Sydney to Hobart: la danza del guerriero Comanche e la lotta tra i Tp 52
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Non si smentisce mai la Rolex Sydney to Hobart e anche quest’anno è stata, ed è, una regata ricca di colpi di scena. La linea d’onore però è andata al super favorito della vigilia, il super maxi 100 piedi Comanche, che si conferma molto semplicemente la barca più veloce per le grandi prove offshore, soprattutto quando si naviga molto ad andature larghe. La barca di Jim Cooney ha chiuso con il tempo di 1 giorno 18 ore 30 minuti e 24 secondi. Alle spalle di Comanche l’altro maxi 100, Info Track, e terzo il grande rivale Wild Oats XI.
La vera battaglia adesso si sposta sulla vittoria generale, che ricordiamo viene assegnata alla classifica IRC overall. Al momento sembra tutta una questione interna ai Tp 52 della flotta, che occupano tutte le posizioni calde della classifica. Il primo posto provvisorio è di Ichi Ban di Matt Allen, il secondo di Gweilo di Matt Donald & Chris Townsend, al terzo posto provvisorio c’è Envy Scooters di Barry Cuneo. Resterà solo una lotta tra Tp 52 o arriverà l’inserimento di qualche piccola? Difficile che accada dato che le condizioni meteo dell’arrivo a Hobart al momento restano abbastanza ventose.
TRACKING QUI
NAVIGA INFORMATO!
Per rimanere aggiornato su tutte le news dal mondo della vela, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter del Giornale della Vela! E’ semplicissimo, basta inserire la tua mail qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscrivimi”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di vela! E’ gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno!
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Ecco la nuova barca da regata dell’83enne Dennis Conner
Si chiama “Ole Miss” ed è il nuovo Classe 6 Metri che si è regalato di recente il campione di vela statunitense Dennis Conner, alias “Mr America’s Cup” e con il quale disputerà il Campionato Mondiale in programma il prossimo
Nasce il MED Sailors Genova: il centro d’allenamento specializzato nella vela d’altura
Genova come una “piccola Lorient”, nasce con quest’idea MED Sailors Genova (Mediterranean Experience Dome Sailors Genova), il centro di allenamento per la vela d’altura promosso dalla Federazione Italiana Vela. La sede operativa del MED Sailors Genova sarà situata presso Casa
Era mio padre: l’omaggio di Tommaso Romanelli al padre Andrea. Ecco com’è nato No More Trouble
Notte, Oceano Atlantico, 3 aprile 1998, ore 2,40, 380 miglia a ovest di Lizard Point, Cornovaglia. C’è una barca italiana, l’Open 60 Fila, che sta sbriciolando il record di traversata atlantica da ovest verso est ed è a circa 24
Coppa America, Ineos licenzia Ben Ainslie. Cosa è successo
I panni sporchi si lavano in casa, si dice, ma evidentemente questo detto oltre la Manica non è conosciuto: e così volano letteralmente gli stracci, tra il magnate del petrolio e capo di Ineos Britannia Jim Ratcliffe e quello che