Vendée Globe: Dalin è a Finisterre, parte la volata finale
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Charlie Dalin è a Capo Finisterre, Apivia è quindi la prima barca pronta a percorrere nel senso inverso, rispetto allo scorso novembre, il Golfo di Biscaglia. Sono ore di grande tensione e attesa al quartier generale del Vendée Globe a Les Sables d’Olonne. Mai nella storia della regata/giro del mondo si era assistito a un finale simile e così incerto.
Rispetto alla giornata di ieri qualcosa però è cambiato. La leadership di Dalin sul foiler Apivia appare un po’ più solida, non c’è dubbio ormai che il classe 1984 da Le Havre sia di gran lunga il migliore degli skipper di testa per quanto riguarda le traiettorie e il navigare in fase con il vento, come ha dimostrato durante tuta la regata e come visto in queste ore nella risalita del Portogallo. Potrebbe però non bastare, perché Dalin deve mettere poco più di 6 ore tra se e Boris Herrman, e poi 10 su Bestaven. Sono questi i tempi degli abbuoni, e se Dalin vuole vincere il Vendée Globe dovrà fare i conti con questi numeri. Il più pericoloso degli skipper che beneficeranno dell’abbuono sembra essere decisamente Boris Herrmann, adesso staccato di 82 miglia. Bestaven invece è lontano 295, non va considerato fuori dai giochi anche se l’opzione nord che ha scelto non è ancora chiaro se sarà vantaggiosa o meno. Al momento sembra da podio ma non in lotta per la vittoria Louis Burton, che non avendo abbuoni di tempo può solo pensare di raggiungere e superare Dalin nello sprint finale.
Buon momento per Giancarlo Pedote, che sta facendo un ottimo avvicinamento, ancora fianco a fianco con un indomabile Damien Seguin. Prysmian è a 824 miglia da Les sables e sul bordo al lasco stretto dovrebbe riuscire a superare nuovamente il suo rivale diretto. Appare ormai chiaro come la barca di Pedote soffra molto le andature in poppa piena, dove Seguin sembra decisamente più veloce.
Per conoscere il vincitore del Vendée 2020-2021 serviranno ancora circa 24 ore o poco più. Ma non è detto che basteranno.
Mauro Giuffrè
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Loro Piana Giraglia, il Ker 40 Vito 2 verso la vittoria generale
Sono in corso a Genova gli ultimi arrivi della Loro Piana Giraglia, un’edizione della regata offshore contraddistinta da vento leggerissimo, che ha messo a dura prova gli oltre 100 partecipanti. Tanti ritiri a causa della bonaccia, anche i maxi hanno
Loro Piana Giraglia: guerra di nervi e assenza di vento, Scallywag primo a Genova
Dai 35 nodi di Mistral della scorsa edizione, alla quasi totale assenza di vento di questa, la Loro Piana Giraglia è così, e per questo resta una delle regate offshore più affascinanti del Mediterraneo. Non sarà la più difficile e
Vaurien, la deriva storica che riporta alla purezza della vela
Dal 13 al 19 luglio nelle acque di Bracciano (Roma) si svolge il Campionato Mondiale 2025 dedicato al Vaurien. Un evento prestigioso ed estremamente competitivo che si svolge però all’insegna di uno spirito che premia la vela autentica, consapevole e
Loro Piana Giraglia: partita la lunga, sarà guerra di nervi nel vento leggero
Con l’alta pressione e il vento leggero che incombono sulla flotta, è partita da Saint Tropez la prova offshore della Loro Piana Giraglia. Sono 107 le imbarcazioni che prendono parte alla regata d’altura della Giraglia, divise tra ORC (52) e