Quando si parla delle origini storiche di un cantiere come Swan tutti pensano al 36 piedi Tarantella, che fu la prima barca del marchio finlandese nel 1966. Il successore di questo best seller fu il modello che oggi compie esattamente 50 anni, lo Swan 37.
Come per il 36’, anche questo porta la firma dello studio americano Sparkman & Stephens, i guru della progettazione degli anni ’70, e non solo di quel periodo. Il 37′ (11,13 x 3,25 m, 6.985 kg di dislocamento per una superficie velica di 55,56 m) è il secondo disegno che S&S fecero per l’allora giovane cantiere, fu lanciato nel 1970 e prodotto fino al 1974.
SWAN 37, UNA BARCA VINCENTE
Continua a essere una barca abbastanza ricercata dai veri intenditori, ma sul mercato non ce ne sono tantissime, se ne contano circa una sessantina. Altre si possono trovare anche sotto il nome Palmer&Johnson 37, ma solo in USA, dato che il progetto fu realizzato anche da altri cantieri.
La particolarità di questa barca, che alle origini era anche pensata per la regata, era quella di avere un particolare trim tab al timone, una sorta di “coda” dell’appendice regolabile. Non era una soluzione casuale, dato che S&S ne avevamo impiegata una simile per l’Intrepid vincitore della Coppa America. La barca, costruita in vetroresina, si distinse per performance particolarmente importanti, vincendo numerose regate anche in Oceano.
L’estetica era quella tipica dell’epoca RORC, il regolamento di regata in vigore in quegli anni. Barca piuttosto stretta a prua e a poppa, larga al centro con un baglio massimo di 3,25 m, comunque molto inferiore se rapportato a un 37 moderno.
Gli slanci di prua sono importanti, mentre la poppa è molto stretta e alta sull’acqua e immerge le sue linee solo quando aumentano vento e velocità. La tuga ricorda molto quella del 36 Tarantella, alta e squadrata ben davanti all’albero.
Gli interni hanno il loro cuore pulsante a centro barca in una dinette raccolta e molto calda, dato che a prua e a poppa i volumi delle cabine sono un po’ più sacrificati.
Oggi continua a trovarsi sul mercato dell’usato qualche Swan 37, la sua valutazione si aggira tra i 50 e i 60 mila euro.
QUI UN MODELLO DI SWAN 37 IN VENDITA
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1 commento su “Lo Swan 37 di Sparkman & Stephens compie mezzo secolo!”
E’ assai triste, leggere in una rivista specializzata: “La particolarità di questa barca, che alle origini era anche pensata per la regata, era quella di avere un particolare trim tab al timone, una sorta di “coda” dell’appendice regolabile”…
In realtà già allora (e molto più raramente ora) il trim tab era (e continua ad essere) sostanzialmente un flap che serviva (come serve ora) per migliorare la portanza della pinna di deriva sul cui bordo d’uscita è incernierato.