Excess 12: divertirsi, in comodità, su due scafi. FOTO

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Il gruppo Beneteau è ormai da molti anni il costruttore dei Lagoon, catamarani da crociera, anche di lusso, apprezzati in egual modo sia dal mondo del charter che da una parte del pubblico armatoriale. Con il marchio Excess il gruppo francese voleva fare un passo in più e dedicare interamente una gamma al mondo dei velisti privati, evolvendo quanto di buono fatto con i Lagoon verso una direzione che fosse anche sportiva senza ovviamente dimenticare la crociera.

Da questo concetto nasce l’Excess 12, una barca sviluppata sulla piattaforma del Lagoon 40 e affidata al design team di VPLP, interni Nauta Design, per adattarla al nuovo stile. L’obiettivo era quello di cambiare il rapporto tra superficie velica e dislocamento rispetto ai Lagoon, per realizzare una barca più prestazionale che potesse attirare non soltanto il pubblico amante dei catamarani ma soprattutto quello in arrivo dai monoscafi.

ALLA RICERCA DELLE PRESTAZIONI

Una barca in grado di restituire ai suoi velisti delle prestazioni importanti, che facciano spesso dimenticare il rumore del motore. Le sezioni esterne dello scafo sono state quindi rimodellate dagli specialisti della VPLP per creare un’estetica complessiva leggermente diversa ma soprattutto sulla costruzione è stata risparmiata una tonnellata di peso andando a razionalizzare l’arredamento interno a con una scelta differente sui materiali. Il tutto senza sconvolgere il dna di un catamarano che resta a tutti gli effetti da crociera.

ESTETICA E SOLUZIONI PROGETTUALI

All’esterno risultano interessanti le sedute del timoniere, riparate da una piccola copertura per il sole o utile anche nelle giornate di pioggia. Le prue sono piuttosto affilate e le svasature lungo gli scafi conferiscono alla barca un aspetto sportivo. Le manovre sono organizzate in modo razionale così da non sporcare la zona living esterna, con la randa rinviata all’estrema poppa. I winch primari per le manovre sono stati posizionati all’esterno del pozzetto, e sono in una posizione comoda per essere raggiunti anche dal timoniere.

La tuga a tutta vetrata richiama il mondo Lagoon, ma è ormai una costante nel mondo dei cat. Il piano velico prevede una grande randa square top e un fiocco autovirante la cui rotaia è posizionata in alto sulla tuga: una scelta che garantisce un buon angolo di tiro per la navigazione di bolina, lasciando libera la visuale verso prua se ci troviamo all’interno al tavolo da carteggio. Gli interni sono in stile piuttosto sobrio, con un buon bilanciamento tra componenti in legno e altre in composito. Disponibile in versione a 3 o 4 cabine.

I NUMERI

Cantiere: Excess

Progetto: VPLP, interni nauta Design

Lungh. f. t.: 11,73 m

Baglio massimo: 6,73 m

Pescaggio: 1,35 m

Dislocamento: 10,3 t

Sup. vel.: 82 mq

Motore: 2×29 hp

Prezzo: n.d.

www.excess-catamarans.com

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1 commento su “Excess 12: divertirsi, in comodità, su due scafi. FOTO”

  1. Accidenti se è brutto …
    Poi con quegli scafi così ciccioni sarà sicuramente agile e veloce come dice il comunicato stampa diligentemente riportato.
    E sarà anche un piacere nelle onde.
    Piuttosto un Outremer usato che questo nuovo.
    Magari con il timone a barra per goderselo quando comincia a surfare

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