimo
Nasce il MED Sailors Genova: il centro d’allenamento specializzato nella vela d’altura
Genova come una “piccola Lorient”, nasce con quest’idea MED Sailors Genova (Mediterranean Experience Dome Sailors Genova), il centro di allenamento per la vela d’altura promosso dalla Federazione Italiana Vela. La sede operativa del MED Sailors Genova sarà situata presso Casa
Era mio padre: l’omaggio di Tommaso Romanelli al padre Andrea. Ecco com’è nato No More Trouble
Notte, Oceano Atlantico, 3 aprile 1998, ore 2,40, 380 miglia a ovest di Lizard Point, Cornovaglia. C’è una barca italiana, l’Open 60 Fila, che sta sbriciolando il record di traversata atlantica da ovest verso est ed è a circa 24