Legno massello? No, resina. La scommessa di Refit Style

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Refit Style ci ha davvero incuriosito con un nuovo prodotto che si preannuncia molto interessante. L’azienda triestina (che distribuisce in Italia il rivestimento sintetico Permateek) si presenta con una scommessa. Assieme a Sika ha sviluppato un progetto che prevede l’applicazione di una resina autolivellante, che viene utilizzata più comunemente nelle navi passeggeri, anche nell’ambito del diporto nautico.

“A noi arriva la resina in formato liquido, in latta”, spiega Mirco Gazzato di Refit Style, “quindi creiamo la ‘colata’ e andiamo a fresare con macchine a controllo numerico creando il disegno”.

Questo significa massima possibilità di personalizzazione: “Non ci sono limiti, è come avere una lavagna vuota. Qualsiasi tipo di disegno e di forma. In base alle esigenze noi possiamo creare spessori diversi, anche dei masselli, o masselli rinforzati con anima in alluminio per una maggiore sicurezza”.

Ecco cosa ci ha raccontato Mirco nel video che trovate anche nello stand Refit Style nel padiglione accessori della Milano Yachting Week – the digital Boat Show.

LA RESINA CON CUI FAI CIO’ CHE VUOI

Potete visitare lo stand di Refit Style alla Milano Yachting Week: per chiedere ulteriori informazioni, vi basterà un click per mandare una mail o contattare direttamente l’azienda su Whatsapp.

VISITA LO STAND DI REFIT STYLE ALLA MILANO YACHTING WEEK

 


AIUTACI A TENERTI SEMPRE AGGIORNATO

I giornalisti del Giornale della Vela, si impegnano ogni giorno a garantire informazione di qualità, aggiornata e corretta sul mondo della nautica in modo gratuito attraverso i siti web. Se apprezzi il nostro lavoro, sostienici abbonandoti alla rivista. L’abbonamento annuale costa solo 49 euro!

SCOPRI IL CANALE YOUTUBE DEL GIORNALE DELLA VELA

Ogni giorno interviste, prove di barche, webinar. Tutta la vela, minuto per minuto. Ma in video! CLICCA QUI per iscriverti, è gratis!

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Per rimanere aggiornato su tutte le news dal mondo della vela, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter del Giornale della Vela! E’ semplicissimo, basta inserire la tua mail qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di vela! E’ un servizio gratuito e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno!


Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

X-FUN catamarano con Kite

Questo cat gonfiabile diventa una barca a vela grazie al kite

Potrebbe diventare il fenomeno dell’estate 2025: stiamo parlando della nuova configurazione dell’X-FUN, il catamarano gonfiabile di Xtramarine, ora disponibile anche nella versione Kiteboat. Un’idea che unisce la libertà del kitesurf alla versatilità di una barca, per la precisione un catamarano

porte barca

A cosa servono le porte in una barca a vela?

Lele Panzeri, noto creativo pubblicitario e velista incallito (a proposito, sta organizzando dei corsi di vela creativa per settembre e ottobre sulla sua barca), dopo avervi spiegato perché, secondo lui, l’ormeggio di prua è meglio che quello di poppa, e perché vadano

Torna in alto