La novità era attesa da tempo dagli amanti delle barche in alluminio, ed ecco che il cantiere Alubat di Les Sables d’Olonne la mostra finalmente al pubblico, stiamo parlando del nuovo Ovni 400, in anteprima mondiale qui al Boot di Dusseldorf.
Una barca che tira una linea di cesura con la vecchia estetica degli Ovni e, pur rimanendo nel solco della tradizione del cantiere, porta una ventata d’innovazione al look. La novità più evidente è la tuga “panoramica”, con visuale a 360 gradi, che esalta gli interni e offre una visuale perfetta verso l’esterno in caso di navigazione con tempo duro.
Il fiocco ha il suo carrello per la regolazione del punto di scotta proprio sulla tuga, in posizione interna e rialzata. Lascia così sgombro il passaggio sul ponte verso prua, mette in posizione più interna il punto di scotta migliorando così l’efficienza della vela di bolina, e al tempo stesso tiene la bugna della vela alta, un particolare che tornerà utile quando si navigherà con onda e vento per evitare che la vela venga colpita in maniera eccessiva dall’acqua che sale in coperta.
Il rollbar invece serve a ospitare i rinvii per la scotta randa ed è utile per il posizionamento della cappottina. Potenti i volumi di prua, con un flesso completamente dritto per massimizzare la lunghezza al galleggiamento della barca, la chiglia invece come spesso negli Ovni è sollevabile. L’Ovni 400 in definitiva è una barca interessante orientata verso il mondo del blue water, la crociera a lungo raggio, ma con una filosofia che guarda alle tendenze moderne in termini di design.
Progetto : MORTAIN & MAVRIKIOS
Lungh overall : 12,90 m
Lungh. scafo: 12,28 m •
Lungh. gall. : 11,54 m •
Larghezza : 4,35 m •
Immersione con deriva immersa : 2,88 m •
Immersione con deriva rialzata : 0,98 m •
Dislocamento : 11 200 kg •
Zavorra : 3 900