Prada Cup, succede di tutto: Luna dolce e amara, naufragio American Magic
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Ancora il vento a farla da padrone nel golfo di Hauraki, questa volta teso ma ancora decisivo con variazioni di intensità e direzione. Luna Rossa mastica amaro per la prima regata annullata contro gli inglesi, dove sembrava essere bene in vantaggio, anche perché Ben Ainslie nella seconda dimostra ancora una volta di essere l’uomo più in forma di questa Prada Cup. Nel secondo match del giorno il colpo di scena. American Magic scuffia e va a un passo dall’affondamento, Luna Rossa va a prendersi un punto in una giornata molto difficile. Ancora incerte le sorti di Patriot, la barca americana, che potrebbe avere importanti danni a bordo.
NE PARLEREMO ALLE 13 NELLA PUNTATA DEL GIORNALE DELLA COPPA, QUI SOTTO!
LUNA ROSSA VS INEOS TEAM UK
Prima l’illusione, poi la beffa. Luna Rossa c’è e lo dimostra nella prima regata di giornata contro gli uomini di Ben Ainslie, prova interrotta e poi fatta ripartire a causa di un grosso salto di vento. Ed è proprio nella regata poi annullata che Luna Rossa parte bene e sembra potere controllare, tatticamente e grazie a ottime performance, Ineos Team Uk. Ma i capricci del vento obbligano i nostri a ripartire da zero, con la coppia Bruni Spithill che infila un’altra ottima partenza e va ancora in testa dopo i primi incroci. La regata resta tirata, e gli inglesi prima azzerano il vantaggio alla seconda boa di bolina, dove Luna Rossa non sembra perfetta tatticamente, poi passano in poppa. Sale in cattedra il duo Ainslie-Scott che va a marcare stretto sui nostri e a prendersi il punto con 18 secondi di vantaggio. Ineos ancora imbattuta.
LUNA ROSSA VS AMERICAN MAGIC
Vento ancora fresco, tra i 15 e i 20 nodi. Buona partenza di Luna Rossa, che va a cercare l’attacco, protesta gli americani, ma gli umpires lasciano correre sull’incrocio mure a destra, mure a sinistra. American Magic tiene la destra ma Luna Rossa passa al primo incrocio. Al secondo però tornano avanti gli americani, per poi iniziare ad applicare il classico schema dei match race in marcatura sull’avversario. La barca americana sembra leggermente più veloce, il vantaggio Di Dean Barker e Therry Hutchinson aumenta gradualmente. Da bordo di Luna Rossa si segnala un problema di idraulica, e il match a questo punto sembra essere in mano agli americani. All’ultimo gate di bolina il colpo di scena. Il randista Paul Godison avvisa: “It’s going to be an hard by the way”, “sarà una poggiata difficile”. Sembra esserci un salto a sinistra e virare stretto in boa poggiando subito non è semplice. American Magic ci prova, la barca vola subito troppo alto perdendo il contatto del foil sottovento con l’acqua, viene lascata la randa che sembra bloccarsi sulla volante e la barca scuffia. Luna Rossa va a chiudere la regata e prendersi il punto, senza correre rischi sotto un forte aumento del vento. La scena inattesa è che l’AC 75 americano dopo essere stato raddrizzato non torna su, sembra avere imbarcato moltissima acqua. American Magic è di fatto semi affondata, sorretta da alcune boe, e a circa 9 miglia dal porto.
Mauro Giuffrè
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1 commento su “Prada Cup, succede di tutto: Luna dolce e amara, naufragio American Magic”
Paul Godison credo dica “It’s going to be an hard bear away” non “by the way”