Mino Taveri: “Ho navigato sul Jeanneau Sun Loft 47 e ve lo racconto”
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Un tester d’eccezione, il giornalista sportivo Mino Taveri, è andato in crociera sul particolarissimo Jeanneau Sun Loft 47 (14,00 x 4,49 m). Ecco le sue impressioni…
LA MIA CROCIERA SUL MONOMARINANO JEANNEAU SUN LOFT 47
Confesso che mi sono preso un bel rischio, e confesso anche che quando ho mostrato le foto del Jeanneau che intendevo noleggiare in Grecia ai miei amici “puristi” della barca a vela, sono stato preso anche un po’ in giro.
Ma eravamo in 11, e visto che intendevo comunque noleggiare un monoscafo non avevo molta scelta, l’alternativa era un catamarano. Così, quando il mio amico Gianni di Navalia mi ha consigliato questa nuova barca disponibile a Corfù, il Jeanneau Sun Loft 47, non ci ho pensato due volte: “ok, proviamo”.
Lo dice la parola stessa: Loft. Proprio così, perché quando sali a bordo di questa barca a vela di 47 piedi (quindi, nemmeno una lunghezza proibitiva), ovvero quando metti piede per la prima volta nel pozzetto, ti sembra davvero di essere entrato in un loft. Il concetto segue perfettamente la filosofia del catamarano: pozzetto e dinette sullo stesso piano, giù si va solo per dormire, le cuccette sono 6, e usare il bagno, ce ne sono 4.
Quindi finita l’era del “visto che vai giù….”, con il condannato di turno che appena metteva piede sul primo scalino per andare in dinette veniva bersagliato dalle richieste degli amici.
Sul Sun Loft esci dall’acqua, attraversi il pozzetto e arrivi direttamente verso quattro, avete letto bene, proprio quattro grandi frigoboat, dove puoi averci conservato di tutto, basta solo dare un’occhiata un po’ più spesso del solito alle batterie dei servizi.
Il pozzetto del Jeanneau Sun Loft 47 è XXL
E poi il pozzetto, appunto, forse riduttivo chiamarlo in questo modo visto che ci si trova di fronte a un vero e proprio salone, vista mare e vista cielo, con due tavoli rettangolari a poppa dei due timoni a ruota. Dove, fidatevi, non è mai stato così comodo e agevole mangiare in 11!
Tavoli che peraltro si abbattono per diventare due letti matrimoniali, nel caso a qualcuno venisse voglia di dormire all’aperto.
Pozzetto coperto da una imponente struttura d’acciaio, forse un po’ invadente e che riduce la visibilità quando si sta al timone, ma con una comoda parte centrale scorrevole per far passare i raggi del sole.
Al centro della barca c’è la cucina, qui il costruttore ha lesinato sui fuochi, ce n’è solo uno (anche se, non so come, non si spegne mai anche se è all’aperto), ma l’ha dotata di una piastra elettrica dove pian piano comunque ci si abitua a cucinare. Tanto che, dopo i primi giorni di tentennamenti, lì sopra ci sono finiti anche una quarantina di souvlaki, e vorrei vedere quanti di voi hanno mai cucinato gli squisiti spiedini greci per undici persone a bordo di una barca a noleggio.
Ovviamente c’è tutta una struttura di bimini in tela con metri e metri di cerniere per chiudere tutto in caso di pioggia o in navigazione con onde e relativi schizzi. Ma tanto, per lo meno nelle isole ioniche in piena estate, difficile che si debba ricorrere alla chiusura totale soprattutto a causa del brutto tempo, cosa molto rara da quelle parti.
Se posso permettermi un piccolo suggerimento al costruttore, si potrebbe forse rinunciare a una cabina (cinque sarebbero più che sufficienti per un 47 piedi), per ampliare leggermente le cabine di prua o anche aggiungere un ulteriore bagno.
E a vela?
E veniamo alla domanda cruciale: “Ma a vela si va”? Certo, e anche con piacere. L’enorme larghezza dello scafo e il suo relativo spigolo riducono decisamente lo sbandamento; certo con il Jeanneau Sun Loft 47 non si vanno a fare le regate, ma al traverso nel Canale di Corfù si veleggia che è una bellezza, nonostante la superficie velica, un po’ come accade per tutte le barche a noleggio, sia decisamente più ridotta e il fiocco autovirante ne riduca le prestazioni. Tutto a vantaggio comunque sempre della facilità di manovra, oltretutto i winch sono montati al fianco delle ruote dei timoni.
E così il “monomarano”, come l’hanno perfettamente battezzato gli amici del Giornale della Vela, si è rivelato una trovata interessante per chi vuole farsi una vacanza in barca a vela in piena comodità senza dover ricorrere all’imponenza del catamarano. E, soprattutto, senza mai perdere il gusto della veleggiata nell’impagabile silenzio dell’azzurro del nostro Mar Mediterraneo.
Mino Taveri
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Comuzzi C32 (9,5 m): il daysailer su misura
Il mese di marzo è da segnare in agenda per il varo della nuova creazione firmata Comuzzi; vedrà la luce, infatti, la nuova C32, una barca a vela di lunghezza di poco inferiore ai 10 metri (9,7 metri per l’esattezza)
Wauquiez 55 (16,40 m), la barca che rompe con la tradizione
First 30, XR41, Saffier SL 46, J/36, il prossimo Boot di Düsseldorf, in programma dal 18 al 26 gennaio, torna ad essere un evento centrale per il mondo della vela, e per gli amanti delle barche da lunghe navigazioni
Classe 2000: ecco 5 ‘nuove’ barche di 40 piedi che diventano Classic Boat (13-14.5 m)
Anno nuovo, nuove Classic Boat: arrivano le ‘Classe 2000’. Apriamo l’anno sul fronte ‘classic’ parlando di quei progetti di inizio XXI secolo che, nei prossimi 12 mesi, compiranno ben 25 anni dal loro primo varo, classificandosi così come Classic Boat.
Saffier SL 46, ecco la foto del primo cruiser del cantiere olandese
Il prossimo Boot di Düsseldorf, in programma dal 18 al 26 gennaio, si annuncia frizzante per la vela con diverse novità per palati fini. Vi abbiamo parlato già del First 30, dell’XR 41 e dell’anteprima del J/36, ma ci sarà