TECNICA – Come individuare le perdite nell’impianto idraulico a bordo?
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Le perdite d’acqua nell’impianto idraulico di bordo avvengono di solito nei tanti punti di collegamento delle tubazioni, quindi esse vanno esaminate attentamente con l’impianto sotto pressione. Non è facile identificare piccoli gocciolii, ma si può avvolgere un pezzo di Scottex intorno al raccordo e vedere se si bagna, se così non fosse è il caso di esaminare i serbatoi.
PERDITE DEL SERBATOIO
Eventuali perdite possono anche essere dovute alle casse dell’acqua. Se non riuscite a individuare la perdita, è necessario fare una prova di pressione: svuotate il serbatoio, sigillate le uscite, compreso il tubo di sfogo dell’aria, poi inserite aria con una pompa a una pressione di circa 0,3 bar (per esempio quella del tender). Se non si riesce a mantenere la pressione per almeno dieci minuti significa che il serbatoio perde. Per individuare il punto esatto della perdita si può usare acqua e sapone – l’aria che esce farà formare delle bolle – anche se non è possibile accedere a tutti i lati del serbatoio finché non è stato tolto dalla barca. Individuato il problema, si può riparare il serbatoio con una saldatura.
SE IL PROBLEMA SONO I RACCORDI?
I raccordi che perdono vanno smontati, puliti e rimontati. L’ideale sarebbe sostituire tutte le fascette stringitubo dell’impianto. Se la perdita rimane, vanno sostituiti i raccordi a compressione usati per tubi rigidi e semirigidi. Anche i tubi flessibili che non hanno un rinforzo adeguato possono dare problemi, specialmente in aspirazione: se il tubo si piega può bloccare il flusso. Alcuni impianti hanno un filtro prima della pompa, che andrebbe cambiato quando specificato dal produttore. Bisognerebbe controllare anche gli eventuali blocchi dell’impianto.
Tratto da “Lavori a Bordo”, edito da Nutrimenti. Lo trovate QUI
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