PROVATA. Sunbeam 46.1, per chi non ha paura del vento forte
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
La giornata che cercavamo per provare il nuovo Sunbeam 46.1 è finalmente arrivata: Genova ci ha regalato una tramontana tesa fino a 27 nodi, con una base tra i 18 e i 20 e una leggera onda, cielo terso e sole. Non potevamo chiedere condizioni migliori per testare l’ultima nata del cantiere austriaco, una barca marina, che si esalta nel vento forte restituendo una sensazione di sicurezza e stabilità di assoluto livello.
Il Sunbeam 46.1 disegnato da J&J è una barca che non ha paura del vento forte e riesce a tenere tutta tela anche con raffiche superiori ai 27 nodi. Ovviamente per un navigare più comodo si può scegliere di ridurre le vele, ma la barca è perfettamente in grado di reggere l’urto. Questo grazie a una costruzione molto rigida grazie ai rinforzi in carbonio all’altezza di albero, chiglia e prua, ovvero nelle zone dove si concentrano le maggiori sollecitazioni. Anche con le vele che sbattono è quasi impossibile intuire vibrazioni in coperta, si ha quasi la sensazione di essere seduti su una struttura monolitica. A vela i numeri sono stati decisamente buoni, con una punta a 9.5 nodi al traverso largo e una bolina sempre superiore ai 7 nodi, con angoli intorno ai 45 gradi. Massimo controllo sul timone anche ad alti angoli di sbandamento, sotto raffica la barca va all’orza in maniera docile senza dare mai la sensazione di perderne il controllo. Il livello delle finiture interne, dell’attrezzatura di coperta e gli standard della versione base, sono decisamente da barca di alta gamma.
LA PROVA COMPLETA DEL SUMBEAM 46.1 , TUTTI I NUMERI, LE FOTO DI COPERTA E INTERNI, SUI PROSSIMI NUMERI DEL GIORNALE DELLA VELA EDIZIONE CARTACEA
Condividi:
Scopri l’ultimo numero
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Armatori X-Yachts, unitevi: c’è una regata apposta per voi (anche Classic!)
Nel 1979 nasce un cantiere destinato a scolpire il proprio nome nella storia dello yachting: è X-Yachts, di cui il mitico X-79 si fa portabandiera. Eccellente primo progetto, firmato Jeppesen, il piccolo 7.9 metri sarà un immenso successo, apripista per
Titolo skipper professionista, via libera: come, dove e quando ottenerlo
Titolo di skipper professionista. Il Giornale della Vela lo chiedeva da anni, facendosi portavoce di migliaia lavoratori del mare in attesa da anni di una qualifica svincolata dal settore mercantile, e di decine di imprese di charter costrette a fare
USATO Classic Boat. Cinque tra le migliori barche firmate Nautor Swan (13-20 m)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventicinquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di Se.Ri.Gi (Solaris)(12 – 17 m)
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventicinquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come
